Richiesta contributo per pubblicazione volume
La richiesta per la concessione del contributo annuale finalizzato alla pubblicazione di un volume (contributo per servizi editoriali) di docenti Disum (euro 1.000,00 con maggiorazione di arrotondamento massima di euro 100,00) o di loro collaboratori (euro 500,00 con maggiorazione di arrotondamento massima di euro 50,00), deve essere compilata, sottoscritta e trasmessa all'indirizzo disum.amm@unict.it non oltre il terzo giorno che precede la data di prima convocazione del Consiglio. La richiesta di contributo deve riportare il titolo esatto della pubblicazione, indicare l'autore o il curatore e l'editore; inoltre deve essere sempre corredata da un preventivo di spesa dettagliato e contenente l'indicazione delle prestazioni editoriali offerte (editing, impaginazione, revisione testuale, traduzione etc.). Tutti i servizi editoriali, inclusi quelli di traduzione, possono essere coperti dal contributo dipartimentale solo se curati da un editore o da professionisti del settore dell'editoria. Qualora l’importo riportato nell'offerta dell’editore dovesse eccedere la misura del contributo, sarà necessaria l’indicazione di un fondo integrativo (di ricerca e/o conto terzi) accompagnata dal visto del titolare. In caso di pubblicazione su supporto digitale e priva di una versione cartacea, sarà cura del beneficiario del contributo dipartimentale attestare presso l'Ufficio Provveditorale del Dipartimento la regolare fornitura dei servizi richiesti. La richiesta di concessione del contributo dipartimentale contiene la dicitura “In caso di positiva deliberazione da parte del prossimo Consiglio di Dipartimento, si richiede l’avvio della nota istruttoria”; di norma, quindi, gli uffici procedono all’avvio delle procedure amministrative per la fornitura dei servizi editoriali sulla base della sola delibera dipartimentale con cui viene concesso il contributo. Eccezionalmente, qualora si rendesse necessario un differimento nell’avvio delle procedure amministrative, il richiedente dovrà aver cura di segnalare le ragioni di tale differimento alla Segreteria di Direzione, riservandosi di formulare in un successivo momento la richiesta di avvio nota istruttoria.
