Scienze filosofiche, psicologiche, pedagogiche e sociali
Responsabile: Alberto Giovanni BIUSOIl campo di ricerca della Sezione di Scienze Filosofiche, Psicologiche, Pedagogiche e Sociali si colloca al crocevia tra scienze, filosofia e storia.
Il suo scopo è contribuire alla comprensione delle diverse forme dell’attività razionale. La Sezione conduce dunque ricerche nel campo della storia della filosofia, della teoresi, dell'epistemologia, dell'etica, così come ricerche storiche e di storia delle scienze. La componente della Sezione relativa alla psicologia costituisce un elemento di stimolo per uno degli obiettivi fondamentali della Sezione, che è quello di interagire con le scienze umane e con le scienze dure.
La consapevolezza della tecnicità intrinseca delle attività scientifiche, infatti, che vale tanto per gli scritti del passato quanto per le elaborazioni scientifiche del presente, non deve far dimenticare la necessità di mettere in comunicazione i saperi in un confronto aperto e paritario. La Sezione ha dunque tra i suoi obiettivi quello di favorire gli scambi e il dialogo tra le discipline, innanzitutto tra quelle che la compongono, tra la storia della scienza e la filosofia della scienza, tra la storia della filosofia antica e medioevale e la filosofia della mente, la filosofia del linguaggio, la filosofia morale – solo per fare qualche esempio. Tutto questo nel rispetto dei contenuti disciplinari e dei metodi propri delle singole discipline.
La Sezione si prefigge di favorire l’integrazione tra le diverse discipline, spesso coltivate separatamente, in una interazione che tenga conto dei diversi approcci: epistemologico, filosofico, storico, linguistico, psicologico e sociologico. La presenza delle scienze pedagogiche al suo interno costituisce una finestra sulla didattica, dal momento che uno degli obiettivi propri della ricerca scientifica e accademica è appunto quello di un suo utilizzo nella formazione delle nuove generazioni di studiosi e di intellettuali.
L'analisi critica dell'attività scientifica e filosofica, del passato come del presente, implica un'attento studio delle fonti, le quali hanno sempre bisogno di una rigorosa prospettiva ermeneutica.
La Sezione di Scienze Filosofiche, Psicologiche, Pedagogiche e Sociali comprende Docenti e Ricercatori afferenti al Dipartimento di Scienze Umanistiche e studiosi esterni. Essa svolge attività di ricerca in un più ampio quadro internazionale. I docenti e i ricercatori della Sezione, infatti, intrattengono rapporti di ricerca con studiosi di tutto il mondo con l'obiettivo di costituire un luogo internazionale di scambi scientifici. Questa integrazione con il panorama internazionale è essenziale per lo sviluppo delle attività della Sezione, come testimoniano non solo le pubblicazioni degli studiosi che la compongono ma anche gli accordi di cooperazione con istituzioni straniere, la partecipazione a diverse società internazionali, la presenza in comitati scientifici di riviste e di collane internazionali.
I Docenti e i ricercatori della Sezione afferenti al Dipartimento di Scienze Umanistiche insegnano tutti presso questo Dipartimento. Essi accolgono nelle loro aule numerosi studenti stranieri e cercano di coinvolgere gli studenti italiani in attività di formazione culturale all’estero, in primo luogo attraverso il circuito Erasmus, riconoscendo l’importanza di un respiro internazionale della ricerca. Studenti di primo, di secondo e di terzo livello, nonché dottori e assegnisti di ricerca, facenti riferimento ai docenti della Sezione, hanno sperimentato e sperimentano valide esperienze di studio e di ricerca all’estero.