Didattica
Secondo il regolamento dell’Università di Catania per gli studi di dottorato di ricerca, “i dottorandi hanno l'obbligo esclusivo di frequentare a tempo pieno tutte le attività previste dal corso di dottorato secondo le modalità fissate dal collegio dei docenti”. Il Dottorato offre le seguenti tipologie di attività didattica.
Lezioni di area
Verranno fornite lezioni di approfondimento teorico-metodologico che mirano a fornire un quadro ampio e aggiornato delle diverse direttive di ricerca negli ambiti filologico, filosofico, letterario e linguistico; le lezioni mirano altresì ad aprire un confronto su come impostare in maniera proficua i diversi percorsi di ricerca, tenendo in considerazione le diverse esigenze di dottorandi e dottorande. Le ore di lezione vengono integrate con una bibliografia di riferimento, stabilita dai docenti di area, articolata in letture propedeutiche alle ore di lezione e letture di approfondimento.
A conclusione delle ore di lezione è prevista una verifica sotto forma di relazione scritta.
Introduzione all'informatica umanistica
Le ore prevedono di introdurre dottorandi e dottorande all’uso delle tecnologie nella ricerca di ambito umanistico, in modo da arricchire gli approcci teorico-metodologici delle quattro aree, e di proiettarli verso innovativi campi di ricerca, sia come riappropriazione e riutilizzo di materiali e strumenti preesistenti, sia come trampolino verso le contemporanee culture digitali. A tale scopo verranno introdotte nozioni di base di trattamento del linguaggio naturale, e l’utilizzo di specifici programmi per l’interrogazione di database testuali.
Prolusione
Ogni anno il dottorato organizza una prolusione dell’anno dottorale sui temi dell’interpretazione, rivolta ai dottorandi e alle dottorande di tutti e tre gli anni.
Seminario generale sull’interpretazione
Ogni anno un docente o una docente di altro ateneo viene invitato/a a tenere una lezione rivolta a tutte e quattro le aree del dottorato col fine di stimolare una riflessione interdisciplinare sul comune tema dell’interpretazione. Alla lezione partecipano oltre a dottorandi e dottorande anche i docenti e le docenti del collegio, partecipando attivamente alla discussione seguente.
Seminari interdisciplinari
Ogni anno il dottorato organizza quattro seminari, tenuti da quattro docenti di altri atenei, sui temi dell'interpretazione, rivolti ai dottorandi e alle dottorande di tutti e tre gli anni. Le quattro persone invitate, rappresentative delle aree che compongono il dottorato, sono invitate a riflettere, a partire dalle rispettive competenze, in modo trasversale sul comune tema dell’interpretazione. Ai quattro seminari, che solitamente si svolgono su due giorni per dare ampio spazio al confronto, partecipano oltre a dottorandi e dottorande anche i docenti e le docenti del collegio, partecipando attivamente alla successiva discussione.
Comunicazione accademica in ambito umanistico
Un corso introduttivo ai testi accademici scritti e orali per i dottorandi del primo e del secondo anno, con attività pratiche e lavori di gruppo. Particolare attenzione è dedicata alla tesi di dottorato, di cui si analizza la struttura, le caratteristiche formali e i metodi di citazione.
Progettazione europea
Ogni anno il dottorato organizza un incontro sulla progettazione europea; la dott.ssa Teresa Caltabiano, coordinatrice dell'Ufficio Ricerca internazionale dell'Ateneo componente del Consiglio direttivo dell’Agenzia per la Promozione Della Ricerca europea (Apre), tiene un seminario di introduzione sui programmi di finanziamento alla ricerca dell’Unione Europea, sulla mobilità internazionale; e sui modelli organizzativi di servizi a supporto della ricerca europea.
Lingue straniere
In collaborazione con il CLA (Centro Linguistico di Ateneo), si tengono corsi specifici per la conoscenza della lingua inglese accademica (40 ore B2) e di una seconda lingua straniera (40 ore).
Offerta di Ateneo
L’Ateneo di Catania organizza seminari e attività di formazione disciplinare e interdisciplinare e PhD Days destinati ai dottorandi, al fine di approfondire buone prassi legate a un’efficace valutazione della ricerca.