I lunedì del classico. Seminario su Catilina. Una rivoluzione mancata

 

L’iniziativa nasce dalla volontà del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Scuola Superiore di Catania, della Scuola di Specializzazione in Beni archeologici, con il patrocinio dell’Associazione Internazionale di Studi Tardoantichi e dell’Associazione Italiana di Cultura Classica, per favorire un maggior coinvolgimento degli studenti e un’apertura all’esterno, oltre il perimetro accademico, delle scienze antiche.

Gli incontri hanno carattere interdisciplinare e costituiscono l’occasione per dialogare sul valore dei classici come risorsa di un presente che interroga il passato.

 

Il tema trattato mercoledì 24 maggio verterà su Catilina, considerato dalla diffusa vulgata un pericoloso eversore che mise in pericolo la vita della res publica. Eppure, egli era un aristocratico che aveva scelto di abbracciare «la causa degli oppressi», soprattutto di dare sollievo ai ceti popolari afflitti dal demone dell’indebitamento.

La congiura di Catilina ebbe un formidabile ostacolo in Cicerone, homo novus eletto console nel 63 a.C., che fu inconsapevole strumento di una fazione oligarchica tanto da sconfinare nell’illegalità. Luciano Canfora nel suo ultimo libro (Catilina. Una rivoluzione mancata) affronta magistralmente uno degli anni più controversi e turbolenti della storia repubblicana e illumina e ricostruisce da una nuova angolazione lo scontro mortale di Catilina e delle istanze democratiche contro l’oligarchia senatoria.

 

Dialogheranno con Luciano Canfora (Professore Emerito dell'Università di Bari) Orazio Licandro e Daniele Malfitana (Università di Catania). Introdurrà Marina Paino, Direttore del Disum. 

Sarà possibile seguire il seminario anche a distanza attraverso la piattaforma Teams scrivendo a ilun.delclassico@gmail.com.

 

Si ricorda che per gli studenti frequentanti in presenza è prevista la possibilità del riconoscimento di 3 CFU. Requisiti necessari saranno la frequenza di almeno due terzi delle ore del ciclo di seminari e un colloquio orale come prova di idoneità.