LINGUISTICA E DIDATTICA DEI TESTI

Anno accademico 2022/2023 - Docente: Gabriella ALFIERI

Risultati di apprendimento attesi

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1) Conoscenza e comprensione

Il corso, adottando principi e metodi della linguistica del testo (requisiti di testualità; approccio procedurale; competenza pragmatica), della retorica e della stilistica, mira a offrire gli strumenti concettuali e metodologici per comprendere, e quindi analizzare e interpretare i testi

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

L’analisi sarà proposta in funzione di una didattica della lingua e dei testi adeguata alle nuove dinamiche cognitive e alla complessità del contesto socioculturale contemporaneo.

3) Autonomia di giudizio

Le conoscenze e le competenze retoriche, stilistiche e pragmatico-testuali acquisite per analizzare e interpretare i testi sono specificamente mirate a potenziare la capacità di giudizio critico e autonomo degli studenti, e a sviluppare capacità di problem solving, anche in vista del loro futuro professionale

4) Abilità comunicative

L’attività formativa del corso prevede il lavoro di gruppo e l’esposizione davanti alla classe dei risultati del lavoro di analisi dei testi per verificarne e approfondirne i risultati nel confronto seminariale, per trasmettere abilità relazionali e capacità di parlare in pubblico

5) Capacità di apprendimento

Obiettivi:

-        sviluppare abilità socioprofessionali atte a trasmettere una competenza avanzata delle strutture grammaticali, lessicali e sintattiche della lingua italiana e dei pertinenti usi scritti e orali; 

-        fornire coordinate culturali e metodologiche per la didattica dell’italiano: inquadramento storico ed etnoculturale, basi sociolinguistiche, modelli grammaticali e dimensione testuale;

-        potenziare una competenza metalinguistica consapevole, superando gli automatismi nello studio della grammatica;

-        introdurre griglie agili ma funzionali per l’analisi linguistica e retorica dei testi di varia tipologia, nel cui ambito il testo letterario mantenga il ruolo fondamentale di suscitare la coscienza del valore storico-linguistico della tradizione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Si adotterà un approccio “sperimentale” e interattivo, atto a fare dell’analisi testuale un momento di appassionante scoperta delle straordinarie potenzialità della lettura linguistica dei testi. Attraverso un’attenta analisi della materialità linguistica dei testi, gli studenti verranno sensibilizzati a praticare una didattica innovativa, in cui saranno portati a riscoprire e perciò applicare con piena consapevolezza le “regole” d’uso linguistico e stilistico dell´italiano. 

Si acquisiranno così modelli e strumenti di interpretazione fondati su linguistica e tipologia dei testi, nonché su retorica e stilistica.

Sarà particolarmente curata la funzionalizzazione didattica dell’analisi testuale svolta dagli studenti, ai fini della futura attività professionale.

Si potenzierà la capacità di funzionalizzare le conoscenze derivanti dall’analisi e dall’interpretazione dei testi in spunti didattico-formativi

Prerequisiti richiesti

Conoscenze avanzate di storia culturale e letteraria in prospettiva europea; conoscenze teorico-metodologiche di Storia della lingua italiana; Elementi di Linguistica generale, di Linguistica italiana e di Filologia italiana o romanza; Elementi di stilistica e retorica.

Competenza attiva e passiva delle strutture grammaticali, lessicali e sintattiche della lingua italiana (capacità di analisi grammaticale, logica e del periodo); 

Conoscenza riflessa degli usi comunicativi della lingua italiana e della loro distribuzione stilistica; 

Capacità di parafrasare testi.

La mancata conoscenza dei prerequisiti può pregiudicare il superamento dell’esame. Si raccomanda di frequentare le attività di tutorato che si svolgeranno durante l’orario di ricevimento.

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

A.-B. Grammatica storica e storia linguistica come sistema di conoscenze atte a infondere il senso della continuità strutturale e culturale tra il latino e l’italiano e tra l’italiano e le altre lingue europee di cultura. Linguistica del testo e retorica come arte e tecnica del discorso orale e scritto: modelli e strumenti di interpretazione dei testi, fondati su: linguistica e tipologia del testo, metrica, retorica, stilistica, cenni di filologia. 

 

C. Didattica dell’italiano L1 e L2: inquadramento storico ed etnoculturale, basi sociolinguistiche, modelli grammaticali e dimensione testuale

Testi di riferimento

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A.    Idee di lingua e linguistica dei testi (2 CFU). 

Testi

-       L. Serianni, Storia dell’italiano nell’Ottocento, Bologna, Il Mulino, 2013, capp. II-III (pp. 27-42), capp. V-IX (pp. 59-138), cap XI (pp. 153- 162), capp. XIII-XIV (pp. 169-204), cap. XVI (pp. 233-252) (totale pp. 157).

- M. Palermo, Linguistica testuale dell’italiano, Bologna, Il Mulino, 2013, Capp. IV-VII, pp. 75-258 (totale pp. 139)

 

B.            Linguistica e stilistica dei testi (3 CFU). 

Testi: 

- B. Mortara Garavelli, Le figure retoriche. Effetti speciali della lingua, Milano, Bompiani, 1993, pp. 180.

Luca Serianni, Le varianti fonomorfologiche de «I promessi sposi» 1840 nel quadro dell’italiano ottocentesco, «Studi linguistici italiani», in Saggi di storia linguistica italiana, Napoli, Morano, 1989, pp.141-213 (totale pp. 72)

- C. Giovanardi – P. Trifone, La lingua del teatro, Bologna, Il Mulino, 2015, pp. 240.

- Analisi guidata di testi in prosa della tradizione letteraria italiana.

 

C.            Didattica dell’italiano attraverso i testi (1 CFU). 

Testi:

- C. Lavinio, Testi a scuola, Firenze, Franco Cesati, 2021, pp. 142 

- E. Ardissino, Imparare l’italiano L2/LS con testi teatrali (https://riviste.unimi.it/index.php/promoitals/article/view/635) (totale pp. 13).



Testi di riferimento per studenti che alla triennale non abbiano maturato i prerequisiti previsti per la disciplina, e testi di consultazione per gli studenti ai fini delle attività previste dal corso:

-       L. Serianni, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria, Torino, UTET Università, 2005, pp. 754

-       O. Reboul, Introduzione alla retorica, Bologna, Il Mulino, 2002, pp. 192 (pp. 1-165; pp. 183-210).

- L. Cisotto, Didattica del testo, Roma, Carocci, 2015, pp. 352. 

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

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La prova consisterà nella parafrasi e nell’analisi linguistico-testuale e retorico-stilistica di testi in prosa secondo una griglia predefinita, da esporre e discutere in forma seminariale, e da riportare in una tesina scritta da consegnare almeno 8 giorni prima dell’esame finale.

 

esame finale

L’esame consisterà in due prove, una scritta e una orale.

Prova scritta:

1)     tesina (da consegnare almeno 8 giorni prima dell’appello d’esame), che riporti l’analisi linguistico-testuale e retorico-stilistica dei testi in prosa e in poesia che lo studente avrà svolto secondo una griglia predefinita; anche gli studenti che abbiano sostenuto la prova in itinere dovranno consegnare la tesina.

Prova orale:

2) un colloquio sulla tesina e su parti dei manuali, così distribuite: modulo A = Serianni; modulo B: Giovanardi-Trifone per intero; modulo C: Lavinio e Ardissino per intero.



Per la valutazione dell’esame finale si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

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- Analisi retorica (figure di suono, di parola, di senso, di pensiero, di argomento)

- Analisi morfologica (forme marcate, come indicato nella griglia (es. lui soggetto, solo quando precede il verbo; avea/avevacodesto vs. questo, ecc.)

Analisi lessicale (colloquialismi, aulicismi, tecnicismi, forestierismi, regionalismi, toscanismi

Fraseologia (proverbi, modi di dire, sentenze ecc.

Analisi sintattica (rapporto tra paratassi e ipotassi)

- Sintesi interpretativa e funzionalità didattica dell’analisi testuale (individuare delle costanti linguistiche e retorico-stilistiche, e tentare delle conclusioni interpretative che si possano rendere funzionali didatticamente)

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