DIDATTICA DELLA GEOGRAFIA

Anno accademico 2022/2023 - Docente: SALVATORE CANNIZZARO

Risultati di apprendimento attesi

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire

1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.

2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;

3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;

4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.

5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.

 

Obiettivi specifici:

 

Modulo B (CFU 3)

 

Il corso è finalizzato all’acquisizione dei nodi concettuali, epistemologici e didattici correlati all’insegnamento della Geografia, nonché all’acquisizione di fondamentali competenze pratiche, ad esempio: consultare le carte geografiche di base, elaborare dati statistici, interpretare paesaggi osservati nella realtà o in altra documentazione iconografica, come elaborare un curriculum e progettare le attività di insegnamento, come scegliere un libro di testo, sviluppare e potenziare il lessico specifico, impostare lezioni sul campo e valutare i processi di apprendimento.

 

 

Modulo A (CFU 3)

 

Inoltre, il corso intende promuovere le abilità dell’analisi spaziale in modo da saper valutare e interpretare il significato delle differenze spaziali e migliorare la comprensione dei legami tra le dinamiche storico-culturali e quelle sociali e culturali.

 

 

 

 

 

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso sarà svolto attraverso lezioni frontali, con l’ausilio di power point predisposti dal docente, visione di documentari, seminari ed escursioni didattiche.

Prerequisiti richiesti

Lo studente deve saper localizzare fenomeni su atlanti e geo-carte e possedere nozioni basilari di geografia relative al contesto ambientale e antropico.

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

 

Modulo B (CFU 3)

Temi didattici generali, teorici e pratici: metodi, strumenti, spazi, verifiche, valutazione dell’insegnamento geografico. Lettura e interpretazione di carte geografiche, lettura e interpretazione di dati e statistiche, laboratori di ricerca attraverso il cooperative learning.

 

 

Modulo A (CFU 3)

Temi di geografia regionale, analisi delle “fratture” regionali del sistema geopolitico mediterraneo e comprensione delle differenze degli elementi sociali, culturali, demografici ed economici. Il paesaggio siciliano: l’evoluzione del territorio e il cambiamento paesaggistico; Le fonti letterarie come strumento di didattica della geografia: descrizione della Sicilia attraverso racconti, saggi e fatti di cronaca.

 

Testi di riferimento

Modulo B (CFU 3)

 

  • DE VECCHIS G., PASQUINELLI D’ALLEGRA D., PESARESI C., Didattica della geografia, UTET, Torino, 2020, pp.3-352.

 

Modulo A (CFU 3)

 

  • S. CANNIZZARO, G.L. CORINTO, C.M. PORTO, Il Mediterraneo. Dalla frattura regionale al processo d’integrazione, Pàtron, Bologna, 2009, Introduzione e cap. 1 (pp. 1-72).
  • S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Paesaggio in Sicilia. Dialogo territoriale ed episodi paesaggistici, Pàtron, Bologna, 2013 (pp. 1-109).
  • G. SAVATTERI, Non c’è più la Sicilia di una volta, Laterza, Bari-Roma, 2017, Introduzione e 5 saggi a scelta.

 

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Il percorso scientifico della geografia: dal mondo classico al secolo del metodo - la didattica della geografia: obiettivi, temi, finalità  - metodi e strumenti della geografia- osservazione diretta e indiretta -  i principi dell’educazione geografica -  l’apprendimento autentico – le emozioni nella geografia attiva - il concetto di competenza geografica - il costruttivismo- la metodologia ricerca/azione, cooperative learning- la didattica per problemi- la didattica capovolta- compiti autentici di apprendimento- apprendimento della geografia con il CLIL -  i modelli della valutazione autentica – la scelta del libro di testo -  le geo-tecnologie e il web nell’apprendimento della geografia - geografia e mass media.
2L’area geografica del Mediterraneo può essere considerata una regione? Quali sono le mesoregioni del Mediterraneo ? Quali sono gli indicatori delle tre fratture del Mediterraneo ?
3Quali sono i caratteri morfologici della Sicilia? Quali sono i principali agglomerati industriali dell’Isola ? Quali sono e in quali zone della Sicilia insistono le più diffuse colture?  
4Chi sono i protagonisti del saggio di Savatteri «Gli antisiciliani»? Cosa descrive il saggio «Sex and the Sicily»? Quali caratteristiche presentano le donne manager e imprenditrici della Sicilia moderna?

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

 

La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova in itinere e una prova orale finale.

La prova in itinere consiste nella realizzazione di un power point col quale progettare e illustrare in aula una lezione incentrata su un tema dell’educazione al territorio (a scelta dello studente e concordato con il docente). Per la valutazione della prova in itinere si terrà conto della padronanza dei contenuti, dell’accuratezza linguistica, dell’originalità del power point.

 

Per l’esame finale è prevista una prova orale.

 

Il programma prevede una differenziazione tra un modulo generale-teorico volto all’approfondimento dei fondamenti della Didattica della Geografia, e un modulo pratico dedicato alla realizzazione di lavori sperimentali in collaborazione con gli studenti. La conoscenza dei contenuti teorici del corso sarà verificata attraverso una prova orale. L’acquisizione di competenze didattiche pratiche sarà verificata attraverso la lettura e l’interpretazione dei principali strumenti geografici (atlanti, carte geografiche, carte tematiche, fotografie etc).

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, dell’acquisizione del linguaggio tecnico-geografico, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. La valutazione terrà conto anche delle riflessioni personali dello studente a corredo dei temi spiegati dal docente.

Si terrà conto, inoltre, della capacità di individuare i luoghi ed i fenomeni geografici relativi agli argomenti esposti durante la prova sulle carte dell’atlante geografico che il docente metterà a disposizione degli studenti.

 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

  • DE VECCHIS G., PASQUINELLI D’ALLEGRA D., PESARESI C., Didattica della geografia, UTET, Torino, 2020, pp.3-352.

 

Il percorso scientifico della geografia: dal mondo classico al secolo del metodo - la didattica della geografia: obiettivi, temi, finalità  - metodi e strumenti della geografia- osservazione diretta e indiretta -  i principi dell’educazione geografica -  l’apprendimento autentico – le emozioni nella geografia attiva - il concetto di competenza geografica - il costruttivismo- la metodologia ricerca/azione, cooperative learning- la didattica per problemi- la didattica capovolta- compiti autentici di apprendimento- apprendimento della geografia con il CLIL -  i modelli della valutazione autentica – la scelta del libro di testo -  le geo-tecnologie e il web nell’apprendimento della geografia - geografia e mass media.

 

  • S. CANNIZZARO, G.L. CORINTO, C.M. PORTO, Il Mediterraneo. Dalla frattura regionale al processo d’integrazione, Pàtron, Bologna, 2009, Introduzione e cap. 1 (pp. 1-72).

 

L’area geografica del Mediterraneo può essere considerata una regione?
Quali sono le mesoregioni del Mediterraneo ?
Quali sono gli indicatori delle tre fratture del Mediterraneo ?

 

 

  • S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Paesaggio in Sicilia. Dialogo territoriale ed episodi paesaggistici, Pàtron, Bologna, 2013 (pp. 1-109).

 

Quali sono i caratteri morfologici della Sicilia?
Quali sono i principali agglomerati industriali dell’Isola ?
Quali sono e in quali zone della Sicilia insistono le più diffuse colture?

 

  • G. SAVATTERI, Non c’è più la Sicilia di una volta, Laterza, Bari-Roma, 2017, Introduzione e 5 saggi a scelta.


Qual è la Sicilia arcaica inventata da Andrea Camilleri?

Come cambia la Sicilia dopo la data-spartiacque del 23 maggio1992?

La Sicilia di oggi può essere raccontata attraverso i grandi scrittori del Novecento?

 

 


 
 

 

 

 

 

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