LETTERATURA ITALIANA

Anno accademico 2015/2016 - 1° anno
Docente: Antonio DI GRADO
Crediti: 9
SSD: L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Scopo del corso è l’approfondimento critico delle innovazioni letterarie e dei mutamenti culturali in tre epoche diverse: l’“autunno del Medioevo” e la transizione dal Comune alla Signoria; il Rinascimento tra produzione lirica e dibattito religioso; Federico De Roberto e la sua produzione romanzesca.

Contenuti del corso

Il programma è diviso in tre moduli: il primo riguarda testi dei primi due secoli con particolare riguardo a Dante, il secondo l’opera poetica di Gaspara Stampa e il terzo la narrativa di Federico De Roberto.

Testi di riferimento

Modulo A (3 CFU). Dante tra due secoli.
Testi:
M. Santagata, Dante. Il romanzo della sua vita, Mondadori, pp. 460.
D. Alighieri, La Divina Commedia: Inferno, X; Purgatorio, II, IV, XXIV, XXVI; Paradiso, XI, XV, XVI, XVII.
Si richiede inoltre lo studio dei primi due secoli della storia della letteratura in un manuale a scelta.

Modulo B (3 CFU). Gaspara Stampa tra eros ed eresia.
Testi:
G. Stampa, Rime, Rizzoli BUR.
A. Amaduri, Gaspara Stampa, Bonanno, pp. 110.

Modulo C (3 CFU). Federico De Roberto tra critica del Potere e utopia anarchica.
Testi:
F. De Roberto, I Vicerè (edizione a scelta); Spasimo, Donzelli; L’Imperio, Rizzoli BUR.
A. Di Grado, La vita, le carte, i turbamenti di Federico De Roberto, gentiluomo, Bonanno, in particolare le pp. 11-37 e 147-189.
A. Di Grado, Anarchia come romanzo e come fede, Ad est dell’equatore, in particolare le pp. 41-69.