FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO

Anno accademico 2025/2026 - Docente: EMANUELA CAMPISI

Risultati di apprendimento attesi

1) Conoscenza e comprensione

Conoscenza dei temi principali della filosofia analitica del linguaggio, con particolare riferimento alla pragmatica e alla filosofia sociale del linguaggio. Capacità di definire l’argomentazione e le sue principali caratteristiche, sia nelle sue componenti esplicite sia in quelle implicite, e di definire e discutere le principali fallacie argomentative.

 

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Capacità di riconoscere un testo argomentativo, di descriverne la struttura e individuarne eventuali fallacie o invalidità. Capacità di discutere dei temi principali della filosofia analitica del linguaggio non solo in prospettiva storica ma anche tematica, attraverso il confronto di tesi e posizioni dei principali autori della disciplina. Capacità di parafrasare correttamente testi argomentativi, esplicitando l’implicito dove necessario.

 

3) Autonomia di giudizio

Capacità di riflettere in maniera autonoma sulle tesi e gli argomenti della disciplina, sviluppando la capacità di interpretare testi argomentativi contenenti impliciti.

 

4) Abilità comunicative

A partire dal confronto con testi argomentativi filosofici, capacità di esporre le proprie argomentazioni con specialisti e non specialisti del settore, e di discutere quelle altrui in modo chiaro attraverso un uso bilanciato ed efficace di detto e non-detto.

 

5) Capacità di apprendimento

Competenze necessarie per approfondire lo studio della filosofia analitica in maniera autonoma e critica, come la capacità di parafrasare un testo complesso, confrontare tesi opposte, confutare un argomento.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso si svolgerà nel secondo semestre, secondo il calendario che sarà pubblicato sul sito. Le lezioni avranno un formato misto: alla lezione frontale verranno accostate regolari discussioni guidate, letture collettive e lavori di gruppo. Il materiale per le esercitazioni in vista delle prove scritte verrà fornito tramite la piattaforma didattica Studium.

Prerequisiti richiesti

La disciplina non prevede alcun pre-requisito.

Frequenza lezioni

Facoltativa

Contenuti del corso

Il corso è suddiviso in tre moduli.

Il modulo A introduce e analizza con gli strumenti tipici della filosofia analitica il genere discorsivo principale della ricerca filosofica: l’argomentazione. In particolare, si forniscono gli strumenti per riconoscere e descrivere una struttura argomentativa e per confutare un argomento, allo scopo di sviluppare le competenze necessarie per distinguere una buona argomentazione da una cattiva e per riconoscere le fallacie argomentative (testo di riferimento: Boem, F. (2021). Forme dell’argomentare e del ragionare. Le Monnier Università, Firenze).

Il modulo B si sofferma sui temi principali della filosofia analitica del linguaggio classica e sui loro sviluppi nella riflessione contemporanea, con un’attenzione particolare alla nozione di significato e alle domande che intorno a tale nozione sono state poste (testo di riferimento: Paganini, E. (a cura di) (2022). Il primo libro di filosofia del linguaggio e della mente. Einaudi, Torino, capp. 1-13).

Il modulo C introduce le nozioni di base della contemporanea filosofia sociale del linguaggio che a partire dalla pragmatica classica indaga il modo in cui il linguaggio crea, manifesta e allo stesso tempo contrasta discriminazioni e ingiustizie sociali (testo di riferimento: Bianchi C, Caponetto L. (2025). Filosofia sociale del linguaggio. Laterza Editore, Roma-Bari.)

Testi di riferimento

Boem, F. (2021). Forme dell’argomentare e del ragionare. Le Monnier Università, Firenze (pp. 132).

Paganini, E. (A cura di) (2022). Il primo libro di filosofia del linguaggio e della mente. Einaudi, Torino (capp. 1-13, pp. 3-145).

Bianchi C, Caponetto L. (2025). Filosofia sociale del linguaggio. Laterza Editore, Roma-Bari. (pp. 320).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta in itinere

Prova orale finale

È prevista una prova scritta intermedia (facoltativa) e un esame orale finale. La prova scritta, da svolgersi a metà del corso, consisterà in domande a risposta aperta ed esercizi, e verterà sui contenuti del modulo A e (parzialmente) del modulo B.

La prova in itinere, se superata, sarà valutata con un punteggio che va dal 18 al 30 e inciderà per metà sul voto finale. La prova ha una validità di un anno. Per coloro che l’avranno sostenuta, la prova orale finale riguarderà i contenuti del modulo B (pragmatica) e del modulo C. Invece, coloro che non l’avranno sostenuta discuteranno tutto il programma all’esame orale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
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