ISTITUZIONI DI FILOSOFIA ANALITICA
Anno accademico 2021/2022 - 1° annoCrediti: 9
SSD: M-FIL/01 - FILOSOFIA TEORETICA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire un’introduzione al paradigma della filosofia analitica, alla sua concezione della conoscenza filosofica e al suo stile argomentativo.
Dal punto di vista dei temi e delle conoscenze, il corso approfondirà il paradigma analitico con particolare riferimento al tema del significato, che è ampia parte della filosofia analitica del linguaggio e rilevante per la filosofia analitica in generale.
Dal punto di vista delle competenze, il corso mira a sviluppare capacità robuste di analisi concettuale e di valutazione delle argomentazioni (discriminazione tra tesi e argomenti, attento monitoraggio della catena argomentativa, discriminazione tra argomenti e intuizioni/assunzioni di partenza eccetera).
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e discussione in aula.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
Prerequisiti richiesti
Capacità essenziali di comprensione e analisi di testi argomentativi.
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il primo volume in programma costituisce un’introduzione teorica, il secondo fornisce letture dirette dei testi. I principali temi e autori trattati sono i seguenti: il paradigma analitico dominante (Frege, Russell, Wittgenstein, Tarski); oltre il paradigma dominante (Quine, Kripke, Putnam, secondo Wittgenstein, Dummett, Austin, Grice).
Il terzo volume in programma consentirà di apprezzare il recente interesse della filosofia analitica verso tematiche sociali.
Testi di riferimento
1) S. Caputo, C. Barbero, Significato. Dalla filosofia analitica alle scienze cognitive, Carocci, 2018 (parti non incluse in programma: parr. 1.4.5 e 1.4.6 [pp. 77-82]; par. 1.6 [pp. 98-140]; per. 2.2.5 [pp. 188-193]; capp. 4 e 5 [pp. 269-350] – le pagine da fare sono dunque complessivamente 213).
2) AA.VV, Filosofia del linguaggio, Raffaello Cortina, 2003 (in programma capp. dedicati a. Frege [pp. 15-41]; Russell [pp. 43-56]; Wittgenstein [pp. 57-84]; Quine [pp. 107-135]; Kripke [pp. 151-176]; Putnam [pp. 177-199]; Grice [pp. 221-244] – le pagine da fare sono dunque complessivamente 163).
3) C. Bianchi, Hate speech. Il lato oscuro del linguaggio, Laterza, 2021 (pp. 183).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Introduzione al corso. Il paradigma dominante nella filosofia analitica del linguaggio | Significato, pp. 35-47 |
2 | Frege e Russell: il divorzio tra forma grammaticale e forma logica | Significato, pp. 47-60 |
3 | Wittgenstein: il Tractatus | Significato, pp. 61-66 |
4 | Tarski: la definizione di verità | Significato, pp. 67-77 |
5 | Sensi e intensioni | Significato, pp. 82-98 |
6 | Frege: Senso e significato (1) | Filosofia del linguaggio, pp. 15-41 |
7 | Frege: Senso e significato (2) | Filosofia del linguaggio, pp. 15-41 |
8 | Russell: Le descrizioni | Filosofia del linguaggio, pp. 42-56 |
9 | Prova in itinere: il paradigma dominante, Frege e Russell | Significato, pp. 35-98; Filosofia del linguaggio, pp. 15-56 |
10 | Quine: addio al significato e al riferimento | Significato, pp. 141-169 |
11 | Quine: Due dogmi dell’empirismo | Filosofia del linguaggio, pp. 107-149 |
12 | La teoria del riferimento diretto | Significato, pp. 169-188 |
13 | Kripke: Nomi e riferimento | Filosofia del linguaggio, pp. 151-176 |
14 | Putnam: Significato, riferimento e stereotipi | Filosofia del linguaggio, pp. 177-199 |
15 | Wittgenstein: dal Tractatus alle Ricerche filosofiche (1) | Significato, 193-196; Filosofia del linguaggio, pp. 57-84 |
16 | Wittgenstein: dal Tractatus alle Ricerche filosofiche (2) | Significato, 193-196; Filosofia del linguaggio, pp. 57-84 |
17 | Le teorie dell’uso: dal programma di Dummett alle semantiche del ruolo concettuale | Significato, 196-207 |
18 | Il paradigma contestualista e Austin | Significato, pp. 208-215 |
19 | Grice | Significato, pp. 215-220 |
20 | Il dibattito sul contestualismo | Significato, pp. 220-232 |
21 | Grice: Logica e conversazione (1) | Filosofia del linguaggio, pp. 221-244 |
22 | Grice: Logica e conversazione (2) | Filosofia del linguaggio, pp. 221-244 |
23 | Fare cose con le parole, e ingiustizia discorsiva | Hate speech, pp. 3-42 |
24 | Riduzione al silenzio | Hate speech, pp. 43-90 |
25 | Fare cose con parole d’odio | Hate speech, pp. 91-135 |
26 | Contrastare il linguaggio d’odio | Hate speech, pp. 136-183 |
27 | Domande e risposte: discussione sul programma svolto | - |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova in itinere, esame finale orale
Per chi ha sostenuto e superato la prova in itinere, l’esame si svolge oralmente sulla parte restante.
L’esame orale prevede che lo studente legga dal testo un passo scelto dal docente, lo commenti, analizzi e metta in contesto.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.