STORIA DELLA FILOSOFIA

Anno accademico 2018/2019 - 1° anno
Docente: Corrado GIARRATANA
Crediti: 9
SSD: M-FIL/06 - STORIA DELLA FILOSOFIA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Acquisire una coscienza critica della storia della filosofia e conoscere il pensiero dei principali autori e le principali correnti filosofiche dell’età moderna e contemporanea, anche attraverso l’approfondimento e la lettura dell’opera di un grande pensatore dell’età moderna.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezione frontale.

Il modulo D sarà svolto sotto forma di 6 ore di lezioni laboratoriali (lettura guidata, con commento e discussione, del Discorso sul metodo di Descartes) al termine delle quali i partecipanti presenteranno un breve elaborato scritto.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Modulo ADa Cartesio a Kant (3 CFU): Cartesio – Il razionalismo nel Seicento – Pascal – Spinoza – Leibniz – Locke – Berkeley – Hume – Vico – Illuminismo: caratteri generali e protagonisti principali (Bayle, Voltaire, Diderot, D’Alembert, Mandeville, Wolff) – Rousseau – Kant

Modulo BDall’idealismo classico al neoidealismo italiano (3 CFU): Fichte – Schelling – Hegel – Schopenhauer – Kierkegaard – La Sinistra hegeliana e Feuerbach – Marx – Nietzsche – Lo spiritualismo e Bergson – Il pragmatismo e Dewey – La ripresa dell’idealismo e il neoidealismo italiano (Croce e Gentile)

Modulo CLa filosofia del XX secolo (2 CFU): L’esistenzialismo (Il primo Heidegger, Jaspers e Sartre) – Filosofie e teologie cristiane – Gli sviluppi novecenteschi del marxismo – Il secondo Heidegger – L’ermeneutica e Gadamer – Lo strutturalismo – Tra moderno e postmoderno (Habermas, Apel, Lyotard, Vattimo, Rorty) – Il dibattito etico e politico (Schmitt, Arendt, Rawls)

Modulo DAlle origini del pensiero moderno: il Discorso sul metodo di René Descartes (1 CFU) - Lettura e commento del Discorso sul metodo


Testi di riferimento

Modulo A - N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 2, tomi A e B, Torino, Paravia, 2009, pp. 310*

 

Modulo B - N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 2, tomo B e vol. 3, tomo A, Torino, Paravia, 2009, pp. 300*

 

Modulo C - N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 3, tomi B e C, Torino, Paravia, 2009, pp. 200*

 

Modulo D - R. Descartes, Discorso sul metodo, trad. di M. Garin, intr. di T. Gregory, Roma-Bari, Laterza, 201718, pp. 110

 

* Il computo delle pagine per i Moduli A, B e C non tiene conto delle parti antologiche presenti nel manuale, che lo studente non è tenuto a studiare. Lo studente, nel rispetto dei propri interessi culturali, può utilizzare un altro buon manuale di Liceo (da concordare con il docente), a condizione di studiare integralmente gli autori e gli argomenti indicati.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Modulo A: Conoscenza della vita, dell'opera e del pensiero di tutti gli autori indicati in programma, correttamente inseriti nel quadro storico e culturale di riferimento.N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 2, tomi A e B, Torino, Paravia, 2009, pp. 310 
2Modulo B: Conoscenza della vita, dell'opera e del pensiero di tutti gli autori indicati in programma, correttamente inseriti nel quadro storico e culturale di riferimento.N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 2, tomo B e vol. 3, tomo A, Torino, Paravia, 2009, pp. 300 
3Modulo C: Conoscenza della vita, dell'opera e del pensiero di tutti gli autori indicati in programma, correttamente inseriti nel quadro storico e culturale di riferimento.N. Abbagnano, G. Fornero, La filosofia, vol. 3, tomi B e C, Torino, Paravia, 2009, pp. 200 
4Modulo D: Il Discorso sul metodo di Descartes (genesi e stesura dell'opera, suoi caratteri generali, conoscenza delle tematiche in essa trattate)R. Descartes, Discorso sul metodo, trad. di M. Garin, intr. di T. Gregory, Roma-Bari, Laterza, 201718, pp. 110 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Verranno svolte due prove in itinere, ognuna consistente in un questionario scritto composto da 3 domande a risposta aperta relative ai temi e agli autori indicati nei Moduli A e B.

Per la valutazione delle suddette prove si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

Per i frequentanti, il modulo D sarà svolto sotto forma di 6 ore di lezioni laboratoriali, attraverso la lettura guidata, con commento e discussione, del Discorso sul metodo di Descartes. Al termine di tali lezioni, lo studente presenterà un breve elaborato scritto (lunghezza: 3-4 cartelle).

Per la valutazione del modulo D si terrà conto del livello di partecipazione dello studente alle attività laboratoriali, delle abilità sviluppate e delle competenze acquisite, nonché della completezza e correttezza di forma e contenuto dell’elaborato scritto.

La prova finale, orale, verterà sui temi trattati nei Moduli A, B, C e D.

Per gli studenti frequentanti, che avranno già sostenuto e superato le prove in itinere relative ai Moduli A e B e avranno partecipato alle lezioni a carattere laboratoriale del modulo D consegnando un elaborato scritto, la prova finale, sempre orale, verterà sugli argomenti del Modulo C.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.