FILOLOGIA ROMANZA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Stefano RAPISARDARisultati di apprendimento attesi
Il corso mira a introdurre i frequentanti alla conoscenza di base delle lingue romanze medievali e moderne in chiave comparativa (francese, provenzale, spagnolo, catalano, italiano, portoghese, rumeno), in una prospettiva disciplinare appositamente adattata a un corso di “Mediazione linguistica e interculturale”. La comprensione delle relazioni tra latino e lingue romanze e lingue romanze tra di loro è fondamentale per la percezione della unità culturale della famiglia linguistica romanza e per il superamento del concetto di “lingua nazionale” come esclusiva e più diffusa modalità glottodidattica. Ciò risulta essenziale anche per l'acquisizione di una conoscenza non solo strumentale, ma storico-critica della stessa lingua italiana, prevista dai programmi di insegnamento nella scuola secondaria. Nel rispetto della tradizionale impostazione dei corsi di Filologia romanza, il corso mira anche a trasmettere alcune competenze basilari di scienza dei testi, e in particolare la comprensione della problematicità della trasmissione dei testi sia nel mondo antico e medievale che in quello contemporaneo.
Al termine del corso lo studente dovrà possedere una conoscenza di base delle principali caratteristiche delle lingue romanze, dalle origini a oggi (per es. dovrà saper distinguere la lingua d’oïl dalla lingua d’oc, il catalano dal castigliano, ecc.), delle loro caratteristiche morfologiche (per es. dovrà sapere come il modo condizionale si sviluppa dal latino o come il sistema degli articoli romanzi si evolve dai dimostrativi latini, ecc.) e dovrà dimostrare di aver compreso la complessità e la problematicità storica della disciplina stessa. Lo studente dovrà possedere inoltre nozioni essenziali circa la posizione dell'italiano tra le lingue romanze e la loro diffusione in Europa e nel mondo, con un solido orientamento spaziale e temporale.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Latino classico e latino volgare; la ‘nascita’ e la classificazione delle lingue romanze; lingua standard e dialetto; la "Romània nuova"; le lingue romanze (fonetica; morfologia; sintassi; lessico), contatti tra di esse (substrato, superstrato, adstrato, prestiti); le lingue romanze oggi; diffusione delle lingue romanze nel mondo, con speciale riferimento allo spagnolo e al portoghese.
I testi verranno sempre letti anche in traduzione italiana, per cui non è richiesta la conoscenza preventiva delle lingue romanze antiche. Per i testi che saranno letti nella lingua originale e commentati anche dal punto di vista linguistico e filologico, lo studente si avvarrà delle nozioni impartite dal docente. La frequenza del corso è vivamente consigliata.
Testi di riferimento
1. Quadro generale delle lingue e letteratura romanze:
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova in itinere, scritta, durata due ore, da tenersi dopo la decima lezione.
Verifica dei pre-requisiti (corretto orientamento spazio-temporale, quantitativo e linguistico, per es. capacità di collocare Barcelona, Gerusalemme, Istambul, Il Cairo su una cartina muta del Mediterraneo; capacità di ordinare cronologicamente una serie di personaggi storici; capacità di associare lingue romanze e testi; capacità di percepire correttamente le distanza geografiche e la dimensione quantitativa delle principali nazioni e/o metropoli mediterranee, per es. “qual è il numero approssimativo della popolazione residente oggi in Italia?” Qual è il numero approssimativo della popolazione residente in Sicilia? ecc.; capacità di risolvere implicazioni, per es. dato il seguente passo: “L’importanza delle traduzioni dall’arabo nella storia della civiltà occidentale è ormai storiograficamente fuori discussione. I margini di un possibile ‘revisionismo’ sono piuttosto stretti e, se anche oggi trovasse ospitalità accademica, esso si troverebbe a scontrarsi, extra-accademicamente, con la mitologia del politically correct.” Cosa vuol dire la diffusa locuzione politically correct?)
- Prova scritta, durata 2 ore
La prova consiste di :
5 domande miranti all’accertamento dei prerequisiti di corretto orientamento spaziale, temporale e quantitativo
3 domande a risposta aperta.
Per il buon esito dell’esame è necessaria padronanza dei contenuti e delle competenze; nelle risposte aperte si terrà conto dell’accuratezza linguistica, proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa e/o di sintesi dimostrata dal candidato.
L’eventuale accertamento di gravi lacune nelle nozioni di base di carattere storico-culturale che si dànno per acquisite al termine della scuola secondaria superiore pregiudicherà gravemente l’esame e implicherà un handicap del 40%.
Gli studenti con valutazioni a partire da 27/30 e miranti a una valutazione di eccellenza potranno presentare un paper di 8-10 pagine da concordare col docente.
Tavola di valutazione
Filologia romanza L-12
Votazione | Conoscenze, competenze, abilità | Esempi pratici |
30 e lode | Esatto e sicuro orientamento spazio-temporale e quantitativo. Sa comprendere le allusioni, cogliere i riferimenti, risolvere le implicazioni. È capace di operare processi superiori, risolvendo quesiti complessi che implichino collegamenti, congetture, valutazioni. Ha redatto un paper. Ha partecipato costantemente e attivamente alle lezioni. Sa esprimere giudizi personali e li sa motivare e sostenere. | Trova come sicurezza le Filippine su una carta geografica muta, sa quantificare la lusofonia in Africa, sa quantificare i parlanti di ciascuna delle lingue romanze. Sa mettere in relazione la lusofonia con l’ispanofonia, sa elaborare una comparazione tra Francophonie e organizzazione dei paesi PALOP; coglie la differenza tra paesi PALOP e Comunidade Paises de Lengua Portoguera; coglie le implicazioni politiche della ‘diplomazia culturale’. In un’affermazione come la seguente: “[…] il lungo calvario [della storia di Spagna nel dopoguerra] ha lasciato come conseguenza che alcuni –come il movimento dell’ETA basco pretende di rappresentare – non si accontentano più di una semplice autonomia politica e linguistica”. Sa esplicitare il riferimento implicito, dicendo cosa è l’ETA, ed esplicitando i suoi obiettivi politici: non semplice autonomia ma indipendenza piena dei paesi Baschi. |
30 | Esatto orientamento spazio-temporale e quantitativo. Corretto scioglimento delle implicaziioni. Capacità di operare processi superiori, risolvendo quesiti complessi che implichino collegamenti, congetture, valutazioni. Redazione di un paper. Partecipazione attiva alle lezioni. | |
29-27 | L’orientamento spazio-temporale e quantitativo è sicuro e senza esitazioni. Il lessico tecnico è preciso. Sa operare collegamenti intra- ed extra-disciplinari: Sa sciogliere le implicazioni: | collega con sicurezza le ragioni storiche della lusofonia africana con quelle brasiliana; espone con il trattato di Tordesillas e le sue implicazioni. se il testo parla di “fascismo portoghese e di falangismo spagnolo”, sa esplicitare il riferimento ancorché il testo lo dia per implicito. |
26-25 | Sicuro orientamento spazio-temporale ma non approfondita conoscenza dei dati; le risposte che dà non sono errate ma il dominio della materia è insicuro: Possiede tuttavia un lessico preciso: sa distinguere un fenomeno fonologico da un fenomeno morfosintattico: Sa fornire risposte analitiche, ma non sa cogliere conseguenze: | risposta generica alla cartina di diffusione lingue romanze, ma con qualche lacuna; esita varie volte nel riconoscimento dei territori lusofoni e confonde Guinea equatoriale e Guinea Bissau. sa usare il termine “cabotaggio” e sa che deriva dalla pratica di Giovanni Caboto. Distingue i livelli di analisi, conosce la Comunidade des Paises de Lengua Portoguera, sa come e da quali paesi si è formata ma non coglie le implicazioni politiche della ‘diplomazia culturale’. |
24-23 | L’orientamento spazio-temporale è buono: Conoscenza buona: Possiede un buon lessico : invece di dire “navigavano intorno all’Africa” sa usare il termine circumnavigazione; invece di dire Sa operare collegamenti tra fatti linguistici ed eventi storici: Fornisce risposte non errate ma generiche. non sa esplicitare le conseguenze linguistiche della decolonizzazione. Non sa collegare la decolonizzazione al quadro più ampio della Guerra Fredda. | sa trovare con sicurezza Angola e Mozambico sulla carta geografica, e li sa collegare con altri possedimenti portoghesi in Africa. Sa che in Angola e Mozambico si parla il portoghese, e sa dire che anche a São Tomé e Principe si parla portoghese “navigazione vicino alla costa” sa usare il termine “cabotaggio”. sa che la diffusione del portoghese deriva , sa collegare con le navigazioni portoghesi in Africa. non sa collegare “Rivoluzione dei garofani” e decolonizzazione; |
22-21 | L’orientamento spazio-temporale è sufficiente: Conoscenza sufficiente: Possiede un lessico sufficiente ma poco preciso: Non sa operare collegamenti: Non sa sciogliere implicazioni. | sa trovare Angola e Mozambico sulla carta geografica e anche Sao Tome e Principe e Capo Verde. Sa che in Angola e Mozambico si parla il portoghese, e sa dire che anche a Sao Tome e Principe si parla portoghese come anche a Capo Verde e sa che in Guinea Equatoriale si parla spagnolo. Il lessico è tuttavia semplice e conosce male il linguaggio specialsitico: Dice “navigazione vicino alla costa” e non conosce il termine “cabotaggio”; non usa il lessico specifico per indicare fenomeni fonetico-fonologici. Sa fare un esempio pratico di yeismo in spagnolo ma non sa formalizzarlo in termini fonologici, dciendo che si tratta spirantizzazione di una palatalea. Conosce la differenza quantitativa nell’uso delle lingue romanze e le sa quantificare con accettabile approssimazione. Sa che lo spagnolo ha approssimativamente 500ML di parlanti, mentre il rumeno 20ML circa e il provenzale 5ML circa. |
18 | Conoscenze minime. L’orientamento spazio-temporale e quantitativo è sufficiente: La competenza è sufficiente. E’ capace di operare collegamenti semplici con il contesto storico. Il lessico è semplice | Sa che in Angola e Mozambico si parla il portoghese. Sa trovare Angola e Mozambico sulla carta geografica. Sa dire che ciò è effetto delle esplorazioni portoghesi dei secc. XV e XVI. Conosce in maniera approssimativa la differenza quantitativa nell’uso delle lingue romanze. Sa che lo spagnolo ha più parlanti dell’italiano e che l’italiano ne ha più del rumeno, ma sa quantificare in maniera molto approssimativa |
> 18 | Lo studente esaminato presenta: gravi lacune di orientamento spazio-temporale: gravi lacune di conoscenza. Incapacità di risolvere implicazioni. | Non sa quale lingua romanza si parla in Angola e Mozambico. Non sa trovare Angola e Mozambico su una carta geografica. Non sa che ciò è effetto delle esplorazioni portoghesi dei secc. XV e XVI. |
La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
Conoscenze e competenze necessarie per il superamento dell’esame: In riferimento alle determinazioni votate
all’unanimità al punto 2 della seduta del Consiglio di Dipartimento del 6 maggio 2020, e relative alle misure per il contenimento del numero degli
studenti fuori corso, si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza: elementi di storia dello spagnolo, del portoghese e del francese; elementi di base nell’evoluzione dal latino alle lingue romanze.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Delinea sinteticamente il vocalismo del latino classico e la sua evoluzione nel latino cosiddetto ‘volgare’
Delinea le principali fasi evolutive della lingua portoghese
La frase “Siempre la lengua fue compañera de l’imperio” è tratta da un’opera che segnò la storia della lingua spagnola. Quale? Da quali premesse storiche scaturisce? Quali concezioni se ne possono trarre?
Traccia un dettagliato profilo della storia del catalano
Vervo latino e verbo romanzo: evoluzione e sopravvivenza di forme
Sintassi romanza: l’ordine della frase
Il paradigma nazionalistico nella storia della Filologia romanza