Marco MECCARELLI

Ricercatore t.d. (art. 24 c.3-b L. 240/10) di ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE [L-OR/20]

Storico dell’arte dell’Estremo Oriente con un forte interesse per i rapporti tra cultura, arte, letteratura, estetica e archeologia nell’Asia orientale. Ha svolto attività didattica presso diverse università, tra cui Roma “La Sapienza,” Macerata, Urbino e Catania, dove ha insegnato corsi legati alla Storia, Pensiero, Arte, Letteratura e Cultura dell’Asia Orientale.. Le sue ricerche sono state citate anche sul Time Magazine e dalla BBC ( https://www.unictmagazine.unict.it/il-drago-simbolo-della-cina-e-il-suo-valore-propiziatorio )

Ha consegutio l’Abilitazione Scientifica Nazionale come professore di II fascia nel settore concorsuale 10/N3 – Culture dell’Asia Centrale e Orientale e ha partecipato al PRIN 2023-2024: Scholars at War Digital Library: an Innovative Environment for Advanced Document Management. Philology, Politics, Society, from the Franco-Prussian War (1870) to the fall of the Berlin Wall (1989) and Beyond, in collaborazione con le Università di Catania, Cagliari, Perugia Stranieri e il CNR – IRCrES; e al PRIN 2005-2006: La pittura cinese nel secolo XX: aspetti artistici, politici e sociali, in collaborazione con la Sapienza Università di Roma, l’Università degli Studi di Cagliari e l’Università degli Studi di Bologna.

Ha ottenuto un assegno di ricerca presso l’Università di Catania per il progetto “Immagini corpo-mente nelle culture dell’Asia orientale”, inserito nel programma di ricerca intra-dipartimentale “ATLAS - Ripensare immaginari orientali-occidentali. Linguaggio, corpo, mente”. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca (2010) in Storia e Civiltà dell’Asia Orientale e il Diploma di Specializzazione post lauream (2005) presso la Seconda Scuola di Specializzazione in Archeologia Orientale dell’Università di Roma “La Sapienza.” Ha partecipato a convegni nazionali e internazionali come relatore e moderatore, trattando temi che spaziano dall’estetica della tradizione cinese all’arte contemporanea.

Nel 2016 è stato invitato in Cina al Visiting Program for Young Sinologists, promosso dal Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese e dalla Chinese Academy of Social Sciences. .È attivamente coinvolto in associazioni scientifiche e comitati editoriali accademici. 

I suoi ambiti di ricerca comprendono la nascita e l’evoluzione della fotografia cinese, le interazioni culturali, archeologiche e artistiche tra l’Asia orientale e il resto del mondo, l’analisi semiologica delle immagini erotiche cinesi e lo studio iconografico e iconologico del drago cinese.

Pubblicazioni
È autore di numerosi saggi e articoli accademici pubblicati su riviste di fascia A.È autore della monografia Le antiche Vie della Cina: un’indagine archeologica e artistica (Manfredi, Imola, 2020) e coautore della prima monografia italiana sulla storia della fotografia in Cina, Storia della fotografia in Cina. Le opere di artisti cinesi e occidentali (Novalogos, Aprilia, 2011). Ha inoltre scritto numerosi articoli su archeologia, arte e cultura cinese e giapponese per riviste come Archeo, Art e Dossier, Civiltà, Medioevo Misterioso e Re e Regine.

Attività culturali
È stato fondatore e presidente dell’Associazione Culturale VersOriente (2003–2011) e socio fondatore della VersOriente s.r.l. (2007–2011) di Roma, con cui ha organizzato eventi culturali, corsi, presentazioni di libri e visite guidate sulle civiltà orientali. Tra le sue iniziative, si segnala la promozione e organizzazione della prima mostra in Europa su “Esotico e bizzarro: il mondo fantastico delle ceramiche banko” (2009–2010), nell’ambito della XXV edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino (MC).

Ha collaborato a numerose iniziative patrocinate da enti istituzionali (Comune di Roma, Provincia di Roma, Regioni Lazio, Abruzzo, Marche, Toscana) e da ambasciate di diversi paesi (Cina, Giappone, Indonesia, India, Vietnam, Thailandia, Filippine), oltre a istituzioni come la Japan Foundation e l’Istituto di Cultura Giapponese.

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Ultimo aggiornamento: 07/11/2022

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Le principali aree di ricerca si concentrano sulla nascita e sull’evoluzione della fotografia cinese, un ambito in cui analizza l’interazione tra tradizione e modernità, esplorando come la fotografia abbia influenzato la percezione artistica e culturale in Cina nel corso del tempo. Le sue indagini si estendono anche alle interferenze culturali, archeologiche e artistiche tra l’Asia orientale e il resto del mondo, studiando come le culture dell’Estremo oriente si siano confrontate e integrate con le influenze provenienti da altre aree geografiche. Un altro tema centrale della sua ricerca è l’analisi semiologica delle immagini erotiche cinesi, attraverso cui indaga le rappresentazioni simboliche e i significati sottesi in queste opere. Infine, si dedica allo studio iconografico e iconologico del drago cinese, figura ricca di simbolismo e centrale nella cultura e nell’immaginario cinese, analizzando i significati profondi e le trasformazioni iconografiche nel tempo.

Attività culturali: È stato fondatore e presidente dell’Associazione Culturale VersOriente (2003-2011) e socio fondatore della VersOriente s.r.l. (2007-2011), con cui ha organizzato eventi culturali, corsi, presentazioni di libri e visite guidate sulle civiltà orientali. Tra le iniziative culturali di rilievo, è stato promotore e organizzatore della prima mostra in Europa “Esotico e bizzarro: il mondo fantastico delle ceramiche banko” (2009-2010), nell’ambito della XXV edizione della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte di Tolentino (MC). Ha presieduto e partecipato a numerose attività patrocinate da enti istituzionali (Comune di Roma, Provincia di Roma, Regioni Lazio, Abruzzo, Marche, Toscana) e da ambasciate di vari paesi (Cina, Giappone, Indonesia, India, Vietnam, Thailandia, Filippine), oltre a istituzioni come la Japan Foundation e l’Istituto Giappone di Cultura.

DataStudenteArgomento della tesi
10/05/2023Y62001098Il caso Taiwan