LETTERATURE COMPARATE M - Z

Anno accademico 2025/2026 - Docente: Matilde MANARA

Risultati di apprendimento attesi

La materia introduce alla conoscenza delle questioni fondamentali della letteratura comparata e addestra alla comprensione di testi di complessità crescente. Lo studente è chiamato ad applicare tali conoscenze tramite l’elaborazione di testi scritti di crescente complessità e articolazione argomentativa (dalla mappa concettuale al commento breve), oltre che l’interpretazione consapevole della dimensione retorica e storico-culturale dei testi analizzati. L’intento è quello di raggiungere un’autonomia di giudizio estetico (linguistico e culturale) e una consapevolezza interpretativa adeguate alla fase del percorso intrapreso. Le abilità comunicative scritte e orali vengono stimolate e formate tramite un percorso di esercitazioni scritte ed orali. Lo studente dovrà mostrare una capacità di apprendimento di argomenti storici e linguistici complessi ed articolati, evitando forme di riduzionismo argomentativo e strategie di restituzione dei contenuti improntate al semplice nozionismo.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Al fine di facilitare l’inserimento nella carriera universitaria dello studente matricola, il corso si articola in 3 moduli, ed è costruito come un laboratorio di lettura, analisi, scomposizione testuale ed elaborazione autonoma di testi di complessità crescente, dallo schema per idee-chiave al riassunto, dalla parafrasi fino alla composizione di brevi saggi critici originali da parte dello studente frequentante (la frequenza è fortemente consigliata). Le lezioni alterneranno frontalità e dimensione laboratoriale, lavoro individuale e momenti di cooperazione e confronto in gruppo.

Prerequisiti richiesti

La materia, insegnata nel primo anno del corso di studi, non richiede prerequisiti specifici. Si consiglia vivamente la frequenza ai corsi zero, alle lezioni introduttive allo studio universitario e in generale un’attenta informazione sulle risorse didattiche, online e non, messe a disposizione dall’ateneo per l’area filologico-letteraria e linguistica. Una buona conoscenza della lingua italiana, nella forma orale e scritta, e un interesse verso le forme espressive e narrative, in particolare letterarie e filmiche, sono presupposti importanti, sui quali il corso insiste e si concentra.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

Il corso si divide in tre moduli. Il primo si concentra sui grandi temi e le grandi domande della critica letteraria attraverso un manuale e una scelta di testi critici contemporanei. Il secondo riflette sull’evoluzione spazio narrativo a partire dallo studio del rapporto tra personaggi principali e secondari in opere di secoli e lingue diversi. Il terzo modulo si concentra sui cosiddetti spin-off letterari, cioè su quelle narrazioni dedicate allo sviluppo delle vite dei personaggi secondari dei romanzi del canone occidentale.

Testi di riferimento

 

Modulo AI termini base e le grandi domande dello studio letterario e linguistico (6 CFU)

Solo per testi di difficile reperibilità, una dispensa potrà essere disponibile in copisteria già nei giorni precedenti l’inizio delle lezioni.

Erich Auerbach, La cicatrice d’Ulisse, in Mimesis: Il realismo nella letteratura occidentale, tr. A. Romagnoli Torino, Einaudi, 2000, vol. I, pp. 3-29; Georg Steiner, Che cosa è la letteratura comparata?, in Nessuna passione spenta. Saggi 1978- 1996, tr. C. Béguin, Milano, Garzanti 1996, pp. 86-103; Ingeborg Bachmann, Letteratura come utopia, in Letteratura come utopia. Lezioni di Francoforte, tr. V. Perretta, Milano, Adelphi 1993, pp.105-124.

 

Un manuale a scelta tra:

F. Brioschi, C. Di Girolamo, M. Fusillo, Introduzione alla letteratura, Carocci, Roma, 2013.


 

Modulo B: Tutti contro uno: personaggi secondari ed altri esiliati romanzeschi (3 CFU)

 

 

Testo critico:

Enrico Testa, Eroi e figuranti. Il personaggio nel romanzo, Einaudi, Torino, 2009;

 

 

Modulo C: rivincite narrative : i personaggi secondari possono parlare? (3 CFU)

Una coppia di testi a scelta tra:

Omero, Odissea, tr. M Ciani, Feltrinelli, Milano, 2018 e Margaret Atwood, Il canto di penelope, tr. M. Crepax, Ponte alle Grazie, Firenze, 2005;

 

Daniel Defoe, La vita e le avventure di Robinson Crusoe, tr. L. Terzi, Adelphi, Milano, 2018 e J. M. Coetzee, Foe, tr. F. Cavagnoli, Einaudi, Torino, 2005;


Charlotte Brönte, Jane Eyre, tr. G. Boringhieri, Einaudi, Torino, 2023 e Jean Rhys, Il grande mare dei Sargassi, tr. A. Motti, Adelphi, Milano, 1980;

 

Testo critico:

Irene Fantappiè, Riscritture, in Letteratura comparata, a cura di F. De Cristofaro, Carocci, Roma, 2014, pp. 135-166.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova orale finale, per chi avesse sostenuto la prova in itinere, verte sul secondo e sul terzo modulo e consiste in una serie (6-8) di domande e richieste di commento dei brani oggetto del corso. L’obiettivo della prova è quello di saggiare la capacità critica, analitica e sintetica del candidato. Il voto finale è il risultato degli esiti delle due prove.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Definizione di letteratura, canone, classico, traduzione, testo letterario, stile, genere, modo, autore, personaggio, lettore, tema.

 

Esercizi di scomposizione di versi, strofe, componimenti poetici.

 

Analisi narratologica dei testi e dei film (tempo e spazio narrativo).


Conoscenza degli aspetti fondamentali della tradizione performativa occidentale, delle arti teatrali e della relazione tra forme artistiche letterarie e cultura visuale.

 

ENGLISH VERSION