LINGUA FRANCESE: LINGUAGGI SETTORIALI

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Laura GIURDANELLA
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Gli studenti dovranno essere in grado di riconoscere un testo di microlingua e collocarlo opportunamente nel settore specialistico di appartenenza; analizzarlo e coglierne gli elementi linguistici propri dei linguaggi specialistici; utilizzare le conoscenze acquisite per elaborare autonomamente un testo specialistico


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso sarà tenuto in lingua francese attraverso lezioni frontali, presentazioni e laboratori.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della lingua francese livello B1-B2 del QCER.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso, in una sua prima parte, vuole fornire un quadro generale dei linguaggi settoriali in lingua francese a partire dalle questioni epistemologiche in prospettiva diacronica, per poi procedere a uno studio degli aspetti linguistici di variazione lessicale, morfosintattica e testuale. In un secondo momento, si introdurranno nozioni di linguistica dei corpora in quanto disciplina in grado di fornire metodologie e strumenti utili per uno studio sistematico dei linguaggi settoriali. E infine saranno analizzati testi prodotti in diversi ambiti e settori, quali il français juridique, il français des affaires, il français de la diplomatie et des relations internationales, il français du tourisme e il français des sciences et techniques, e introdotti elementi di traduzione specialistica.


Testi di riferimento

Per una progressione coerente degli argomenti, si consiglia di studiare i manuali e i saggi nell’ordine in cui sono presentati in bibliografia.

  • Historique du français pour publics spécifiques. Une terminologie variée liée à des contextes historiques différents, « Le FOS : Mémento - Numéri FOS », Institut Français, pp. 1-4.
  • Pierre Lerat, Approches linguistiques des langues spécialisées, « ASp - Anglais et français de spécialité », n. 15-18, 1997, pp. 1-10.
  • Pierre Lerat, Les langues spécialisées, Paris, Presses Universitaires de France 1995 (capp. XIII, XV).
  • Jean-Marc Mangiante, Luis Meneses-Lerin, L’Analyse de données en FOS : caractéristiques méthodologiques et outils numériques, « Points Communs – Recherche en didactique des langues sur objectif(s) spécifique(s) », n. 3, 11, novembre 2016, pp. 25-43.
  • Maria Giovanna Nigro, Linguaggio del turismo e corpus linguistics, in Ead., Il linguaggio specialistico del turismo, Roma, Aracne, 2006, pp. 75-97.
  • Federica Scarpa, Traduction littéraire et traduction spécialisée, in Ead., La traduction spécialisée. La médiation linguistique et les langues de spécialité, Ottawa, University of Ottawa, pp. 94-100.
  • Giuliana Garzone, Problemi traduttivi specifici, in Patrizia Mazzota, Laura Salmon (a cura di), Tradurre le microlingue scientifico-professionali, Novara, Utet Università, 2007, pp. 216-233.
  • Una dispensa sul français des affaires, français juridique, français des relations internationales et de la diplomatie, français des sciences et techniques sarà fornita dalla docente.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova in itinere scritta

Prova orale

La prova in itinere consiste nell’analisi scritta di un testo microlinguistico di uno dei settori specialistici trattati, sulla base delle conoscenze acquisite e applicate durante il corso.

La prova orale verte sulle questioni teoriche presenti in bibliografia.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.