LETTERATURA ITALIANA MODERNA E CONTEMPORANEA M - Z

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docenti: Massimo SCHILIRO' e Agnese Rosa AMADURI
Crediti: 9
SSD: L-FIL-LET/11 - LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Introduzione storica alla letteratura italiana dal 1915 a oggi; lettura dei testi canonici del periodo.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali. Sono previste prove in itinere.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Nozioni generali di storia della letteratura italiana fino al 1915. Nozioni generali di metrica e di teoria del romanzo.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso comprende un primo modulo finalizzato all'acquisizione di conoscenze storiche di base sulla letteratura italiana contemporanea (poetica, tendenze, generi, autori e opere) e un secondo modulo finalizzato alla lettura integrale di nove opere canoniche con il supporto di studi critici e monografie didattiche.


Testi di riferimento

Storia

Romano Luperini, Pietro Cataldi, Marianna Marrucci, Storia della letteratura italiana contemporanea, Palumbo, 2012, pp. 1-432

Opere

  1. Luigi Pirandello, Quaderni di Serafino Gubbio operatore, 1916 e 1925 (Agnese Amaduri)
    1. Riccardo Castellana, Pirandello o la coscienza del realismo: «I Quaderni di Serafino Gubbio operatore» in R. Luperini e M. Tortora (a cura di), Sul Modernismo italiano, Liguori, 2012, pp. 105-134
    2. Giancarlo Mazzacurati, Il doppio mondo di Serafino Gubbio, in Pirandello nel romanzo europeo, il Mulino, 1985, pp. 241-267
  2. Giuseppe Ungaretti, Allegria di naufragi, 1919 (Massimo Schilirò)
    1. Andrea Cortellessa, Ungaretti, Einaudi, 2000, pp. 1-151
  3. Italo Svevo, La coscienza di Zeno, 1923 (Agnese Amaduri)
    1. M.A. Bazzocchi, La coscienza di Zeno: il personaggio inaffidabile, in Personaggio e romanzo nel Novecento italiano, Bruno Mondadori, 2009, pp. 33-45
    2. Fabio Vittorini, Svevo: guida alla Coscienza di Zeno, Carocci, 2003, pp. 128
  4. Eugenio Montale, Le occasioni, 1939 (Massimo Schilirò)
    1. Alberto Casadei, Montale, il Mulino, 2018, pp. 1-149
    2. Tiziana de Rogatis, commento a Eugenio Montale, Le occasioni, Mondadori, 2018
  5. Cesare Pavese, La luna e i falò, 1950 (Massimo Schilirò)
    1. Massimo Schilirò, introduzione e commento a Cesare Pavese, La luna e i falò, Garzanti, 2021, pp. V-LXVIII
  6. Carlo Emilio Gadda, La cognizione del dolore, 1963 (Massimo Schilirò)
    1. Emilio Manzotti, “La cognizione del dolore” di Carlo Emilio Gadda, in Letteratura Italiana Einaudi. Le Opere, vol. IV.II, a cura di Alberto Asor Rosa, Einaudi, 1996, pp. 1-145 (facoltativo)
    2. Rinaldo Rinaldi, Gadda, il Mulino, 2010, pp. 1-158
  7. Italo Calvino, Le città invisibili, 1972 (Massimo Schilirò)
    1. Mario Barenghi, Calvino, il Mulino, 2009, pp. 1-153
    2. Gianni Celati, Il racconto di superficie, in “Alì Babà”. Progetto di una rivista 1968-1972, numero monografico di “Riga”, 14, 1998, pp. 176-193 (facoltativo)
  8. Leonardo Sciascia, Todo modo, 1974 (Agnese Amaduri)
    1. R. Ricorda, Sciascia ovvero la retorica della citazione, in «Studi novecenteschi», VI, (1977) 16, pp. 59-93; ora in Id., Pagine vissute, Napoli, E.S.I., 1995.
    2. G. Traina, Nomi, misteri, pittori. Appunti su Todo modo, in Id., Una problematica modernità. Verità pubblica e scrittura a nascondere in Leonardo Sciascia, Acireale-Roma, Bonanno, 2009, pp. 139-150.
    3. A. Amaduri, Sciascia, la mistica e l’atto di libertà: note su Todo modo, in «Otto/Novecento» XL (2016) 1, pp. 133-144
  9. Elsa Morante, Aracoeli,1982 (Massimo Schilirò)
    1. Massimo Schilirò, Il ritorno di Adamo in paradiso, in Tornare alla casa della madre, ETS, pp. 59-120

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.