LINGUA GIAPPONESE 3 E LETTERATURA

Anno accademico 2020/2021 - 3° anno
Docenti: Paolo VILLANI e Paolo LA MARCA
Crediti: 9
SSD: L-OR/22 - LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Modulo A (prof. Villani):

Leggere prosa giapponese.

 

Modulo B (prof. La Marca):

Il corso si propone di orientare le competenze degli studenti verso lo studio e l'analisi di testi letterari e di critica letteraria, con particolare attenzione ai keitai shōsetsu, romanzi scritti e letti principalmente attraverso l’uso di un telefono cellulare. A fine corso, lo studente riuscirà ad avere più dimestichezza con il linguaggio giovanile (slang, scrittura delle chat e degli sms).


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le modalità di insegnamento prevedono, oltre alle lezioni frontali, anche laboratori di traduzione.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della lingua giapponese (Livello N4/N3).


Frequenza lezioni

Facoltativa.


Contenuti del corso

Modulo A

Pagine in v.o. di R. Akutagawa, Y. Mishima, T. Miyamoto, H. Murakami.

 

Modulo B

Traduzioni di brani letterari, saggi e articoli su riviste di settore.


Testi di riferimento

Module A

Pagine in v.o. di R. Akutagawa, Y. Mishima, T. Miyamoto, H. Murakami.

 

Module B

Bungakukai, 2008, numero di gennaio.

Calvetti Paolo, Keitai shōsetsu: Mobile Phone Novels. Is it True that New Technologies Are Changing the Japanese Language?, in P. Calvetti e M. Mariotti (a cura di), Contemporary Japan: Challenges for a World Economic Power in Transition, Ca’ Foscari Digital Publishing, Venezia 2015, pp. 203-218.

Hayamizu Kenrō, Keitai shōsetsuteki. “Sai yankīka” jidai no shōjotachi, Tōkyō, Harashobō, 2008.

Honda Tōru, Naze keitai shōsetsu wa ureru no ka, Tōkyō, Soft Bank Shinsho, 2008.

La Marca Paolo, Pop Generation - La letteratura giapponese ai tempi del cellulare, Reggio Calabria, Falzea, 2020.

La Marca Paolo, Da Murasaki a Purple: il Genji monogatari riletto in chiave moderna da Setouchi Jakuchō, in Illuminazioni –Rivista di Lingua, Letteratura e Comunicazione, n.34, 2015, pp. 115-138.

 

Pagine scelte tratte dalle seguenti opere:

Yoshi, Deep Love – Ayu no monogatari, Tokyo, Starts Shuppan, 2003.

Yoshi, Tsubasa no oreta tenshitachi, Tokyo, Futabasha, 2006.

Mika, Koizora, Tokyo, Starts Shuppan, 2006.

Mei, Akai ito, Tokyo, Goma books, 2007.

Rin, Moshi mo kimi ga, Tokyo, Goma books, 2007.

Kiki, Atashi kanojo, Tokyo, Starts Shuppan, 2009.

Chaco, Tenshi ga kureta mono, Tokyo, Stars Shuppan, 2005.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Gli incontri con il Prof. Villani verteranno sulla lettura di pagine in v.o. tratte da opere (qui in parentesi dopo il nome dell'autore) dei seguenti prosatori: R. Akutagawa (Saigo Takamori, Kodoku Jigoku, Eiyu no Utsuwa, Doso Mondo); Y. Mishima (Rio no Shanikusai); T. Miyamoto (Maboroshi no Hikari); H. Murakami (Noruwei no Mori).i testi oggetto di ciascuna lettura saranno forniti a lezione 
2Gli incontri con il Prof La Marca verteranno sul fenomeno editoriale dei keitai shōsetsu, sulla analisi di testi di critica letteraria, sui mutamenti linguistici diacronici nella lingua letteraria, sulla pratica della traduzione letterariaHonda Tōru, Naze keitai shōsetsu wa ureru no ka, Tōkyō, Soft Bank Shinsho, 2008. Hayamizu Kenrō, Keitai shōsetsuteki. “Sai yankīka” jidai no shōjotachi, Tōkyō, Harashobō, 2008.  
3id.La Marca Paolo, Pop Generation - La letteratura giapponese ai tempi del cellulare, Reggio Calabria, Falzea, 2020.  
4id.La Marca Paolo, Da Murasaki a Purple: il Genji monogatari riletto in chiave moderna da Setouchi Jakuchō, in Illuminazioni –Rivista di Lingua, Letteratura e Comunicazione, n.34, 2015, pp. 115-138. 
5id.Bungakukai, 2008, numero di gennaio. 
6id.Calvetti Paolo, Keitai shōsetsu: Mobile Phone Novels. Is it True that New Technologies Are Changing the Japanese Language?, in P. Calvetti e M. Mariotti , Contemporary Japan: Challenges for a World Economic Power in Transition, Venezia 2015, pp. 203-18. 
7id.Pagine scelte tratte dalle opere di Yoshi, Mika, Mei, Rin, KiKi e Chaco. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta

Prova orale

Lo studente dovrà dimostrare completa padronanza dei temi affrontati durante il corso. Verrà inoltre valutata la sua capacità di tradurre – dal giapponese all’italiano – uno dei testi (sia di carattere critico che letterario) presenti nel programma.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

È prevista una prova intermedia scritta, con una prova di traduzione (dal giapponese all’italiano) di un brano tratto da un romanzo.