STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO

Anno accademico 2025/2026 - Docente: ROSSANA BARCELLONA

Risultati di apprendimento attesi

Il corso mira a fornire:

1) una conoscenza di questioni e problemi avanzati della disciplina sul piano storico (periodizzazione) e storiografico (metodi).

 

2) gli strumenti necessari per applicare metodologie proprie dell’ambito disciplinare, per argomentare con competenza sui temi e i problemi trattati.

 

3) stimoli adeguati a costruire un’autonomia di giudizio, capacità di analisi critica, sintesi di idee nuove, da usare come possibili chiavi di lettura per affrontare casi di studio su fenomeni del cristianesimo antico.

 

4) un metodo per interpretare i dati acquisti, esercitare la capacità di elaborare eventuali tesi e comunicare con linguaggio tecnico e con competenza i contenuti della disciplina. 

 

5) indicazioni per acquisire in autonomia conoscenze specialistiche, usando gli strumenti di ricerca e di lavoro forniti durante il corso.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso sarà principalmente basato su lezioni frontali, dando spazio a momenti di discussione e dibattito animati dagli studenti. Le lezioni frontali saranno integrate dalla proiezione di slides e dal ricorso ad altri strumenti utili a migliorare la comprensione degli argomenti proposti.

I materiali usati a lezione (power point, fonti, saggi) saranno resi disponibili sulla piattaforma STUDIUM.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze storiche di base.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

Introduzione alla storia del cristianesimo antico con particolare attenzione ai seguenti temi: Gesù di Nazaret - Cristianesimo/cristianesimi – La formazione del Canone e delle sacre Scritture – Pagani e cristiani – Imperatori cristiani. Vangeli canonici e vangeli apocrifi.

Testi di riferimento

Modulo A (3 CFU):

·      Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Carocci, Roma 2015: capp. 1-2-3-4 (pp. 15-158) - 6-7-8 (pp. 185-280).

 

Modulo B (3 CFU):

·      Q.S. Tertulliano, Il digiuno, a cura di Maria dell’Isola, Paolina, 2022, pp. 224.

·      Un saggio a scelta fra i seguenti:

-       R.M. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Laterza, Roma-Bari 1998, (ed. orig. Chicago-London 1985), pp. 281.

-       W. Vandereycken – R. van Deth, Dalle sante ascetiche alle ragazze anoressiche. Il rifiuto del cibo nella storia, Raffaello Cortina 1995, (ed. orig. New York 1994), pp. 350.

-       C.W. Bynum, Sacro convivio, sacro digiuno. Il significato religioso del cibo per le donne del Medioevo, Feltrinelli 2001(ed. orig. Berkeley 1987), pp. 476.


Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova in itinere: questionario scritto o, sulla base del numero degli studenti, attività seminariale sui temi del modulo A (aperta a frequentanti e non dell’anno in corso). La correzione sarà sottoposta a discussione e gli esiti saranno resi noti durante l’orario delle lezioni o del ricevimento. Il voto sarà espresso in trentesimi e resterà valido per un anno solare. La prova in itinere è uno strumento di verifica del grado di apprendimento raggiunto ma soprattutto dell’efficacia del metodo di studio adottato. Per questo le prove in itinere saranno considerate nella definizione del voto finale a discrezione degli studenti.

Prova finale orale sul modulo B (sui moduli A e B per chi non abbia svolto la prova in itinere).

Per il giudizio finale sull’esame si terrà conto della prova in itinere (in accordo con lo studente) in modo proporzionale, ma non rigorosamente matematico. Nella valutazione della prova orale saranno prese in considerazione, oltre la conoscenza dei contenuti fondamentali, anche la padronanza delle questioni storiografiche, la proprietà lessicale e la capacità critica e argomentativa.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

-       Gesù di Nazareth fra racconto e memoria.

-       La formazione del Canone.

-       Le eresie del II secolo.

-       La questione ariana.

-       Le persecuzioni di Decio e Valeriano.

-       La figura di Costantino.

-       Le relazioni tra pratiche alimentari e religione.

-       Il digiuno nel primo cristianesimo tra eresia e ortodossia.

-       Ascesi e digiuno.

-    Alimentazione e ascesi femminile.

ENGLISH VERSION