STORIA DELLA MUSICA
Anno accademico 2024/2025 - Docente:
MARIA DE LUCA
Risultati di apprendimento attesi
Il corso traccia i lineamenti della storia della
musica dall’età moderna a quella contemporanea mettendo al centro ascolto e
comprensione di alcune opere musicali paradigmatiche.
Secondo i
descrittori di Dublino, al termine del corso gli studenti devono acquisire:
- Conoscenza e comprensione
Gli studenti al termine del corso conoscono e comprendono le dinamiche storiche in riferimento al contesto di
produzione, esecuzione e recezione di opere musicali esemplari.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Capacità di
riconoscere e di interpretare attraverso ascolti guidati aspetti formali delle opere
musicali e di saperli contestualizzare.
- Autonomia di giudizio
Capacità di
leggere criticamente i fenomeni in oggetto e di inserirli in una trama storica.
- Abilità comunicative
Capacità di
utilizzare, in chiave analitica e di formazione di un giudizio, concetti
assunti dalle aree degli studi storico-critico-musicologici.
- Capacità di apprendimento
Capacità di
apprendimento attraverso esperienze di ascolto-visione delle opere musicali.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si svolge attraverso lezioni frontali e
lezioni in forma di laboratorio di ascolto
Prerequisiti richiesti
Conoscenza dei lineamenti di storia della cultura dal Barocco alle
Avanguardie
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Il corso si articola in tre moduli: il primo (A - 1 CFU) intende avvicinare lo
studente ai Presupposti epistemologici della
storia della musica; il secondo (B - 2 CFU) riguarda lo sviluppo del genere sinfonico Dal
Settecento al Novecento: percorsi del genere sinfonico; il terzo (C - 3 CFU) concerne la storia del teatro musicale Dal Seicento al Novecento: percorsi del teatro musicale.
Testi di riferimento
A Presupposti epistemologici della storia
della musica (1 CFU)
Testi:
- C. Dahlhaus - H. H. Eggebrecht,
Che cos’è la musica?, Bologna, Il
Mulino, 1998, pp. 100.
B Dal Settecento al Novecento: percorsi del
genere sinfonico (2 CFU)
Testi:
- A. Malvano, Storia della
musica. Dal Settecento all’età contemporanea, Firenze, Le Monnier,
2019, pp. 158:
·
La seconda metà del Settecento, pp. 59-63
·
La forma-sonata e lo stile classico, pp. 64-67
·
L’età della sonata e della sinfonia: Franz Joseph Haydn, pp. 68-76
·
La musica strumentale di Mozart, pp. 76-84
·
Tra Sette e Ottocento: l’era di Beethoven, pp. 103-143
·
La prima metà dell’Ottocento: il romanticismo musicale, pp. 146-158
·
Franz Schubert, 159-165
·
La musica letteraria: Schumann, pp. 165-172
·
Mendelssohn, Berlioz e Liszt, pp. 178-186
·
Rinascita della sinfonia: Brahms, Bruckner; poema sinfonico, pp. 192-214
·
Novecento: rivoluzione della forma nella sinfonia, Mahler, pp. 264-290
C Dal Seicento al
Novecento: percorsi del teatro musicale (3 CFU)
Testi:
- L. Mattei, Storia del melodramma. Da Euridice a Turandot,
Firenze, Le
Monnier, 2023, pp. 340:
- Il Seicento: agli albori: opere di corte e di accademia / Venezia e
l’opera ‘mercenaria’, pp. 3-50
- Il Settecento: l’età dell’Arcadia / Lo spettacolo d’opera
nell’Europa dei Lumi / Melodrammaturgie cosmopolite, pp. 73-183
- L’Ottocento: da Rossini a Wagner, pp. 189-299
- Tra Otto e Novecento: da Musorgskij a Puccini, pp. 305-377
Si ricorda che, ai
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volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Una prima prova in itinere
(scritta) si svolge a metà corso e verte sulla prima parte del programma
(modulo A).
L’esame finale si svolge in forma di colloquio e
mira ad accertare la conoscenza del quadro generale della storia della musica
nel periodo preso in esame (modulo B e C).
Nella valutazione delle due prove si terrà conto,
in particolare, della capacità del/la candidato/a di sapersi orientare
all’interno delle fonti e del materiale bibliografico d’esame al fine di trarre
le informazioni utili che gli permetteranno di illustrare temi e problemi e di
saperli collegare tra loro.
Si valuteranno quindi:
- La padronanza dei contenuti - La capacità di
sintesi e di analisi dei temi e dei concetti - La capacità di sapersi esprimere
adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata.
Il raggiungimento da parte del/la
candidato/a di una
visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro
utilizzazione critica, una buona padronanza espressiva e di linguaggio
specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia,
unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio
corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato –
seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d’esame –
condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza
di orientamento all’interno dei materiali bibliografici offerti durante il
corso saranno valutati negativamente.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- Argomentare: pluralità del concetto di
musica.
- Trattare del rapporto ‘musica e tempo’.
- Argomentare: che cos’è ‘la’ musica?
- Trattare del giudizio sensibile e cognitivo.
- Che significa ‘recitar cantando’?
Contestualizzare e argomentare.
- Quali sono i caratteri stilistici del
recitativo e dell’aria?
- Illustrare sinteticamente la prima riforma
del melodramma (Zeno-Metastasio).
- Il teatro d’opera italiano nel Settecento:
descrivere lo sviluppo dell’opera buffa.
- Esporre il concetto di ‘classicismo’
musicale. Cosa si intende per ‘forma-sonata’? Provare a fornire un esempio
d’ascolto.
- La musica strumentale nella seconda metà del
Settecento: discutere delle produzioni musicali nell’età della sonata e della
sinfonia.
- La seconda riforma del melodramma (C.W.
Gluck).
- In che cosa consiste la modernità di Mozart?
Descrivere almeno un’opera della trilogia Mozart-Da Ponte.
- Perché la musica nell’era di Beethoven viene
considerata strumento di contatto con l’assoluto?
- Cosa si intende per stile ‘eroico’? A quale
periodo di Beethoven appartiene?
- A quale periodo appartiene la Nona Sinfonia?
Descrivere brevemente il linguaggio sinfonico beethoveniano.
- Secondo Hoffmann e Wackenroder, in cosa
consiste il lavoro del compositore? A parte la Sehnsucht,
quali sono gli altri temi centrali del romanticismo musicale?
- Quali sono le forme del Lied
romantico? Fornire alcuni esempi.
- Trattare della musica a programma.
- Cos’è il poema sinfonico?
- Sistema produttivo nell’Ottocento italiano:
le/i cantanti, editori e librettisti.
- Generi e temi del melodramma italiano
dell’800 e le tre tipologie: opera seria, comica/buffa e semiseria; struttura
del melodramma e ‘solita forma’.
- Illustrare la poetica compositiva di almeno
uno dei quattro grandi operisti dell’800 italiano (Rossini; Bellini; Donizetti;
Verdi).
- Discutere delle innovazioni nell’opera
tedesca ottocentesca (Wagner).
- Trattare il tema del superamento della
tradizione operistica: Verismo; la ‘Giovane scuola’; Giacomo Puccini.
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