STORIA SOCIALE DELL'ARTE
Anno accademico 2022/2023 - Docente:
BARBARA MANCUSO
Risultati di apprendimento attesi
1) Conoscenza e comprensione
Gli studenti acquisiranno conoscenze sulla storiografia artistica del Novecento, sui metodi di studio della storia dell’arte e della storia sociale dell’arte, acquisendo capacità di comprensione delle principali metodologie di analisi storico-artistica e in particolare dello studio dei contesti sociali
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti sapranno applicare le conoscenze e capacità di analisi acquisite alla lettura dei testi storico artistici e comprenderanno le modalità di analisi delle opere d’arte in rapporto al loro contesto sociale
3) Autonomia di giudizio
Gli studenti applicheranno in autonomia le conoscenze acquisite alla lettura di testi o di oggetti artistici
4) Abilità comunicative
Gli studenti acquisiranno un linguaggio tecnico specifico indispensabile a una corretta comunicazione dei saperi storico-artistici
5) Capacità di apprendimento
Gli studenti acquisiranno la capacità di svolgere ricerche in ambito storico artistico e accedere alle fonti bibliografiche e iconografiche, sia cartacee che informatiche.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali
Proiezioni di immagini
Prerequisiti richiesti
Conoscenze di base in ambito storico, storico-artistico e storico-culturale
Frequenza lezioni
La frequenza non è obbligatorio ma consigliata
Contenuti del corso
Il corso prevede un’introduzione ai problemi metodologici e ai temi affrontati negli studi di storia sociale dell’arte (condizione sociale dell’artista, committenza, mercato, pubblico, circolazione e ricezione delle opere, collezionismo, istituzioni) con riferimento a scritti e metodi dei principali studiosi di storia sociale dell’arte del XX secolo. Particolare attenzione sarà dedicata al tema del rapporto tra artisti e committenti.
Testi di riferimento
A. La storia sociale dell’arte: autori, temi e metodi (1 CFU)
- G.C. Sciolla, La critica d’arte del Novecento, Utet, Torino 1995, pp. 233-265 (La storia sociale dell’arte).
- E. Castelnuovo, Arte, Industria, Rivoluzioni. Temi di storia sociale dell’arte, II ed. aggiornata, con postfazione di O. Rossi Pinelli, Edizioni della Normale, Pisa 2007, pp. 7-98.
B. Artisti e committenti (5 CFU)
- F. Haskell, Mecenati e pittori. L’arte e la società italiana nell’epoca barocca, a cura di T. Montanari, Piccola Biblioteca Einaudi NS, Torino 2020 (664 pp. con illustrazioni, bibliografia e indici)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
| Argomenti | Riferimenti testi |
1 | Introduzione alla storia sociale dell'arte: origini, problemi e metodi | |
2 | L'estensione del campo d'indagine e i nuovi temi della storia sociale dell'arte: processi di produzione, funzione sociale dell'artista, rapporto tra artisti e committenti | Castelnuovo 2007 |
3 | L'estensione del campo d'indagine e i nuovi temi della storia sociale dell'arte: pubblico, istituzioni e opere come documento sociale | Castelnuovo 2007 |
4 | Le tendenze della storia dell'arte: formalismo, iconologia e storia sociale dell'arte | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
5 | I precedenti della storia sociale dell'arte: Aby Warburg | Sciolla 1995 |
6 | Alle origini della storia sociale dell'arte: Arnold Hauser e la teoria del rispecchiamento | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
7 | Frederick Antal tra ricerca formale e contesto | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
8 | Francis Klingender e il problema della "qualità" | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
9 | Michael Baxandall: per una storia sociale dello stile | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
10 | L'"archeologia del giudizio" di Baxandall | Castelnuovo 2007 |
11 | Francis Haskell tra storia del gusto e studi sulla committenza | Castelnuovo 2007; Sciolla 1995 |
12 | Proiezione e commento di "Francis Haskell. Questions de Goût" di R. Polles (1991) | |
13 | Mecenati e pittori: Urbano VIII e le arti: lo stile Barberini | Haskell 2020 (1963) |
14 | Mecenati e pittori: i Gesuiti | Haskell 2020 (1963) |
15 | Mecenati e pittori: gli Oratoriani | Haskell 2020 (1963) |
16 | Mecenati e pittori: i committenti privati e la "scena provinciale" | Haskell 2020 (1963) |
17 | Mecenati e Pittori: Venezia | Haskell 2020 (1963) |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Prova in itinere
¨ Prova scritta
Gli studenti potranno accedere a una prova in itinere facoltativa sui testi indicati nel modulo A. La prova consiste in un questionario con 30 quesiti a risposta multipla e aperta. La valutazione della prova in trentesimi corrisponderà al numero di risposte esatte e sarà presa in considerazione nella definizione del voto finale.
In caso di valutazione positiva, lo studente sarà esonerato in sede di esame finale dal discutere i testi del modulo A.
La prova in itinere, fortemente consigliata, avrà validità nelle due sessioni ordinarie d’esame successive allo svolgimento del corso.
Prova finale
¨ Prova orale
Durante l’esame finale, lo studente sarà invitato a discutere sui testi in programma e a esporne i contenuti mettendo in relazione i metodi proposti dai diversi studiosi (modulo A) e da Francis Haskell (modulo B).
Nella valutazione della prova d’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti; della capacità di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite; della proprietà di linguaggio; della capacità argomentativa dimostrata dallo studente.
Criteri di valutazione
L’attribuzione del voto sarà basata su questi criteri:
da 28 a 30 e lode, lo studente dovrà rivelare ottime conoscenze generali e capacità di comprensione e di espressione, mostrando in particolare: evidenti abilità di analisi delle opere e degli autori proposti; propensione e disponibilità all’approfondimento; apertura interdisciplinare sugli argomenti affrontati;
da 25 a 27, lo studente mostrerà una conoscenza buona ma a tratti mnemonica, accompagnata da un’analisi coerente e un linguaggio corretto;
da 22 a 24, lo studente mostrerà una conoscenza accettabile ma prevalentemente mnemonica, accompagnata da un’analisi superficiale e un linguaggio corretto anche se non sempre appropriato;
da 18 a 21, lo studente presenterà una conoscenza di base degli argomenti principali del corso, una comprensione superficiale, una limitata capacità di collocare nel tempo e nello spazio le opere e gli autori più rilevanti in programma, con una elementare proprietà di linguaggio e un vocabolario ai limiti della correttezza;
carenze evidenti nelle conoscenze, uso di un vocabolario inappropriato, mancanza di punti di riferimento cronologici e geografici delle opere e degli argomenti di base del programma daranno luogo ad una valutazione insufficiente.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le origini della Storia sociale dell’arte
Gli scritti di Frederic Antal
Il metodo di Arnold Hauser
La teoria del rispecchiamento
Scritti e metodo di Michael Baxandall
Il metodo di Francis Haskell
L’arte dei gesuiti per Francis Haskell
Lo stile Barberini per Francis Haskell
ENGLISH VERSION