STORIA ROMANA A - L

Anno accademico 2023/2024 - Docente: Margherita Guglielmina CASSIA

Risultati di apprendimento attesi

1. Conoscenza e capacità di comprensione (DD1)

L’insegnamento si propone di fornire allo studente conoscenze e strumenti utili per la comprensione e l’interpretazione della storia romana attraverso l’indispensabile ausilio di molteplici testimonianze (testi letterari, papiri, iscrizioni, resti archeologici, reperti iconografici, documenti numismatici) provenienti dall’area del Mediterraneo e distribuite in un ampio arco temporale compreso fra l’età monarchica e la Tarda Antichità. La fruizione diretta delle fonti antiche consegue molteplici obiettivi formativi, in quanto contribuisce allo sviluppo nello studente delle capacità di conoscere teorie e modelli in àmbito storico e geografico per interpretare gli eventi educativi e formativi, conoscere sistemi di relazione fra sincronia e diacronia, cogliere i nessi spazio-tempo e causa-effetto, stabilire collegamenti interdisciplinari attraverso la metodologia della ricerca storica, valutare eventi e processi di lunga durata in àmbito storico antichistico.

 

2. Conoscenza e capacità di comprensione applicata (DD2)

Attraverso lo studio della disciplina applicata ai diversi contesti socio-economici, politici e culturali lo studente acquisirà le capacità di collegare i contenuti teorici e metodologici appresi con l’interpretazione di eventi e processi passati, presenti e futuri, e di utilizzare metodologie adeguate agli obiettivi formativi.

 

3. Autonomia di giudizio (DD3)

L’acquisizione dei contenuti disciplinari farà sviluppare nello studente la consapevolezza e la maturità necessarie per esprimere, con piena autonomia di giudizio, pareri e opinioni attraverso le capacità di rielaborazione, approfondimento e ripensamento critico dei contenuti appresi, cogliere il nesso fra obiettivi e risultati di una ricerca, tradurre l’analisi dei contesti di apprendimento nella formulazione di obiettivi e proposte di cambiamento e/o di trasformazione, vagliare e classificare dati sempre più complessi e soprattutto conoscere le principali teorie storiografiche elaborate dal pensiero antico e moderno.

 

4. Abilità comunicative (DD4)

L’attenta analisi dei contenuti disciplinari offrirà allo studente la strumentazione necessaria per comunicare correttamente il senso delle proprie idee e delle proprie azioni, confrontarsi sul piano dialogico con interlocutori diversi (specialisti o meno), motivare, in forma orale e scritta, obiettivi, procedure e metodologie, valorizzare i differenti punti di vista e soprattutto adoperare in maniera appropriata il lessico tecnico della disciplina, utilizzando adeguatamente i mezzi espressivi propri dei linguaggi settoriali.

 

5. Capacità di apprendere (DD5)

Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari non solo per incrementare le proprie conoscenze in relazione all’accresciuta consapevolezza dei propri bisogni formativi, ma anche per affinare le proprie competenze nello studio di temi sempre più complessi e soprattutto per ampliare e perfezionare le proprie capacità di apprendimento e di utilizzo di metodologie innovative per far fronte a nuovi problemi.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Le lezioni saranno frontali, ma, ai fini del consolidamento dei contenuti disciplinari acquisiti su base manualistica (conoscenze), è prevista la lettura diretta di alcune testimonianze letterarie ed epigrafiche (competenze).

Prerequisiti richiesti

Conoscenze delle coordinate basilari della storia (tempo e spazio) e del significato di “documento”. Capacità di utilizzare l’atlante storico.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

- fonti antiche;

- storia della storiografia antica;

- le origini di Roma e l’età monarchica: rapporti con il mondo etrusco e con gli altri popoli della penisola italica;

- Roma repubblicana: organizzazione sociale, politica, culturale e religiosa;

- l’espansionismo nel bacino del Mediterraneo;

- Roma imperiale: organizzazione sociale e politica del Principato;

- il III secolo: problemi economici e dinamiche sociali;

- Cristianesimo e potere imperiale;

- la burocratizzazione tardoantica;

- la caduta dell’Impero romano d’Occidente;

- la condizione femminile nell’antica Roma;

- Ulpia Severina Augusta.

Testi di riferimento

Modulo A: Basi documentarie della storia romana (3 CFU)

- G. Zecchini, Il pensiero politico romano. Dall’età arcaica alla Tarda Antichità. Nuova edizione, Roma Carocci Editore, 2018 (2a edizione), pp. 11-190.

- G. Poma (a cura di), La storia antica. Metodi e fonti per lo studio, Bologna Il Mulino, 2016, pp. 7-130; 157-195; 209-224; 245-307.

 

Modulo B: Conoscenza della storia romana dalle origini alla Tarda Antichità (3 CFU)

- C. Giuffrida-M. Cassia-G. Arena, Roma e la sua storia. Dalla città all’Impero, Bologna Il Mulino, 2019, pp. 1-249.

 

Modulo C: La condizione femminile nell’antica Roma (3 CFU)

- F. Cenerini, La donna romana. Modelli e realtà, nuova edizione, Bologna Il Mulino, 2009, pp. 7-207.

- M. Cassia, Ulpia Severina Augusta. Domina e dea, Roma Edizioni Quasar 2022, pp. 11-131.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Almeno una prova in itinere, aperta a tutti gli studenti, sarà effettuata in aula oppure online, al raggiungimento di almeno 1/3 delle lezioni e in una data concordata con gli studenti.

Detta prova consisterà in un questionario di 30 domande a risposta multipla su contenuti del programma già affrontati a lezione. Ogni risposta corretta avrà valore di 1 punto fino al raggiungimento di un punteggio massimo di 30 punti complessivi.

Il tempo consentito per lo svolgimento della prova sarà di 30 minuti.

Gli argomenti della prova in itinere non saranno oggetto dell’esame finale.

La valutazione della prova in itinere fa media nella formulazione del voto finale.

Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dallo studente.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La[PC1]  geografia storica dell'antichità.

L’archeologia.

La topografia antica.

Le fonti letterarie romane.

Le fonti del diritto romano.

L’epigrafia romana.

La papirologia.

La numismatica.

Gli incunaboli del pensiero politico romano.

Il dibattito politico nell’età dell’“imperialismo”.

Ideologia ottimate e ideologia popularis tra i Gracchi e Silla.

La teoria di Cicerone e la prassi di Cesare.

La sintesi augustea.

Principato e libertà in età giulio-claudia.

Verso l’autocrazia: dai Flavi agli Antonini.

Il III secolo: cittadinanza universale e monarchia per investitura divina.

L’Impero cristiano e la teologia politica.

Tra Occidente e Oriente: la Città di Dio e la basileía di Giustiniano.

La “fondazione” della città di Roma.

I re latino-sabini.

I re etruschi.

L’età altorepubblicana.

I conflitti con Latini, Italici ed Etruschi.

L’età mediorepubblicana.

Le guerre puniche.

L’età tardorepubblicana.

L’ager publicus e i fratelli Gracchi.

La fine della Repubblica.

La nascita del Principato.

La dinastia giulio-claudia.

Il cristianesimo: diffusione e persecuzione.

La dinastia flavia.

Nerva, gli imperatori adottivi e il cosiddetto Impero “umanistico”.

Centri urbani e comunità di villaggio.

La dinastia severiana.

L’“anarchia militare”.

Il III secolo come problema storiografico.

Diocleziano.

Costantino.

I Costantinidi e Giuliano.

I Valentiniani e i Teodosidi.

Gli ultimi imperatori d’Occidente.

Il 476 come problema storiografico e la “fine” del mondo antico.

La condizione femminile nel mondo romano: la donna “ideale”.

Lo status giuridico e le capacità patrimoniali femminili fra Repubblica e Impero.

Modelli femminili e donne in carne e ossa.

Donne di potere o il potere delle donne.

La donna e il culto.

Donne ricche, lavoratrici e schiave.

Storie di donne.

Ulpia Severina Augusta: le fonti letterarie, numismatiche ed epigrafiche.
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