STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO

Anno accademico 2016/2017 - 3° anno - Curriculum Classico
Docente: Teresa SARDELLA
Crediti: 6
SSD: M-STO/07 - STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Acquisizione di problemi di metodo, lineamenti storici e storiografici e di nozioni di base di storia del cristianesimo antico con particolare attenzione ai principali eventi e problemi di storia politica e culturale.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Facoltativa

IMPORTANTE: La scansione delle lezioni è fatta per il dettato di programmazione stabilito in sede burocratico-amministrativa. Nei fatti, terrò conto delle diverse esigenze didattico-scientifiche che si evidenzieranno nel corso delle lezioni e saranno conseguenza del lavoro fatto in aula, del confronto sempre aperto con gli studenti e di un continuo dibattito, sensibile anche alle curiosità culturali e agli interessi scientifici degli allievi. Di conseguenza il reale andamento del corso sarà svincolato da una interpretazione rigida della programmazione.


Contenuti del corso

Introduzione alla storia del cristianesimo antico con particolare attenzione ai principali eventi e problemi della storia politica e culturale.


Testi di riferimento

- Enrico Norelli, La nascita del cristianesimo, Bologna,il Mulino, 2014, pp. 280.

- Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, pp. 460.

- T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 14, 2013, www.chaosekosmos.it, pp. 1-40.

I non frequentanti studieranno anche un volume a scelta tra i seguenti:

- G. Filoramo, La Chiesa e le sfide della modernità, Bari-Roma, Laterza, 2007.

- B.D. Ehrman, Sotto falso nome. Verità e menzogna nella letteratura cristiana antica, Roma, Carocci, 2011.

- G. Filoramo, La croce e il potere. I cristiani da martiri a persecutori, Roma - Bari, Laterza, 2011.

- B.S. Zorzi, Al di là del genio femminile. Donne e genere nella storia della teologia cristiana, Roma, Carocci, 2013.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1 Presentazione del programma e chiarimenti in ordine al Syllabus. 
2*Questioni metodologiche e storiografiche T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità: il ruolo del cristianesimo, in 'Chaos e Chosmos' 1Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, prima parte 
3*Gesù: le fontiEnrico Norelli, La nascita del cristianesimo, Bologna,il Mulino, 2014; Storia del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 1 
4*Dal mondo ebraico all'ellenismoStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 2-3 
5*Bibbia e formazione del canoneStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 4 
6*Cristianesimo e società greco-romanaStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 6-7 
7*Il monachesimoStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 9 
8*I concili del IV e del V secoloStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 7 e 10. 
9*Il cristianesimo in Occidente dalla fine dell'impero ai regni romano-barbariciStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 11 
10*L'utopia giustinianeaStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, cap. 12 
11*Nuove forme di spiritualità religiosaStoria del cristianesimo. I. L’età antica (secoli I-VII), a cura di E. Prinzivalli, Roma, Carocci, 2015, capp. 13-15 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le domande faranno riferimento alle tappe della programmazione. Queste stesse rappresentano indicazioni di carattere puramente

esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò

stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari.

Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso

precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle

lezioni saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame e le stesse

saranno pubblicate su Studium al termine delle lezioni per i non frequentanti.