Seminario "Leggere, annotare, interpretare i testi nel mondo digitale. Per una filologia e un'ermeneutica computazionale"

Sono aperte le iscrizioni al seminario "Leggere, annotare, interpretare i testi nel mondo digitale. Per una filologia e un'ermeneutica computazionale" (https://forms.office.com/e/2KF3C2k0rB), che sarà tenuto dal dott. Christian D'Agata, nei giorni del 3, 4, 5, 11, 12, 16 dicembre 2025 (ore 14-17) presso l'aula seminari del Disum (aula 20). Il seminario è compreso fra quelli dipartimentali e dà quindi diritto al riconoscimento dei CFU/AAF.

Il ciclo si articolerà in sei incontri durante i quali si alterneranno lezioni frontali da parte del docente ed esercitazioni di tipo laboratoriale.

Nello specifico, i temi trattati saranno:

• Fondamenti di critica computazionale del testo(modellizzazione, distant reading, lessicografia, edizioni scientifiche digitali)

• Riflessione sulla codifica del testo secondo lo schemaXML/TEI con esempi su testi poetici, narrativi, filosofici,teatrali, giornalistici (attraverso l’uso di Oxygen e LEAFwriter).

• Annotazione secondo metodologie standoff per un’ermeneutica computazionale (Euporia, Catma).

• Visualizzazione della codifica con fogli di stile XSLT e allestimento di edizioni su EVT e TeiPublisher.

• Interrogazione dell’annotazione attraverso XPath/XQuery e analisi dei risultati.

Il laboratorio si propone di offrire agli studenti una panoramica complessiva sulle possibilità e opportunità della filologia e dell’ermeneutica computazionale tramite l’analisi quantitativa-qualitativa dei testi a partire dalla loro rappresentazione digitale (codifica). Verranno affrontate tutte le possibilità di annotazione di un testo, dalla codifica in XML-TEI, alle metodologie standoff, per arrivare alla visualizzazione attraverso EVT e TeiPublisher, fino all’interrogazione dell’annotazione vera e propria con XPath/XQuery. Parte degli incontri saranno dedicati alle diverse tipologie testuali, dai testi narrativi, a quelli poetici fino a quelli giornalistici e filosofici. Particolare attenzione sarà data infine al rapporto tra lessicografia, analisi quantitativa e codifica del testo secondo l’ottica di un’edizione scientifica digitale come edizione estesa/hyperedizione: da un punto di vista non solo filologico, ma in quanto espressione più elaborata della formalizzazione delle DH in ambito testuale.