Milo ADAMI

Assegnista di ricerca
Responsabile scientifico: Stefania RIMINI

Milo Adami è assegnista di ricerca per il PRIN Archivi del Sud presso l’Università degli studi di Catania (Disum).

Ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dello spettacolo presso l’Università la Sapienza di Roma nel 2016. Nei suoi primi studi approfondisce le contaminazioni tra video, cinema e arti visive, pubblicando nel 2020 “La forma video. Tra cinema e arti visive dopo il digitale” (Postmedia Books). Collabora con riviste, centri di ricerca nazionali e internazionali, musei, festival, cinema e archivi quali l’Amod, l’Istituto Luce e l’Archivio Nazionale dei Film di Famiglia, ideando strategie di riuso didattico e creativo del patrimonio filmico. All’attività di ricercatore collega quella di documentarista. I suoi film documentari (A Nord Est, Dan Parjovschi Solo in Rome) sono stati presentati in festival nazionali e internazionali, con Mirabilia Urbis ha vinto nel 2019 il Premio Zavattini.

2022. Diaporama. Viaggio nell’obsolescenza di un dispositivo | Diaporama. Journey into the Obsolescence of a Device, in «Vesper. Rivista di architettura, arti e teoria | Journal of Architecture, Arts & Theory», n. 6, Magic, 2022, pp. 186-193. ISBN 978-88-229-0817-9; ISSN 2704-7598.

2020. (Monografia) La forma video. Tra cinema e arti visive dopo il digitale. p. 1-240, Milano: Postmedia Books, ISBN: 9788874902613.

2019. “Video in Italia. Una storia senza margini” in «SCIAMI. RICERCHE», vol. 6, ISSN: 2532-3830

2018, “Open Circuits: la télevision de nouveaux artistes”, in Viva Paci, Stéfany Boisvert (a cura di) Une télévision allumée : les arts dans le noir et blanc du tube cathodique. Presses universitaires de Vincennes, Paris: 2018. ISBN 978-2-84292-813-1

2015. “Le origini del trauma”, in Medium senza medium. Amnesia e cannibalizzazione, il video dopo gli anni Novanta, a cura di Valentina Valentini e Cosetta G. Saba, BIBLIOTECA TEATRALE, Bulzoni, Roma: 2015. ISBN 9788878709928