Presentazione del corso

Il corso di laurea in Lingue per la cooperazione internazionale è un corso di studio innovativo che si caratterizza per il suo impianto marcatamente interdisciplinare. Oltre allo studio avanzato della lingua inglese e anglo-americana, e di una seconda lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, russo, arabo e giapponese, l’offerta formativa prevede l’approfondimento degli studi relativi al linguaggio e alla comunicazione, fornendo inoltre dei solidi quadri di riferimento storici, geografici, sociologici, giuridici ed economici, nonché la possibilità di sviluppare competenze nell’ambito delle scienze umane per l’ambiente e il territorio. A tal fine, il Corso prevede al suo interno due percorsi curriculari:

1) Curriculum cooperazione interculturale

2) Curriculum cooperazione per l’ambiente

1) Il curriculum in Cooperazione interculturale, oltre che fornire percorsi di perfezionamento per le conoscenze in campo linguistico e comunicativo, mira all’acquisizione di competenze nell’ambito delle discipline giuridiche, economiche, storico-geografiche, storico-religiose e antropologiche, in prospettiva comparativa, con una particolare attenzione al contesto internazionale e ai temi della mediazione culturale.

Il curriculum mira alla formazione di figure di alto profilo professionale nell’ambito della comunicazione e della cooperazione internazionale. Ovvero, offre conoscenze e competenze finalizzate alla formazione di esperti per l’inserimento nei seguenti ambiti occupazionali: organizzazioni (ONG) e istituzioni internazionali per la cooperazione e per aiuti allo sviluppo; enti preposti a studiare, coordinare e governare l’integrazione economica, sociale e culturale internazionale; aziende che intrattengono rapporti commerciali e industriali con paesi esteri; multinazionali con sedi in paesi europei ed extraeuropei; istituzioni culturali che organizzano manifestazioni nazionali e internazionali; enti pubblici o privati che gestiscono eventi fieristici internazionali; case editrici nell’ambito librario e multimediale; aziende pubbliche e private che promuovono e organizzano le attività nel settore turistico.

2) Il curriculum in Cooperazione per l’ambiente, oltre che perseguire il consolidamento delle competenze linguistiche, offre una formazione transdisciplinare che valorizza il ruolo delle discipline umanistiche nella gestione delle questioni legate all’ambiente. Include, a tale scopo, discipline storiche, filosofiche, antropologiche e politico-giuridiche, specificamente orientate a conoscenza e comprensione delle questioni ambientali e socio-ecologiche, nonché insegnamenti introduttivi ai fondamenti di ecologia e pianificazione.

Il curriculum mira alla formazione di figure di alto profilo professionale informate su basi scientifiche in tema di problemi ambientali. Cioè di persone in grado di favorire una transizione ecologica giusta e democratica, e di promuovere modelli di sviluppo innovativi e sostenibili, coerenti con le indicazioni dei piani nazionali e con gli indirizzi della programmazione internazionale (i.e. Agenda 2030) ed europea, i quali vedono l’ambiente come politica trasversale da integrare in tutte le azioni settoriali. Il curriculum intende formare esperti per i seguenti ambiti occupazionali: organizzazioni (ONG) e istituzioni internazionali per la cooperazione, impegnate a fronteggiare gli impatti della crisi climatica e ambientale che colpiscono soprattutto i paesi più vulnerabili, e a condurre progetti di sviluppo sostenibile; associazioni che operano nel campo del turismo naturalistico e del turismo sostenibile; enti locali coinvolti nella gestione sostenibile del territorio e del paesaggio; centri di ricerca, scuole e istituzioni culturali volti a elaborare e facilitare progetti di pianificazione territoriale partecipata, documentazione-educazione ambientale, anche a valere sui fondi europei e nell’ambito di partenariati internazionali.