DIRITTO INTERNAZIONALE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: GIUSEPPINA PETRALIA

Risultati di apprendimento attesi

Alla luce dei descrittori di Dublino, a conclusione del corso gli studenti:

a) avranno acquisito le conoscenze e le capacità di comprensione necessarie dei caratteri fondamentali delle relazioni internazionali; dei principi e della struttura istituzionale dell'ordinamento giuridico internazionale, con specifico riferimento ai soggetti, alle fonti, ai procedimenti di produzione normativa e al sistema di risoluzione delle controversie;

b) avranno maturato la capacità di applicare le conoscenze acquisite al fine di comprendere e argomentare fattispecie concrete e applicare le competenze specialistiche acquisite ai casi studio;

c) avranno maturato la capacità di consultazione, analisi e comprensione dei testi normativi e della giurisprudenza pertinente;

d) avranno maturato il linguaggio tecnico giuridico e gli schemi di analisi per fornire prospettive, soluzioni e ricostruzioni dei temi specialistici affrontati;

e) avranno maturato le capacità di apprendimento necessarie per intraprendere ulteriori studi specialistici della materia con un alto grado di autonomia;

Nello specifico, lo studio della materia sarà condotto attraverso l’analisi dei caratteri fondamentali dell’ordinamento internazionale; la ricostruzione di casi giurisprudenziali; e l’applicazione pratica di istituti giuridici.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, analisi e ricostruzione di casi giurisprudenziali; esercitazioni pratiche su istituti giuridici.

Prerequisiti richiesti

La disciplina non prevede alcun pre-requisito.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

Parte istituzionale:

Principi generali dell’ordinamento internazionale

Soggetti del diritto internazionale

Stato e sovranità territoriale

Organizzazioni internazionali

Individui

Fonti del diritto internazionale

Controversie internazionali

Illecito internazionale e sistema di risoluzione delle controversie

 

Parte speciale:

Cambiamenti climatici, migrazioni forzate e cooperazione allo sviluppo

Testi di riferimento

B. Conforti, M. Iovane, Diritto internazionale, Editoriale scientifica, Napoli, 2021

(tutto il volume, esclusa la parte terza, pp. 3-340; 417-518)

 

F. Perrini, Cambiamenti climatici e migrazioni forzate. Verso una tutela internazionale dei migranti ambientali, Editoriale scientifica, Napoli, 2018

(tutto il volume, pp. 11-176)

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Principi generali dell’ordinamento internazionale
2I soggetti del diritto internazionale
3Gli elementi costitutivi dello Stato
4Sovranità dello Stato e suoi limiti
5La cooperazione tra gli Stati e le organizzazioni internazionali
6Le modalità di funzionamento delle organizzazioni internazionali
7Gli individui nell'ordinamento internazionale
8Le fonti del diritto internazionale: inquadramento generale
9Le consuetudini internazionali e lo ius cogens
10Gli accordi internazionali
11Le controversie internazionali
12L'interpretazione delle norme internazionali
13L'illecito internazionale
14L'uso della forza nell'ordinamento internazionale
15La risoluzione delle controversie internazionali
16Le giurisdizioni internazionali
17Cambiamenti climatici e migrazioni forzate
18Le modalità di cooperazione allo sviluppo

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Sarà prevista una prova in itinere durante il corso che contribuirà alla valutazione dell’esame finale.

La prova in itinere e l’esame finale saranno valutati positivamente sulle base dei seguenti criteri:

1. Padronanza dei contenuti e competenze acquisite

2. Proprietà di linguaggio e apprendimento del linguaggio tecnico-giuridico

3. Capacità argomentativa dei contenuti

4. Capacità di consultazione, analisi e comprensione dei testi normativi di base

Nel corso della prova in itinere e dell’esame è sempre consentita, ed anzi auspicata, l’utilizzazione dei testi normativi di base.

 

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

La sovranità territoriale dello Stato

La struttura orizzontale dell’ordinamento internazionale

Le consuetudini internazionali

Il procedimento di stipulazione degli accordi internazionali

Il principio del riservato dominio

La sovranità esterna dello Stato

La soggettività giuridica internazionale

La natura originaria dello Stato

I soggetti di diritto internazionale

La natura arbitrale della giurisdizione internazionale

L’illecito internazionale

Il regime di responsabilità internazionale dello Stato

Il regime di invalidità degli accordi internazionali

Lo jus cogens

Gli atti adottati dalle organizzazioni internazionali

Il principio di effettività

L’interpretazione dei trattati

La derivazione delle competenze delle organizzazioni internazionali

Fondamenti della cooperazione allo sviluppo

Migrazioni climatiche e strumenti di tutela

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile

La tutela della diversità culturale nell’ordinamento internazionale

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