GENDER STUDIES
Anno accademico 2023/2024 - Docente:
STEFANIA ARCARA
Risultati di apprendimento attesi
Concordemente con
i descrittori di Dublino studenti e studentesse dovranno, alla fine del corso,
acquisire:
1)
Conoscenza e comprensione
Il corso mira
all’acquisizione della conoscenza e della comprensione delle posizioni teoriche
che hanno trasformato la concezione del genere nei suoi rapporti con altri
concetti quali il sesso e la sessualità, la differenza e le differenze, il
corpo, la soggettività e l’identità.
2)
Capacità di applicare conoscenza e
comprensione
Il Corso mira alla
valorizzazione di nuove capacità di elaborazione teorica e critica a partire
dai contributi dell’epistemologia femminista le cui prospettive saranno
impiegate nella produzione di nuovi saperi. Il concetto di genere verrà utilizzato come strumento per
la messa a fuoco delle interconnessioni tra il sé e l’altro, la cultura e la
società, il sociale e il simbolico e le varie dimensioni della
rappresentazione.
3)
Autonomia di giudizio
Gli/Le studenti/esse di Gender Studies
non si limiteranno alla considerazione della “condizione delle donne” come
soggetto e oggetto di analisi, o a quella delle relazioni tra uomini e donne o
tra persone dello stesso sesso, ma impareranno a riconoscere, esercitando la
propria autonomia di giudizio, problemi e categorie concettuali che riguardano
soggetti e fenomeni dell’immaginario sociale e culturale.
4)
Abilità comunicative
Gli/Le
studenti/esse saranno in grado di
descrivere i fenomeni sociali e le rappresentazioni artistico-letterarie dal
punto di vista del genere, servendosi del lessico e dei concetti elaborati
dalle teorie filosofico-politiche nell’ambito dei Gender
Studies.
5)
Capacità di apprendimento
L’obiettivo di sviluppare e
affinare la capacità di apprendimento riguardo alle teorie sul genere e
all’analisi dal punto di vista del genere dei fenomeni sociali e culturali sarà
raggiunto attraverso l’attività laboratoriale e la partecipazione attiva di
studenti e studentesse in classe.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali e discussioni di gruppo.
Prerequisiti richiesti
Si ipotizza una competenza linguistica nella media corrispondente al
livello B2. Non sono richieste competenze disciplinari specifiche pregresse
sulle teorie più significative dei Gender
Studies.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il Corso offrirà
una ricognizione generale teorico-pratica sulle questioni della
rappresentazione e autorappresentazione delle identità sessuali e di genere
sotto diversi profili, privilegiando i paradigmi teorici tradizionalmente
emarginati negli studi umanistici e provando ad offrire modelli alternativi di
analisi della letteratura e della cultura (anche visuale, mediatica, “pop”),
soprattutto, ma non esclusivamente, inglesi, con un approfondimento sulle
seguenti problematiche:
Genere e sesso:
(dis)simmetrie reali e immaginarie.
Ineguaglianze di
genere e differenze biologiche tra i sessi.
Costruzione
simbolica, sociale, culturale e storica della differenza.
Il genere nella
percezione dell’alterità.
Corpo e
significazione.
Eros e desiderio.
Orientamento
sessuale e identità.
Studi femministi.
Il genere come
rapporto sociale di potere.
Storia delle lotte
politiche femministe.
Le forme
molteplici della violenza di genere.
La
rappresentazione del corpo nella cultura, nella letteratura, nelle arti, nel
discorso scientifico e filosofico.
Il genere come
dispositivo retorico in letteratura, in filosofia, nelle scienze sociali e
nelle nuove tecnologie.
La metodologia utilizzata
sarà quella di un approccio multi- e interdisciplinare con il contributo dei
vari filoni della critica femminista integrati da ulteriori strumenti analitici
elaborati nell’ambito di discipline e scuole di pensiero diverse come, ad
esempio, il Marxismo, il neostoricismo, la psicoanalisi freudiana e
post-freudiana, il poststrutturalismo, gli studi postcoloniali, gli studi
lesbici e gay, le teorie “queer”, gli studi sulla sessualità, le teorie sulla
corporeità, ecc.
Testi di riferimento
Modulo 1. Il pensiero politico femminista da Woolf a Wittig (prof.ssa
S. Arcara)
- Ardilli, D., a cura di, Manifesti
femministi, VandA/Morellini 2018: Introduzione, pp. 7-68; Rivolta
femminile, ‘Manifesto’, pp. 79-83; S. Federici, ‘Salario contro il lavoro
domestico’, pp. 92-104; Redstockings, ‘Manifesto’, pp. 199-202; Radicalesbians,
‘La donna identificata donna’, pp. 203-11; Combahee River Collective,
‘Dichiarazione’, pp. 212-25 (disponibile in biblioteca).
- de Beauvoir, S., ‘Introduzione’ a Il secondo sesso, Il Saggiatore 2012, pp. 19-32 (disponibile
in biblioteca)
- Delphy, C., ‘Il patriarcato, il femminismo e
le loro intellettuali’, in
https://manastabalblog.wordpress.com/2021/05/20/il-patriarcato-il-femminismo-e-le-loro-intellettuali/
(12 pp. circa)
- Guillaumin. C., ‘Il corpo costruito’, in Sesso, razza e pratica del potere. L’idea di natura,
a cura di S. Garbagnoli, V. Perilli, V. Ribeiro Corossacz, ombre corte 2020,
pp. 133-155
- Wittig, M., ‘Non si nasce donna’, in S.
Garbagnoli, V. Perilli, a cura di, Non si nasce donna,
Alegre 2013 (anche in ebook), pp. 143-158 (disponibile in biblioteca)
- Woolf, V., Una stanza
tutta per sé/A Room of One’s Own (testo a fronte), Einaudi 1995, pp.
53-75; 95-99; 167-73 (altre edizioni disponibili in biblioteca)
-
“A Room of One’s Own
by Virginia Woolf”, The British Library website, p.1:
https://www.bl.uk/collection-items/a-room-of-ones-own-by-virginia-woolf
I materiali di difficile reperimento saranno messi a disposizione
degli/lle studenti/esse attraverso la piattaforma Studium UniCT.
Si ricorda che, ai
sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive
disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del
volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori
informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è
possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle
università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione
delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
È
prevista una prova in itinere scritta (facoltativa) con domande a risposta
multipla e a risposta aperta sugli argomenti del corso. Chi supera la prova in
itinere scritta sarà esaminato/a oralmente su un saggio a scelta tra quelli in
programma per ciascuno dei due moduli. Il voto finale sarà il risultato della
media dei due voti parziali (della prova scritta e dell’esame orale).
La
prova in itinere scritta si svolgerà in inglese per gli/le iscritti/e ai corsi
magistrali in Lingue straniere; in italiano per gli/le iscritti/e a tutti gli
altri corsi.
Per la
valutazione dell’esame orale si terrà conto della padronanza dei contenuti e
delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale
(sia in italiano che in inglese), nonché della capacità argomentativa
dimostrata dal/dalla candidato/a. Per chi sosterrà la prova in itinere scritta,
il voto finale sarà il risultato della media dei due voti parziali.
La
prova orale si svolgerà in inglese per gli/le iscritti/e ai corsi magistrali in
Lingue straniere; in italiano per gli/le iscritti/e a tutti gli altri corsi.
La verifica
dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le
condizioni lo dovessero richiedere.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Com’è rappresentato il
genere?
Quali sono le
implicazioni metafisiche dei binarismi sesso/genere, natura/cultura?
Quali rapporti sociali
sono implicati nella rappresentazione del genere in un dato testo,
letterario/film/serie tv, etc.?
Che cosa si intendeva per
“genere” in epoca pre-moderna?
Qual è la distinzione tra
“la Donna” e “le donne” nella teoria politica femminista?
Quali sono le teorie più
importanti della corporeità sessuata dall’epoca premoderna alla post-modernità?
ENGLISH VERSION