ORIGINI DELLE LETTERATURE EUROPEE

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno - Curriculum COMPARATISTICO-LETTERARIO e Curriculum LINGUISTICO
Docente: Gaetano LALOMIA
Crediti: 6
SSD: L-FIL-LET/09 - FILOLOGIA E LINGUISTICA ROMANZA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso ha per scopo quello di studiare i testi che hanno dato vita alla cultura europea moderna.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e lavori di gruppo


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della letteratura italiana ed europea. Gli studenti e le studentesse devono inoltre essere in possesso degli strumenti metodologici per l’analisi dei testi letterari.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso si divide in due sezione: (A) La trasmissione dei testi. (B) Le Mille e una notte tra Oriente e Occidente, tra Medioevo e Moderno


Testi di riferimento

A. Varvaro, Prima lezione di filologia, Laterza, Roma-Bari 2012 (pp. 144)

M. Picone, M. Picone, Il racconto nel Medioevo (Francia, Provenza, Spagna), il Mulino, Bologna 2012 (pp. 100)

M. A. Piemontese, Narrativa medioevale persiana e percorsi librari internazionali, in Medioevo romanzo e orientale. Il viaggio dei testi. III Colloquio Internazionale (Venezia, 10-13 ottobre 1996), Atti a cura di A. Pioletti e F. Rizzo Nervo, Rubbettino, Soveria Mannelli 1999, pp. 1-17.

E. Menetti e I. Zilio-Grandi, Alle origini del racconto. Narrare storie tra Oriente e Occidente, in Mappe della letteratura europea e mediterranea. I Dalle origini al Don Chisciotte, a cura di G.M. Anselmi, Mondadori, Milano 2000, pp. 194-223.

M. Picone, Tre tipi di cornice novellistica: modelli orientali e tradizione narrativa medievale, in «Filologia e critica», 1988, 13, pp. 3-26.

A. Pioletti, Canone e sistemi culturali fra Oriente e Occidente, in «Le forme e la storia», 2008, pp. 779-891.

L. Minervini, Le «Mille e una notte» e le letteratura romanze medievali. Un bilancio alla luce dell’edizione Mahdi, in Medioevo romanzo e orientale. Sulle orme di Shahrazàd : le «Mille e una notte» fra Oriente e Occidente, a cura di M. Cassarino, Rubbettino, Soveria Mannelli 2009, pp. 193-204.

M.C. Paino, Le mille e una notte del vecchio Saba, in Ead., L’ombra di Sheherazade. Suggestioni dalla Mille e una notte nel Novecento italiano, Avagliano Editore, 2004, pp. 19-44.

 

Lettura per intero di U. Saba, Ernesto, Einaudi, Torino (pp. 118)

Brani delle Mille e una notte saranno letti nel corso delle lezioni e inseriti su Studium

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1La trasmissione dei testiA. Varvaro, Prima lezione di filologia 
2Il racconto nel Medioevo M. Picone, Il racconto nel Medioevo 
3La biblioteca euroasiaticaM. A. Piemontese, Narrativa medioevale persiana e percorsi librari internazionali 
4Il racconto orientaleE. Menetti e I. Zilio-Grandi, Alle origini del racconto. Narrare storie tra Oriente e Occidente 
5La cornice narrativaM. Picone, Tre tipi di cornice novellistica: modelli orientali e tradizione narrativa medievale 
6Il canone fra Oriente e OccidenteA. Pioletti, Canone e sistemi culturali fra Oriente e Occidente 
7Le mille e una notte e il Medioevo romanzoL. Minervini, Le «Mille e una notte» e le letteratura romanze medievali 
8Saba e le Mille e una notteM.C. Paino, Le mille e una notte del vecchio Saba 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Nel corso delle ultime 8 ore di lezione gli studenti e le studentesse che hanno frequentato il corso esporranno una relazione scritta sui temi affrontati a lezione. Tale esposizione sarà valutata come esame finale.

Prova orale finale.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Le esposizioni e l'esame orale sono volti a verificare l'apprendimento dei contenuti e la capacità critica-argomentativa degli studenti e delle studentesse