RILIEVO E ANALISI TECNICA DEI MONUMENTI ANTICHI

Anno accademico 2019/2020 - 2° anno
Docente: Enrico FELICI
Crediti: 6
SSD: L-ANT/09 - TOPOGRAFIA ANTICA
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

lezioni frontali in aula con proiezione e lettura di fonti. Esercitazioni di rilievo archeologico diretto su monumento.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Materiali edilizi; cave. Processi costruttivi: terra, argilla cruda, legno; opera laterizia; pietra; opera cementizia (op. incerta, reticolata, testacea, ecc.). Esempi di tipologie edilizie e architettoniche. Lettura e commento di passi di Vitruvio (reperibili in Studium). Prospezione, telerilevamento, rilievo diretto. Cartografia. Elementi di stratigrafia archeologica. Restituzione grafica. Esercitazione di rilievo (prospetto/sezione).


Testi di riferimento

C.F. Giuliani, L’edilizia nell’antichità, Roma 2006.

P. Gros, L’architettura romana. I monumenti pubblici, trad. it. Milano 2001, pp. 434-467.

G. Gullini, L'architettura e l'urbanistica, in Princeps urbium. Cultura e vita sociale dell'Italia romana, Milano 19932, pp. 419-735.

M. Medri, Manuale di rilievo archeologico, Roma-Bari 2003, pp. 26-79, 168-211.

F.P. Arata, E. Felici, Porticus Aemilia, navalia o horrea? Ancora sui frammenti 23 e 24 b-d della Forma Urbis, in Archeologia Classica 62, n.s. 1, 2011, pp. (127-153) 127, 137-147.

F. Coarelli, L'inizio dell'opus testaceum a Roma e nell'Italia romana, in P. Boucheron, H. Broise, Y. Thébert (Eds.), (acte du coll.) La brique antique et médiévale. Production et commercialisation d'un matériau, (Saint-Cloud 1995) Rome 2000, pp. 87-95.

F. Coarelli, Opus mixtum, in (a cura di) F. M. Cifarelli, (atti del conv.) Tecniche costruttive del tardo ellenismo nel Lazio e in Campania, (Segni 2011) Roma 2013.

E. Felici, La ricerca sui porti romani in cementizio: metodi e obiettivi, in (a cura di) G. Volpe, Archeologia subacquea. Come opera l’archeologo sott’acqua. Storie dalle acque, atti dell’VIII Ciclo di lezioni sulla ricerca applicata in archeologia, (Certosa di Pontignano - Siena 1996) Firenze 1998, pp. 275-340.

E. Felici, Ricerche sulle tecniche costruttive dei porti romani, in (a cura di) G. Uggeri, atti del V Congresso di Topografia Antica I porti del Mediterraneo in età classica (Roma 2004), Rivista di Topografia Antica XVI, 2006, pp. (59) 72-84.

E. Felici, Il porto di Claudio e Vitruvio, in Atlante Tematico di Topografia Antica 23, 2013, pp. 111-137.

C.F. Giuliani, L'opus caementicium nell'edilizia romana, in (a cura di) C.F. Giuliani, A. Samuelli Ferretti, (atti del sem.) Opus caementicium. Il materiale e la tecnica costruttiva, Roma (1997) 1998, pp. 49-61.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1* Materiali e tecnica edilizia C.F. Giuliani, L’edilizia nell’antichità, Roma 2006. 
2* Architettura romana P. Gros, L’architettura romana. I monumenti pubblici; G. Gullini, L’architettura e l'urbanistica;  
3* Edilizia portuale romana E. Felici, La ricerca sui porti romani in cementizio; Ricerche sulle tecniche costruttive dei porti romani; Il porto di Claudio e Vitruvio; Porticus Aemilia, navalia o horrea?  
4* Opus caementicium C.F. Giuliani, L’opus caementicium nell’edilizia romana; F. Coarelli, L’inizio dell'opus testaceum ; F. Coarelli, Opus mixtum 
5* Rilievo archeologico M. Medri, Manuale di rilievo archeologico  

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale, con discussione dell'elaborato prodotto nel corso dell'esercitazione di rilevo diretto e relativa restituzione grafica. La valutazione considera la proprietà terminologica, la padronanza dei contenuti e le competenze metodologiche acquisite, nonché la capacità argomentativa del candidato.