CERAMOGRAFIA CLASSICA

Anno accademico 2018/2019 - 2° anno
Docente: Elvia Maria Letizia GIUDICE
Crediti: 6
SSD: L-ANT/07 - ARCHEOLOGIA CLASSICA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

I vasi costituiscono un’importante fonte di conoscenza della vita quotidiana e del patrimonio mitico greco. L’analisi iconografica di una selezione di significative testimonianze vascolari verrà affiancata dallo studio delle principali tecniche pittoriche e stilistiche.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali in aula, alternate a visite presso l'Archivio Ceramografio dell'Università di Catania, durante le quali verranno impartite nozioni di carattere generale, quali periodizzazione, tecniche di lavorazione, tipologie vascolari e destinazioni d'uso delle principali classi ceramiche. Agli studenti saranno, inoltre, mostrate riproduzioni fotografiche di vasi attici e saranno indicati i principali "strumenti" per giungere ad una datazione certa dei reperti ceramici, quali,ad esempio, l'analisi dei panneggi delle figure, l'evoluzione del rendimento dell'occhio in tutto l'arco del V secolo a.C., ecc.


Prerequisiti richiesti

Nessuno


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Studio dei principali documenti vascolari greci, con particolare attenzione agli aspetti iconografici, analizzati in rapporto al contesto storico e analisi delle differenti tecniche pittoriche e dei differenti stili.


Testi di riferimento

A. Fondamenti della disciplina: inquadramento generale e periodizzazioni della ceramografia greca (4 CFU)

Testi:

J. Boardman, Storia dei vasi greci, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2004, pp. 11-244.

Capitolo 1: storia dei vasi greci, dal geometrico alla tecnica a figure rosse

Capitolo 2: la connoisseurship, pp. 128-138

Capitolo 3: vasai e ceramografi pp. 139-152

Capitolo 4: il commercio, pp. 153-167

Capitolo 5&6 : la decorazione figurata: miti e scene di vita quotidiana, pp. 168-244

  1. Scheibler, Il vaso in Grecia, Longanesi, Milano 2004, pp. 18-66, 81-151.

Capitolo I.1/2/3: forma funzionale ossia le forme vascolari nella vita quotidiana, nel culto funerario/ nei santuari

Capitolo II. Le tecniche di fabbricazione dei vasi, il tornio, l’argilla, le tecniche di decorazione

B. Seminari tecnico/tematici su argomenti scelti dal docente (2 CFU)

Testi:

M. Torelli, Le strategie di Kleitias, Milano, Electa 2007, pp. 9-116.

E. Giudice - G. Giudice, La ceramica attica dal Persephoneion di Locri fra mito e rito, in Studi miscellanei di ceramografia greca III, Catania 2017, Ediarch, pp. 11-48.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Sviluppo della ceramica attica dal VII al IV secolo a.C. Boardman, Storia dei vasi greci, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 2004 
2Tipologie vascolari e loro contesti d'uso Scheibler, Il vaso in Grecia, Longanesi, Milano 2004 
3Analisi iconografica delle immagini dipinte sui vasi e riconoscimento dei principali mitiM. Torelli, Le strategie di Kleitias, Milano, Electa 2007 
4Tipologie vascolari e realtà santuarialiE. Giudice - G. Giudice, La ceramica attica dal Persephoneion di Locri fra mito e rito, in Studi miscellanei di ceramografia greca III, Catania 2017, Ediarch, pp. 11-48. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale.

L’esame consta di due parti, una prima nella quale lo studente sarà interrogato su nozioni di carattere generale, quali periodizzazione, tecniche di lavorazione, tipologie vascolari e destinazione d’uso delle principali classi ceramiche, ed una seconda in cui saranno mostrati allo studente le immagini di alcuni vasi attici per verificare la sua capacità di descriverli e datarli, sulla base delle conoscenze apprese durante il corso.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Nascita della tecnica a figure rosse in ceramica rossa.

Sviluppo della lekythos

Sviluppo della kilyx

Rappporto fra scultura e ceramica

Datazione di un vaso attico sulla base delle nozioni apprese in aula