LETTERATURA DEL MERIDIONE D’ITALIA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: GIUSEPPE TRAINARisultati di apprendimento attesi
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Conoscenza di dati fondamentali della civiltà letteraria italiana meridionale del Novecento; apprendimento di metodologie di ricerca filologica e critico-letteraria, con particolare riguardo alla capacità di analizzare criticamente il testo letterario.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE: Sviluppo della capacità di elaborazione critica in riferimento al testo letterario; capacità di connettere elementi della propria cultura con quelli delle culture di altri paesi; capacità di orientamento bibliografico in forma cartacea e telematica; capacità di incrociare conoscenze in modo interdisciplinare.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Sviluppo di capacità critiche che consentano di combinare le conoscenze letterarie acquisite in modo interdisciplinare e di interpretare ambiti sociolinguistici e culturali diversi, in prospettiva diacronica e sincronica.
ABILITÀ COMUNICATIVE: Acquisizione delle capacità di esprimere in modo complesso i risultati dello studio; capacità di comunicare efficacemente e criticamente contenuti di natura letteraria.
CAPACITÀ DI APPRENDERE: Sviluppo di autonoma capacità di apprendimento nello studio dei materiali letterari trattati allo scopo di interagire con interlocutori eterogenei e in diversi contesti lavorativi.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
Contenuti del corso
Titolo del corso: La letteratura nell’area degli Iblei e la scrittura di Gesualdo Bufalino
Durante il corso verranno analizzati i problemi generali che riguardano la letteratura nell'area degli Iblei, con particolare riferimento all'opera del suo esponente più illustre, Gesualdo Bufalino.
Testi di riferimento
- n Nunzio Zago, Brancati e il vento di Pachino; Nunzio Zago, Gli Iblei nella letteratura (i due saggi sono tratti dal libro Da Dante a Brancati, disponibile in biblioteca).- Nunzio Zago, I sortilegi della parola. Studi su Gesualdo Bufalino, Euno Edizioni. - Giuseppe Traina, Il romanzo del tempo e della felicità: Argo il cieco di Gesualdo Bufalino (il saggio sarà disponibile sulla piattaforma Studium)
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame si svolgerà oralmente e potrà essere eventualmente integrato dalla produzione di un breve saggio, relativo a una parte del programma.
Lo studente potrà raggiungere il massimo dei voti se dimostrerà di possedere precisione terminologica, accuratezza espositiva, capacità di collocare correttamente i dati nel tempo e nello spazio, capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite.
Si indicano qui di seguito le conoscenze e competenze necessarie per il raggiungimento della sufficienza all’esame: correttezza grammaticale e sintattica, coerenza e coesione linguistica nell'esposizione, corretta capacità di collocare i dati nel tempo e nello spazio, corretta capacità di mettere in relazione le conoscenze acquisite.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Le domande saranno sempre volte a verificare la piena comprensione dei testi studiati, la conoscenza degli studi critici, la capacità di collocare i testi nel tempo e nello spazio, la consapevolezza critica dello studente nel riconoscere gli aspetti specificamente letterari dei testi.
Esempi di domande:
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La costruzione della rappresentazione dell’area iblea attraverso i testi letterari studiati. - Analisi critica dell’evoluzione letteraria nell’area degli Iblei. - Il rapporto degli autori iblei con le tradizioni, i luoghi, la storia dell’area in questione. - Il rapporto degli autori iblei con i centri di produzione e cultura della letteratura nazionale. - La rappresentazione dell’area iblea in rapporto alla rappresentazione della Sicilia nel suo complesso. - Provincia e provincialismo nelle opere degli autori studiati, in particolare di Bufalino. - Le peculiarità della scrittura di Brancati. - Le peculiarità della scrittura di Bufalino. - L’esperienza poetica di Quasimodo. - Aspetti lingustici della letteratura nell’area degli Iblei - Differenze di sguardo tra autori iblei e autori non iblei. - Maria Occhipinti e la storia, tra fascismo e conclusione della seconda guerra mondiale.