GEOGRAFIA DEGLI ITINERARI CULTURALI
Anno accademico 2025/2026 - Docente:
SALVATORE CANNIZZARO
Risultati di apprendimento attesi
Nel corso del XX secolo la Geografia culturale ha acquisito una tale rilevanza tra le geografie, al punto che alcuni studiosi la identificano con la Geografia. Nel nostro corso tenteremo di analizzare alcuni aspetti della cultura materiale e immateriale. Le domande cui si cercherà di dare risposta sono le seguenti: quali sono i fenomeni culturali? Dove sono ubicati? Come interpretare i segni dell’azione dell’uomo (e quindi della sua cultura) sul territorio? Cosa determinano le diversità culturali? Multiculturalismo e intercultura, la questione della globalizzazione, le migrazioni, i conflitti etnici, l’affascinante tema delle “varietà” regionali con le sue trasformazioni culturali, le identità culturali e le tipicità, che invogliano verso la conoscenza di luoghi diversi, saranno oggetto di discussione.
A conclusione del Corso, concordemente con i descrittori di Dublino, gli studenti dovranno acquisire:
1) Conoscenza e comprensione:
- lo studente dovrà essere in grado di utilizzare e comprendere in profondità gli strumenti fondamentali del geografo: carte geografiche, grafici, diagramma, banche dati disponibili sul web. Dovrà inoltre acquisire il linguaggio specifico della disciplina;
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- attraverso l’uso e l’interpretazione di carte geografiche e dati, lo studente dovrà saper collocare, discutere e approfondire i principali aspetti sociali, geopolitici, geoeconomici dibattuti in aula. Inoltre, dovrà conoscere le linee attuali della ricerca e acquisire competenza metodologica settoriale;
3) Autonomia di giudizio
- lo studente maturerà una maggiore capacità di analisi e di giudizio sui principali fatti geografici discussi in aula (con particolare riferimento ai temi dell’immigrazione, dell’interculturalità, della globalizzazione, delle “fratture” politico-economiche regionali, degli itinerari culturali, del turismo) e sarà in grado autonomamente di affrontare nuove questioni;
4) Abilità comunicative
- la conoscenza di nuovi strumenti e del linguaggio specifico consentirà allo studente di comunicare i risultati delle analisi ad altri studenti, a studiosi o comunque a chi non è un esperto del settore;
5) Capacità d’apprendimento
- lo studente saprà sviluppare competenze metodologiche specifiche e manifestare piena padronanza delle logiche e degli usi degli strumenti informatici, al fine di sviluppare anche la capacità di fare ricerca scientifica sui temi trattati.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali, seminari, proiezione di docufilm, lezioni sul campo ed escursioni organizzate dal docente durante il corso.
Prerequisiti richiesti
La disciplina non prevede alcun pre-requisito
Frequenza lezioni
Facoltativa
Contenuti del corso
Rapporto tra la natura e la cultura; il determinismo ambientale e il possibilismo francese; i paesaggi culturali e le regioni; la diffusione spaziale; la scala; carte geografiche; ambiente società e territorio; risorse energetiche; cambiamenti ambientali; la popolazione e le migrazioni; lingue, gruppi di persone ed etnie; le religioni; la globalizzazione; l’urbanizzazione; le istituzioni internazionali; globalizzazione e terrorismo.
Temi di geografia regionale, analisi delle “fratture” regionali del sistema geopolitico mediterraneo e comprensione delle differenze degli elementi sociali, culturali, demografici ed economici.
Il turismo in Sicilia organizzato in percorsi che collegano luoghi ameni di particolare interesse culturale: Vie Francigene di Sicilia, Le Strade del Vino, La Strada degli Scrittori.
Testi di riferimento
- A.L. GREINER, G. DEMATTEIS, C. LANZA, Geografia Umana. Un approccio visuale. Quarta edizione, UTET Università, 2023 (pp. 1-724)
- S. CANNIZZARO, G. L. CORINTO, Turismo e itinerari culturali in Sicilia, Pontecorboli Editore, Firenze, 2021 (pp. 1-96).
- S. CANNIZZARO, Il Mediterraneo dalla frattura regionale al processo d'integrazione, Pàtron Editore, Bologna, 2010 (pp.1-72).
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento avverrà attraverso una prova in itinere e una prova orale finale.
La prova in itinere consiste nella realizzazione di un power point col quale progettare e illustrare in aula una lezione incentrata su un tema dell’educazione al territorio (a scelta dello studente e concordato con il docente). Per la valutazione della prova in itinere si terrà conto della padronanza dei contenuti, dell’accuratezza linguistica, dell’originalità del power point. Il voto riportato nella prova in itinere, valutata in trentesimi, farà media con il voto dell’esame finale.
Per l’esame finale è prevista una prova orale.
L’acquisizione di competenze didattiche pratiche sarà verificata attraverso la lettura e l’interpretazione dei principali strumenti geografici (atlanti, carte geografiche, carte tematiche, fotografie etc).
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, dell’acquisizione del linguaggio tecnico-geografico, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato. La valutazione terrà conto anche delle riflessioni personali dello studente a corredo dei temi spiegati dal docente.
Si terrà conto, inoltre, della capacità di individuare i luoghi ed i fenomeni geografici relativi agli argomenti esposti durante la prova sulle carte dell’atlante geografico che il docente metterà a disposizione degli studenti.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Cos’è il dualismo natura-cultura? Cos’è il determinismo ambientale? Su quali argomenti si fonda il concetto di cultura? Cosa si intende per paesaggio culturale? Quali sono le risorse energetiche rinnovabili? Quali sono i principali impatti ambientali causati dall’uomo? Cosa rappresenta la piramide dell’età? Quali sono le cause della differenza dell’indice di fecondità? Qual è la tesi di Malthus sulla popolazione? Quali forze determinano la diffusione linguistica? Che cos’è l’etnicità? Che cosa sono le imprese multinazionali? Quali sono gli impatti culturali della globalizzazione? Che cosa si intende per città diffusa e città globale? Che cosa sono le organizzazioni sovranazionali? L’area geografica del Mediterraneo può essere considerata una regione? Quali sono le mesoregioni del Mediterraneo? Quali sono gli indicatori delle tre fratture del Mediterraneo? Quali sono le strade del vino in Sicilia? Cosa è la Strada degli Scrittori? Quali sono le Vie Francigene della Sicilia? Dove insistono i principali alberi monumentali etnei?
ENGLISH VERSION