GENDER STUDIES

Anno accademico 2016/2017 - 1° anno - Curriculum COMPARATISTICO-LETTERARIO
Docenti Crediti: 6
SSD: L-LIN/10 - LETTERATURA INGLESE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    Il concetto di gender (genere) verrà utilizzato come strumento per la messa a fuoco delle interconnessioni tra il sé e l’altro, la cultura e la società, il sociale e il simbolico e le varie dimensioni della rappresentazione. Il Corso mira infatti alla valorizzazione di nuove capacità di elaborazione teorica e critica a partire dai contributi dell’epistemologia femminista la cui specificità di sguardo e di conoscenza potrà essere investita nella produzione di nuovi saperi. Gli/Le studenti/esse di Gender Studies non si limiteranno dunque alla considerazione della “condizione delle donne” come soggetto e oggetto di analisi, o a quella delle relazioni tra uomini e donne o tra persone dello stesso sesso, ma impareranno a riconoscere problemi e categorie concettuali che cercano di allargare lo sguardo a quei soggetti e fenomeni dell’immaginario sociale, alle rappresentazioni e autorappresentazioni artistico-letterarie finora esclusi dall’ambito delle discipline accademiche tradizionali.

  • THE POLITICS OF GENDER

    Il concetto di gender (genere) verrà utilizzato come strumento per la messa a fuoco delle interconnessioni tra il sé e l’altro, la cultura e la società, il sociale e il simbolico e le varie dimensioni della rappresentazione. Il Corso mira infatti alla valorizzazione di nuove capacità di elaborazione teorica e critica a partire dai contributi dell’epistemologia femminista la cui specificità di sguardo e di conoscenza potrà essere investita nella produzione di nuovi saperi. Gli/Le studenti/esse di Gender Studies non si limiteranno dunque alla considerazione della “condizione delle donne” come soggetto e oggetto di analisi, o a quella delle relazioni tra uomini e donne o tra persone dello stesso sesso, ma impareranno a riconoscere problemi e categorie concettuali che cercano di allargare lo sguardo a quei soggetti e fenomeni dell’immaginario sociale, alle rappresentazioni e autorappresentazioni artistico-letterarie finora esclusi dall’ambito delle discipline accademiche tradizionali.


Prerequisiti richiesti

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    Si richiede la conoscenza della lingua inglese (C1).

  • THE POLITICS OF GENDER

    Si richiede la conoscenza della lingua inglese (C1).


Frequenza lezioni

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    Facoltativa

  • THE POLITICS OF GENDER

    Facoltativa


Contenuti del corso

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    Il Corso offrirà una ricognizione generale teorico-pratica sulle questioni della rappresentazione e autorappresentazione delle identità sessuali e di genere sotto diversi profili, privilegiando i paradigmi teorici tradizionalmente emarginati negli studi umanistici e provando ad offrire modelli alternativi di analisi della letteratura e della cultura (anche visuale, mediatica, “pop”), soprattutto, ma non esclusivamente, inglesi, con un approfondimento sulle seguenti problematiche:

    Genere e sesso: (dis)simmetrie reali e immaginarie.

    Ineguaglianze di genere e differenze biologiche tra i sessi.

    Costruzione simbolica, sociale, culturale e storica della differenza.

    Il genere nella percezione dell’alterità.

    Corpo e significazione.

    Eros e desiderio.

    Orientamento sessuale e identità.

    Studi sulla mascolinità e studi femministi.

    Il fenomeno “transgender”: androginia o transessualità?

    Potere e problematiche di genere.

    Intersezionalità delle lotte politiche femministe.

    Le forme molteplici della violenza di genere.

    La rappresentazione del corpo nella cultura, nella letteratura, nelle arti, nel discorso scientifico e filosofico.

    Il genere come dispositivo retorico in letteratura, in filosofia, nelle scienze sociali e nelle nuove tecnologie.

    Metodologie

    Approccio multi- e interdisciplinare con il contributo dei vari filoni della critica femminista integrati da ulteriori strumenti analitici elaborati nell’ambito di discipline e scuole di pensiero diverse come, ad esempio, il Marxismo, il neostoricismo, la psicoanalisi freudiana e post-freudiana, il poststrutturalismo, gli studi postcoloniali, gli studi lesbici e gay, le teorie “queer”, gli studi sulla sessualità, le teorie sulla corporeità, ecc.

  • THE POLITICS OF GENDER

    Il Corso offrirà una ricognizione generale teorico-pratica sulle questioni della rappresentazione e autorappresentazione delle identità sessuali e di genere sotto diversi profili, privilegiando i paradigmi teorici tradizionalmente emarginati negli studi umanistici e provando ad offrire modelli alternativi di analisi della letteratura e della cultura (anche visuale, mediatica, “pop”), soprattutto, ma non esclusivamente, inglesi, con un approfondimento sulle seguenti problematiche:

    Genere e sesso: (dis)simmetrie reali e immaginarie.

    Ineguaglianze di genere e differenze biologiche tra i sessi.

    Costruzione simbolica, sociale, culturale e storica della differenza.

    Il genere nella percezione dell’alterità.

    Corpo e significazione.

    Eros e desiderio.

    Orientamento sessuale e identità.

    Studi sulla mascolinità e studi femministi.

    Il fenomeno “transgender”: androginia o transessualità?

    Potere e problematiche di genere.

    Intersezionalità delle lotte politiche femministe.

    Le forme molteplici della violenza di genere.

    La rappresentazione del corpo nella cultura, nella letteratura, nelle arti, nel discorso scientifico e filosofico.

    Il genere come dispositivo retorico in letteratura, in filosofia, nelle scienze sociali e nelle nuove tecnologie.

    Metodologie

    Approccio multi- e interdisciplinare con il contributo dei vari filoni della critica femminista integrati da ulteriori strumenti analitici elaborati nell’ambito di discipline e scuole di pensiero diverse come, ad esempio, il Marxismo, il neostoricismo, la psicoanalisi freudiana e post-freudiana, il poststrutturalismo, gli studi postcoloniali, gli studi lesbici e gay, le teorie “queer”, gli studi sulla sessualità, le teorie sulla corporeità, ecc.


Testi di riferimento

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    MODULO A: (Prof.ssa Maria Grazia NICOLOSI)

    The Invention of Gender: Masculinity, Femininity and Their Others (3 CFU)

    • A. Cranny-Francis and W. Waring, Gender Studies: Terms and Debates, Basingstoke: Palgrave Macmillan 2003 (capitoli 1, 2, 3 e 4, pp. 1-177).

    • J. Pilcher, I. Whelehan, eds, 50 Key Concepts in Gender Studies, London: Sage 2004 (parti scelte, 15 voci, circa 20 pp., disponibile in biblioteca).

    • T. W. Reeser, Masculinities in Theory, Wiley-Blackwell 2010, pp. 55-115 (disponibile in biblioteca).

       

      N.B.: Per opportuna integrazione, gli/le studenti/esse che non potranno frequentare dovranno studiare integralmente il testo succitato: A. Cranny-Francis and W. Waring, Gender Studies: Terms and Debates, Basingstoke: Palgrave Macmillan 2003.

  • THE POLITICS OF GENDER

    MODULO B: (Prof.ssa Stefania ARCARA)

    The Politics of Gender (3 CFU)

    Si propone la lettura e la discussione in classe di un ‘Reader’ (raccolta dei seguenti estratti e brevi testi critici, disponibile in fotocopia):

    • S. de Beauvoir, ‘Introduzione’ a Il secondo sesso, Il Saggiatore 2012, pp. 19-32.

    • P. Bourdieu, Il dominio maschile, Feltrinelli 2014, pp. 13-65.

    • A. Cavarero, F. Restaino, a cura di, Le filosofie femministe, Bruno Mondadori 2002 (parti scelte: G. Rubin, ‘Lo scambio delle donne’, pp. 160-64; T. de Lauretis, ‘Soggetti eccentrici’, pp. 205-8).

    • J. Butler, Questione di genere, Laterza 2013, cap. 1, pp. 3-51.

    • S. Garbagnoli, V. Perilli, a cura di, Non si nasce donna, Alegre 2013 (anche in ebook): ‘M. Wittig, Non si nasce donna’ pp. 143-158.

    • C. Lonzi, Sputiamo su Hegel, et al./Edizioni 2010, pp. 5-11.

    • A. Lorde, ‘The Master’s tools will never dismantle the Master’s house’ in Sister Outsider, 2007, pp. 110-14.

    • S. Marchetti et al., a cura di, Femministe a parole, Ediesse 2012 (parti scelte: M. Pietrangeli, ‘Queer’, pp. 229-36; L. Ellena e V. Perilli, ‘Sesso/Genere’, pp. 258-64; R. Borghi, ‘Spazio: corpi fuori luogo e fuori forma’, pp. 265-69).

    • P.B. Preciado, ‘Chi protegge il bambino queer?’, Libération, 14 gen. 2013 (http://www.mariomieli.net/chi-protegge-il-bambino-queer.html).

    • P.B. Preciado, ‘Testo Junkie’ (estratto), in e-flux journal, n.44, April 2013, pp. 13-15.

    • V. Woolf, Una stanza tutta per sé/A Room of One’s Own (testo a fronte) Einaudi 1995, pp. 53-75; 95-99; 167-73.

    • V. Woolf, Le tre ghinee, Feltrinelli 2000, pp. 38-43; 71-86.

       

      Materiale didattico multimediale che costituisce parte integrante del programma sarà disponibile su Studium alla fine del corso.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

  • THE INVENTION OF GENDER: MASCULINITY, FEMININITY AND OTHER

    Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

  • THE POLITICS OF GENDER

    Per la valutazione dell'esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell'accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.