CULTURAL STUDIES

Anno accademico 2021/2022 - 1° anno - Curriculum COMPARATISTICO-LETTERARIO
Docente: Salvatore MARANO
Crediti: 6
SSD: L-LIN/11 - LINGUE E LETTERATURE ANGLOAMERICANE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Sapere (contenuti)

Gli Studi culturali e quelli su mass media e televisione nel Regno Unito e negli Stati Uniti (1960-oggi). Serie televisive e cultura popolare negli US.

 

Saper fare (competenze)

Lettura critica alla rappresentazione della cultura popolare e dei loro stereotipi a partire dal case study di una serie televisiva di successo degli anni Settanta e riproposta fra gli anni ’80 e l’inizio del xxi secolo.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e discussione in classe delle letture preliminari che di volta in volta verranno assegnate dopo ogni nuova presentazione di una narrazione archetipica. I materiali didattici saranno resi disponibili su Studium.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Livelli B1 dell’inglese secondo il Common European Framework of Reference for Languages


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Modulo A “Introduzione agli Studi Culturali”

Introduzione agli Studi Culturali britannici e nordamericani. In particolare: studi sociologici, studi etnici, studi di genere (gender).

 

Modulo B “L’America scopre Colombo

Media and TV Studies. La rappresentazione degli anni Settanta in Columbo, di R. Levinson e W. Link (stagioni 1-7) e lo sviluppo del personaggio nelle serie successive (stagioni 8-12)


Testi di riferimento

► Modulo A

1) The Cultural Studies Reader (3rd ed.), ed. S. During, London and New York: Routledge, 2007. È obbligatorio lo studio di:

S. During, “Introduction” (pp. 1-30); S. Hall, “Cultural Studies and Its Theoretical Legacies” (pp. 33-44); R. Barthes, “From Work to Text” (pp. 81-87); B. Anderson, “Imagined Communities” (pp. 253-263); J. Butler, “Subversive Bodily Acts” (pp. 371-382); Th. Adorno, M. Horkheimer, “The Culture Industry: Enlightment as Mass Deception” (pp. 405-415); S. Hall, “Encoding, Decoding” (pp. 477-487).

 

2) S. Streeby, “Popular, Mass, and High Culture”, in A Concise Companion to American Studies, ed. J. C. Rowe, Malden (MA): Wiley-Blackwell, 2010, pp. 432-452 [*]

 

3) Un saggio, a scelta, fra i seguenti (in lingua originale o in traduzione):

R. Hoggart, The Uses of Literacy, London, Chatto & Windus, 1957; B. Rosenberg, D. M. White (eds), Mass Culture: The Popular Arts in America, Glencoe, The Free Press, 1957; E. Morin, L’Esprit du temps, Paris, Éditions Grasset & Frasquelle, 1962; R. Williams. Culture and Society, New York: Columbia University Press, 1963; M. McLuhan, Understanding Media: The Extensions of Man, New York, McGraw-Hill, 1964; J. G. Cawelti, Adventure, Mystery and Romance: Formula Stories As Art and Popular Culture, Chicago: University of Chicago Press, 1976; L.A. Fiedler, Freaks: Myths and Images of the Secret Self, London, Simon and Schuster, 1978; H. White, Tropics of Discourse: Essays in Cultural Criticism, Baltimore, John Hopkins University Press, 1978; C. Lasch, The Culture of Narcissism, New York, Norton, 1979; M. Foucault, Histoire de la sexualité. 1: La volonté de savoir, Paris Gallimard, 1976; id., Histoire de la sexualité. 2: L’usage des plaisirs, Paris, Gallimard, 1984; id., Histoire de la sexualité. 3: Le souci de soi, Paris, Gallimard, 1984; P. Bourdieu. Ce que parler veut dire: l’économie des échanges linguistiques, Paris, Fayard, 1982; A. Khatibi, Amour Bilingue, Montpellier, Fata Morgana, 1983; G.C. Spivak, In Other Worlds: Essays in Cultural Politics, New York, Methuen,1987; H.L. Gates jr., The Signifying Monkey. A Theory of African American Literary Criticism, New York, Oxford University Press, 1988; E.S. Herman, N. Chomsky, Manufacturing Consent: The Political Economy of the Mass Media, New York, Pantheon, 1988; J. Fiske, Understanding Popular Culture, London, Unwin Hyman, 1989; A. Easthope, Literary into Cultural Studies, New York and London, Routledge, 1991; J. Guimond, American Photography and the American Dream, Chapel Hill: University of North Carolina Press, 1991; N. Postman. Technopoly: The Surrender of Culture to Technology, New York, Vintage Books, 1992; M. de Certeau, La culture au pluriel, Paris, Seuils, 1993; E. Said. Culture and Imperialism, London, Chatto & Windus, 1993; H.K. Bhabha. The Location of Culture, New York and London, Routledge, 1994; b. hooks, Outlaw Culture: Resisting Representation, New York and London, Routledge, 1994; James G. Carrier (ed.), Occidentalism. Images of the West, Oxford, Clarendon Press, 1995; J. Dean, Publicity’s Secret: How Technoculture Capitalizes on Democracy, Ithaca, Cornell University Press, 2002; J.P. Russo, The Future without a Past: The Humanities in a Technological Society, Columbia, University of Missouri Press, 2005; D. R. Bach, The American Counterculture. A History of Hippies and Cultural Dissidents, Lawrence, University Press of Kansas, 2020; M. Garber, Character. The History of a Cultural Obsession, New York, Farrar, Strauss & Giroux, 2020.

 

► Modulo B

1) T. Miller, Television Studies. The Basics, London and New York, Routledge, 2010.

 

2) B. Baley, D. Farber (eds.), America in the Seventies, Lawrence, University Press of Kansas, 2004. È obbligatorio lo studio di:

B. Bailey, E. Farmer, “Introduction” (pp. 1-8); E. Porter, “Affirming and Disaffirming Actions. Remaking Race in the 1970s” (pp. 50-74); B. Bailey, “‘She Can Bring Home the Bacon’. Negotiating Gender in the 1970s” (pp. 107-128); T. Moy, “Culture, Technology, and the Cult of Tech in the 1970s” (pp.208-228). [*]

 

3) M. M. Brundsdale, “Columbo: The Disheveled Detective”, in Icons of Mystery and Crime and Detection: From Sleuth to Superhero. Vol. 1, Santa Barbara (Cal.), Greenwood Icons, 2010 (pp. 199-228). [*]

 

4) Quattro episodi, a scelta, di Columbo (due dalle stagioni 1-7, due dalle stagioni 8-12)

 

[*] Nei limiti consentiti dal fair use, i testi contrassegnati con l’asterisco saranno resi disponibili in formato .pdf

 

Nota sul copyright

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale. Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno – AIDRO). I testi di riferimento, laddove non disponibili in Biblioteca, saranno consultabili online.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introducing Cultural StudiesDuring 
2Cultural Studies in EuropeDuring 
3Cultural Studies in the USDuring 
4Gender StudiesDuring 
5Ethnic StudiesDuring 
6Media and TV StudiesMiller 
7The US in the SeventiesBaley & Farber 
8Television and Media StudiesMiller, 
9Case Study: Lt Columbo Seasons 1-7Brundsdale 
10Case Study: Lt Columbo Seasons 8-12Brundsdale 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Per tutti (obbligatoria): prova orale alla fine del corso su tutto il programma.

Prova orale alla fine corso (v. calendario esami orali)

Criteri di valutazione

Si valutano, in ordine di importanza: (a) le competenze (saper fare); (b) le conoscenze specifiche intorno alla letteratura nordamericana in lingua inglese (sapere) (c) le abilità espositive (d) i programmi individuali.

La voce (a) si riferisce alla coerenza logica, alla capacità di produrre evidence a supporto dell’argomentazione, e a quella di riconoscimento, uso e padronanza degli strumenti analitici e metodologici dei Cultural Studies, con particolare riferimento a Media e TV Studies; la voce (b) si riferisce ai contenuti delle letture obbligatorie e alla loro corretta contestualizzazione; la voce (c) si riferisce alle abilità analitiche, e sintetiche nella comunicazione; alla coesione linguistica; all’adeguatezza dei registri stilistici usati; a ricchezza e appropriatezza lessicale; la voce (d) si riferisce ai criteri in base ai quali è progettato il programma di studio individuale.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.