ORIGINI DELLE LETTERATURE EUROPEE

Anno accademico 2023/2024 - Docente: ELIANA GIOVANNA CREAZZO

Risultati di apprendimento attesi

Secondo i descrittori di Dublino gli studenti dovranno, alla fine del corso, acquisire:

1) conoscenze e capacità di comprensione tali da rafforzare quelle raggiunte nel primo ciclo; capacità di elaborare e/o applicare idee originali, in un contesto di ricerca.

2) capacità di applicare le conoscenze e capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi a tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio;

3) capacità di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base di informazioni non necessariamente complete;

4) capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie conoscenze a interlocutori specialisti e non specialisti.

5) capacità di prosecuzione della ricerca in modo autonomo.

Nello specifico, l’insegnamento mira a fornire allo studente un allargamento delle conoscenze e della prospettiva d’indagine sui processi formativi delle letterature europee, in riferimento alle principali forme letterarie, al canone dei testi, alle dinamiche culturali, secondo metodologie incentrate su un comparatismo ampio e sul collegamento fra l’orizzonte medievale e quello moderno.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

L’insegnamento si svolgerà per mezzo di lezioni frontali ed esercitazioni in aula.

Prerequisiti richiesti

Conoscenze delle letterature italiana ed europee, possesso degli strumenti metodologici per l’analisi dei testi letterari e conoscenza degli approcci critico-metodologici letterari più recenti.

Frequenza lezioni

Facoltativa.

Contenuti del corso

1. Ricezione, comparatismo e canone letterario

2. Il romanzo medievale e il processo di formazione del romanzo

Testi di riferimento

1. - A. Pioletti, Filologia e critica. Contro gli stereotipi, Rubbettino 2021, pp. 224.

 

2. - M.L. Meneghetti, Il romanzo nel Medioevo, Mondadori, Milano 2010 (pp. 157)

- C. Lagomarsini, Il Graal e i cavalieri della Tavola Rotonda. Guida ai romanzi francesi in prosa del Duecento, Mondadori, Milano 2020 (pp. 136)

- A. Pioletti, Gli studi sulla formazione del romanzo fra eurocentrismo e orientalismo, in Medioevo romanzo e orientale. Il viaggio dei testi. Atti del III Colloquio Internazionale (Venezia, 10-13 ottobre 1996), a cura di A. Pioletti e F. Rizzo Nervo, Rubbettino, Soveria Mannelli 1999, pp. 19-29. (disponibile sulla piattaforma studium)

- C. Segre, Quello che Bachtin non ha detto. Le origini medievali del romanzo, in Id., Teatro e romanzo, Einaudi, Torino 1984, pp. 61-84 (disponibile sulla piattaforma studium)

 

Letture dei romanzi di Chrétien de Troyes :

Chrétien de Troyes, I romanzi cortesi, a cura di G. Agrati e M.L. Magini, Mondadori, Milano 2017.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta in itinere: relazione sulla parte 1 del programma

Prova orale finale

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Cosa è la leggibilità di un’opera ?

Cosa è il canone letterario e come ripensarlo?

Cosa si intende per origini europee delle letterature?

Quando collocare la formazione del genere romanzo ?

Quali sono i tratti distintivi del genere romanzesco ?
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