Scienze filologiche, linguistiche e letterarie

Responsabile: Giovanna Marina ALFONZETTI

La sezione abbraccia l’orizzonte scientifico-culturale di Filologia, Linguistica, Letterature medievali e moderne, Italianistica, con i pertinenti generi testuali e modelli metodologici, tutti rappresentati integralmente dai settori scientifico-disciplinari cui afferiscono i docenti (Filologia romanza L-FIL-LET /09; Letteratura italiana L-FIL-LET-10; Letteratura italiana contemporanea L-FIL-LET/11; Linguistica italiana L-FIL-LET 12; Filologia della letteratura italiana L-FIL-LET/13; Critica letteraria e letterature comparate L-FIL-LET/14; Linguistica generale L-LIN/01; Didattica delle lingua moderne L-LIN/02). L’aggregazione di tali ambiti di ricerca si fonda su una concezione di “cultura umanistica” non obsoleta o retorica, che punta a dialogare e a cooperare con le altre scienze per lo studio e l’interpretazione di passato e presente. Il metodo portante delle ricerche praticate nella sezione rimane l’esercizio del pensiero critico, che converge nell’analisi di testi, letterari e non, rappresentativi di realtà culturali del passato e dell’attualità. Con i medesimi intenti si esercita un lungimirante confronto con i linguaggi e i saperi della complessa realtà siciliana, osservata e proiettata nel più vasto contesto nazionale ed europeo e, in prospettiva più estesa, mediterraneo. In questa prospettiva la sezione si qualifica per i consistenti accordi con prestigiosi centri di ricerca e atenei europei ed extraeuropei, conducendo una politica culturale di solida e convinta internazionalizzazione.
La sezione si caratterizza altresì per un serio e costante impegno formativo, attuando la radicata convinzione che la cultura umanistica deve giocare un ruolo fondamentale non solo nella ricerca, configurando e ridefinendo i profili professionali. A correlare ricerca e formazione mirano innanzitutto i qualificati e apprezzati corsi di aggiornamento per docenti delle scuole, istituendo un rapporto perenne e dinamico con nuovi e vecchi laureati del Dipartimento.
La nostra sezione, armonizzandosi con le altre sezioni del DISUM, interpreta poi il proprio mandato formativo con convinzione e responsabilità, proponendo al mondo dei beni culturali e alla società civile iniziative culturali qualificate e coerenti.
Interagendo con altri centri culturali o di ricerca, la sezione risponde al suo mandato di collettore – e non contenitore occasionale – di energie e competenze diverse ma comunicanti in una progettualità condivisa e vocata all’interdisciplinarietà. Storici della letteratura, filologi, storici della lingua e linguisti ridefiniscono le proprie competenze specifiche all’interno del comune intento euristico, aprendosi a nuove impostazioni della ricerca, prima fra tutte l’informatica umanistica.