Giorgia Coco, nata a Catania, si diploma come attrice alla Scuola Civica d’Arte drammatica Paolo Grassi di Milano nel 2005. Dal 2006 al 2008 prende parte al primo corso di alta formazione professionale per attori dell’ERT. È stata diretta da massimo Castri in Così è (se vi pare), premio Vittorio Gassman 2007, e La presidentessa di cui è protagonista. Ha Lavorato con Maurizio Schmidt, Walter Pagliaro, Renato Sarti, Francesco Saponaro, Andrea Renzi, Arturo Cirillo, Giovanni Ortoleva. Nell’ambito del teatro di ricerca con la Piccola Compagnia della Magnolia, Anima nera, Attodue, Murmuris, Asterlizze. È stata performer per la compagnia britannica Punchdrunk. Nel suo percorso formativo ha incontrato maestri come Philippe Hottier, Mark Ravenhill, Marco Sgrosso, Roberto Latini. Laureata in Lettere all’Università degli Studi di Catania con 110 e lode, ha conseguito un Master in scrittura e produzione per la fiction e il cinema presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Ha scritto e diretto Esemplari, vincitore delle premio Miglior Corto Teatrale nella prima rassegna Teatro Corto in Cortile all’interno del Festival Corti in Cortile 2021. Ha al suo attivo, oltre all’attività di interprete, tre regie e altrettanti lavori come dramaturg e drammaturga. Ha partecipato come creativa alla prima edizione di NOVA: Progetto di creazione per nuovi formati dello spettacolo dal vivo attraverso una gara per l’innovazione. Nel 2022 ha fondato l’impresa individuale Bradamante con l’obiettivo di produrre esperienze performative che contemplino l’inserimento di dispositivi digitali.

Attualmente è dottoranda presso l’Università degli Studi di Catania con un progetto di ricerca che esplora il rapporto tra l’arte performativa e la tecnologia con particolare attenzione alle possibilità della VR in ambito teatrale.

Contestualmente all’attività di ricerca associa l’attività di interprete per soggetti istituzionali e compagnie indipendenti.

Progetto di ricerca del dottorato

Innovazioni tecnologiche per una nuova visione di scena

Il progetto di ricerca ha come obiettivo quello di approfondire la conoscenza del panorama del teatro contemporaneo, in particolare riflettendo su quelle espressioni, sperimentali e no, che contemplino l’uso di tecnologie digitali. Assumendo come punto di partenza il connubio inscindibile tra arte e tecnica, si desidera comporre una mappa che individui i giri di boa compiuti nell’arte scenica verso una immersione dello spettatore in una dimensione immaginifica, dagli esordi fino alle espressioni performative teatrali contemporanee. In particolare, l’obiettivo del progetto proposto è quello di attenzionare il mezzo della realtà virtuale, quale strumento di immersione e trasfigurazione e inclusione. Indagare, quindi, le possibilità di ingaggio emotivo e gli sviluppi di un suo utilizzo, connesso alla pratica teatrale, anche nell’ambito delle neuroscienze. Parte essenziale del progetto sarà la progettazione, creazione, restituzione e analisi di uno spettacolo in modalità mista: VR/live.


Altre attività durante il dottorato

 

07.2023 – Curatela per la rivista scientifica di fascia A Arabeschi della sezione Incontro con Milo Rau: all’interno del focus di approfondimento è stata realizzata un’intervista esclusiva a Milo Rau e un saggio sulla sua opera dal titolo Milo Rau. Della morte e della vita privata.

05.2023 – Adattamento drammaturgico e regia scenica della lettura drammatizzata per voce e pupi La sala di Malagigi, regia video di Ernico Riccobene, musiche di Simone Cacciola, in collaborazione con la Marionettistica Fratelli Napoli, progetto a cura del Prof. Gaetano Lalomia. L’opera è stata inserita all’interno delle proposte performative del Festival Cantieri Intermediali, Università degli Studi di Catania, ed è stata messa in scena presso il Centro di Culture Contemporanee ZŌ di Catania.

02.2023  – Membro del comitato organizzativo "Cantieri Intermediali", Università di Catania.

10-12.2023: partecipazione in qualità di attrice allo spettacolo I racconti della peste di Mario Vargas LlosaRegia di Carlo Sciaccaluga, produzione Teatro Nazionale di Genova e Teatro Stabile di Catania, debutto presso il Teatro Stabile di Catania

09.2022: partecipazione in qualità di attrice allo spettacolo Radici. una cosa che so di certo, regia Alba Maria Porto, produzione TPE e Asterlizze, debutto presso il Festival delle Colline Torinesi

09.2022: ideazione, drammaturgia e intervento scenico per Sharper night 2022 tratto dall’opera Le Città Invisibili di Italo Calvino.

06.2022: partecipazione in qualità di artista alla Maratona creativa. Nova I edizione. Progetto di creazione per nuovi formati dello spettacolo dal vivo attraverso una gara per l’innovazione.

03.2022: ideazione drammaturgica (insieme a Marco Sciotto e Alice Billò) ed esposizione scenica del reading per Goliarda Sapienza. Per un “atlante delle emozioni” – Festival “Donne di Sicilia” – II edizione Donne di Carta, presso il Coro di Notte del Monastero dei Benedettini di Catania.

03.2022: ideazione, scrittura scenica e drammaturgia (insieme a Marco Sciotto e Alice Billò) dell’intervento performativo Su quel sentiero di polvere rosa. Breve cammino tra Pasolini e le sue attrici, a conclusione della giornata di Studi Pasoliniani Lampeggiare nello sguardo presso CUT, Centro Universitario Teatrale di Catania.

02.2022: partecipazione in qualità di attrice al primo studio sul testo Minotauropatia di Valeria Patota (testo finalista Premio Riccione "Pier Vittorio Tondelli" 2019 e finalista Premio Giovanni Testori 2018), presso il Teatro Stabile di Bolzano all’interno della rassegna Wordbox.

11.2021: Membro dell’Associazione Dottorandi e Dottori di Ricerca Italiani – ADDRI Catania (APS).

Partecipazione a comitati editoriali
03.2023 – in corso: Membro della redazione di “Unictmagazine”, Giornale dell'Università di Catania.

Partecipazione a convegni o seminari come relatrice
18-20.08.2022: partecipazione a convegno in qualità di relatrice con un intervento dal titolo Intervento dal titolo Everywoman di Milo Rau e Ursina Lardi. La necessità di ΄Ognuno΄ in tempi di crisi.CHAIN CONFERENCE 2022, Convegno Chain “Crisis and Cultural Heritage. Evidence, Use, Resources”, Dottorato in Scienze per il Patrimonio e la Produzione Culturale, Università degli Studi di Catania.


Premi

2021: Vincitrice del Premio Miglior Corto Teatrale con l'opera breve Esemplari di cui è autrice, regista e attrice. Prima edizioneTeatro Corto in Cortile, Festival Corti in Cortile, Catania

 

• Pubblicazione dell’articolo Torino OnLive Campus. L’arte performativa al tempo di VR, AI e Metaverso nella rivista online di Ateneo di Catania UnictMag; https://www.unictmagazine.unict.it/torino-onlive-campus-larte-performativa-al-tempo-delle-vr-ai-e-del-metaverso
• Pubblicazione della video intervista a Turi Zinna dal titolo Personaggi biblici in fuga dal mondo virtuale tra teatro immersivo e nuove tecnologie nella la rivista online di Ateneo di Catania UnictMag; https://www.unictmagazine.unict.it/personaggi-biblici-fuga-dal-mondo-virtuale-tra-teatro-immersivo-e-nuove-tecnologie
• Pubblicazione dell’intervista al regista Milo Rau nella rivista scientifica di fascia A Arabeschi; http://www.arabeschi.it/intervistaa-milo-rau-/
• Pubblicazione del saggio dal titolo Milo Rau. Della morte e della vita privata nella rivista scientifica di fascia A Arabeschi; http://www.arabeschi.it/milo-rau-della-morte-e-della-vita-privata-/
• Pubblicazione dell’intervista ad Andrea Paolucci dal titolo Il teatro per i giovani, la cultura e il territorio attraverso le arti digitali nella rivista online di Ateneo di Catania UnictMag; https://www.unictmagazine.unict.it/il-teatro-i-giovani-la-cultura-e-il-territorio-attraverso-le-arti-digitali
• Pubblicazione dell’intervista ad Alessandro Anglani “Sephirot© Marino”: iperdrammaturgie tra gioco e performatività nella rivista online di Ateno di Catania UnictMag; https://www.unictmagazine.unict.it/sephirot-marino-iperdrammaturgie-tra-gioco-e-performativita
• Pubblicazione per gli Atti del convegno CHAIN 2022 del contirbuto: Everywoman di Milo Rau e Ursina Lardi. La necessità di Ognuno in tempi di crisi. ISBN 978-88-99573-56-0