Carla ALEO

Dottorando
Dottorato in Scienze dell'Interpretazione - XXXVII ciclo
Tutor: Concettina RIZZO

Carla Aleo ha conseguito la Laurea Triennale in Lingue e Culture Europee, Euroamericani ed Orientali (L-11) presso l'Università degli Studi di Catania nel 2018 con una tesi dal titolo "Femme à histoires ou femme de l'Histoire? : Les héroïnes de Giraudoux". Ha proseguito il percorso accademico conseguendo, nel 2020, la Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Comparate (Curriculum Letterario - LM-37) presso la stessa università, portando una tesi dal titolo "L'Absolut et séduisant 'non' de l'Antigone d'Anouilh : photogramme littéraire d'orgueil et de liberté". Con il Progetto Erasmus, durante l'ultimo anno della laurea triennale ha studiato presso l'University of Edinburgh e durante l'ultimo anno della laurea magistrale presso l'Université Sorbonne Nouvelle Paris III.

Attualmente è dottoranda in Scienze dell’Interpretazione (XXXVII ciclo) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell'Università degli Studi Catania in cotutela con l'Université Toulouse II Jean Jaurès, con un progetto dal titolo "La parola negata: donne del mito classico nel teatro di Hélène Cixous e Lina Prosa". Le relatrici della tesi sono la Professoressa Concettina Rizzo dell'Università degli Studi di Catania e la Professoressa Margherita Orsino dell'Université Toulouse II Jean Jaurès.

Il progetto intende analizzare la ripresa delle figure femminili del mito classico nel teatro contemporaneo francese e italiano. Partendo dall’atemporalità e malleabilità del mito e da uno studio generale di critica del teatro e di analisi dello spettacolo si vuole approfondire il significato e il ruolo specifico che tali figure assumono nelle riscritture e nelle interpretazioni contemporanee. Uno degli obiettivi principali della ricerca è quello di evidenziare il nuovo ruolo dato alle figure femminili del mito classico che, seppure sempre presenti, assumono importanza e significati diversi con il cambiare della società che le mette in scena. 

Al fine di lavorare sull’interpretazione scenica, oltre che sull’analisi dei testi, è stato fondamentale, nell’ambito dell’attività di ricerca, partecipare come uditrice al Festival di Avignone durante le edizioni del 2022 e del 2023, avendo così la possibilità di restare aggiornata sull’offerta teatrale contemporanea.

Da gennaio a luglio 2023 la dottoranda ha partecipato al progetto Erasmus svolgendo attività di ricerca presso l’Università Sorbonne Nouvelle Paris III. 

Durante il soggiorno a Parigi ha collaborato con Lina Prosa nel ruolo di aiuto regia per la messa in scena del suo ultimo spettacolo ‘Médéàs-S’ alla Cartoucherie.

A settembre 2023 ha vinto una borsa di studio per partecipare a una summer school su Antigone presso la Fondazione Centro di Studi Alfieriani di Asti.

Come previsto dal contratto di cotutela, ha trascorso presso l’Université Toulouse II Jean Jaurès due mesi durante il primo anno (da ottobre a dicembre 2022) e quattro durante il secondo anno (da settembre 2023 a gennaio 2024). 

Durante il primo semestre dell’anno accademico 2023/2024 è stata invitata dalla Section d’Italien dell’Université Toulouse II Jean Jaurès a svolgere un ciclo di dodici lezioni di “Langue et civilisation italienne” per il corso di  laurea triennale Langues  Etrangères Appliquées (LEA)  e  un ciclo  di  dodici  lezioni  di “Italien débutant” per il corso di laurea triennale Langues, Littératures et Civilisations Étrangères (LLCE).