FILOSOFIA DELLE LINGUE

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno - Curriculum LINGUISTICO
Docente: Antonino BONDI'
Crediti: 6
SSD: M-FIL/05 - FILOSOFIA E TEORIA DEI LINGUAGGI
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso intende approfondire la linguistica testuale, la semiotica del testo e la semiotica delle culture, con particolare approfondimento delle prospettive ermeneutiche, strutturali e interpretative.

L’obiettivo è consentire agli studenti e alle studentesse di riconoscere le culture come insiemi di testi pertinenti, traducibili fra loro, e che si realizzano in termini di costruzioni semiotiche complesse.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, brainstorming ed esercitazioni in classe.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base in semiotica e teoria del linguaggio.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

  1. Linguistica testuale e prospettiva ermeneutica
  2. Le norme, gli usi, gli stili: da Bühler a Coseriu.
  3. Lingua, discorso, enunciazione.
  4. L’ermeneutica come pratica filosofica: Gadamer.
  5. Dalla linguistica del testo alla semiotica del testo
  6. Narratività e discorsività
  7. L’estesia: la percezione estetica e il senso
  8. La semiotica della cultura: la prospettiva strutturale da Lévi-Strauss a Lotman
  9. La cultura come testo e la traduzione: fra reti ideologiche e negoziazione
  10. Tipologie della cultura e semiosfere
  11. La semiotica della cultura come critica sociale: lo sguardo sociosemiotico
  12. Le logiche della cultura: norme, enunciazioni, prassi, abiti

Testi di riferimento

  1. Eugenio Coseriu, Linguistica del testo. Introduzione a una ermeneutica del senso, Roma Carocci ,2014, cap. 1 e 2, pp. 159.
  2. Gianfranco Marrone, Semiotica del testo, Roma-Bari, Laterza, 2001, pp. 179.
  3. Anna Maria Lorusso, Semiotica della cultura, Roma-Bari, Laterza, 2010, pp. 179.
  4. Hans-Georg Gadamer, Linguaggio, Roma-Bari, Laterza, 2005 (un capitolo a scelta)
  5. Altri materiali per lo studio e l'approfondimento dei contenuti trattati durante il corso saranno forniti attraverso la piattaforma Studium.

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione Il testo e la sua interpretazioneCoseriu, cap. 1 
2Linguistica del testo come linguistica del sensoCoseriu, cap. 2 
3Lingua, norma, uso, attoCoseriu, cap. 2 
4Approccio ermeneutico in filosofia: diversità di lingue, testi, cultureGadamer, capp. 1-12 
5Una semiotica del testoMarrone, cap. 1 
6Narratività, discorsività, esteticitàMarrone, capp. 2-4 
7La semiotica della cultura, storia e teorieLorusso, capp.1-4 
8Culture e discorsi socialiLorusso, cap. 5 
9Dalla semiotica delle culture alla semiotica generaleLorusso, cap. 6 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta

Prova orale

Prova pratica

 

La prova scritta verterà sul libro di Coseriu. Si tratterà di un questionario (che comprende da 2 a 4 domande) a risposta aperta. La prova scritta verrà valutata in trentesimi e costituisce 1/3 dell’esame, facendo media con la prova orale.

La prova pratica consiste in un’esposizione orale (di gruppo) su uno dei capitoli di Gadamer o su altri materiali forniti su Studium, che gli studenti e le studentesse discuteranno per gruppi in una sessione in stile seminariale.

La prova pratica verrà valutata in termini di idoneità.

La prova orale si svolge alla data dell’appello e consiste in una discussione critica dei testi di Marrone e di Lorusso.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.

Chi non ha sostenuto o superato la prova scritta o la prova pratica, dovrà presentare in sede di prova orale la parte di programma mancante.

Nel caso di studenti che non hanno sostenuto alcuna prova, bisognerà presentare l’intero programma.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.