STORIA DEL PENSIERO RELIGIOSO MEDIEVALE
Anno accademico 2024/2025 - Docente:
ARIANNA ROTONDO
Risultati di apprendimento attesi
Secondo
i descrittori di Dublino, alla fine del corso gli studenti dovranno acquisire:
1) una conoscenza di temi e problemi della
disciplina sul piano teorico (i princìpi del pensiero religioso medievale) e
storico (maestri e scuole).
2) gli strumenti necessari per affrontare
questioni con metodologia propria dell’ambito disciplinare, per argomentare con
competenza sui temi e i problemi trattati.
3) stimoli adeguati a costruire
un’autonomia di giudizio, capacità di analisi critica, sintesi di idee nuove,
da usare come possibili chiavi di lettura per affrontare casi di studio
(approfondimento di un classico del pensiero medievale).
4) un metodo per saper formulare ipotesi
di ricerca, interpretare dati ed elaborare eventuali tesi; comunicare con
linguaggio tecnico e con competenza.
5) per acquisire in autonomia conoscenze
nuove e specialistiche, usando gli strumenti forniti - sul piano teorico e
metodologico - durante il corso.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso prevede oltre alle lezioni frontali due seminari su casi di
studio o temi specifici affidati a
specialisti e una visita guidata al monastero delle Benedettine del SS.
Sacramento (Catania) e all’Archivio
Diocesano di Catania.
Prerequisiti richiesti
Conoscenze basilari di storia
medievale e di storia della filosofia.
Frequenza lezioni
Facoltativa.
Contenuti del corso
Il
corso propone un percorso di studio generale dei principi, dei temi e degli
autori fondamentali del pensiero religioso medievale (mod. A). Un
approfondimento sarà dedicato al concetto di eresia, riprendendone il
significato originario di scelta, attraverso un percorso storico che va dalle
montaniste a Margherita Porete, da Giovanna d’Arco a Marta Fiascaris fino alle
donne dell’Anticoncilio del 1869 e alle moderniste, donne decise a lottare,
conoscere, predicare. (mod. B). Alcune proposte di lettura di saggi
storiografici completano questo percorso (mod. C).
Testi di riferimento
Modulo A (2 cfu)
Testi:
-
G. D’Onofrio, Storia del pensiero
medievale, Città Nuova, Roma 2011, pp. 17- 52; pp. 236-249;
pp. 296-314; pp. 423-498;
pp. 605-644.
Modulo B (2 cfu)
Testi:
-
A. Valerio, Eretiche.
Donne che riflettono, osano, resistono, Il Mulino 2022, pp. 168.
-
M. Benedetti, Condannate
al silenzio. Le eretiche medievali, Mimesis 2017, p. 54.
Modulo C (2 cfu)
(un testo a scelta):
-
C. Frugoni, Vita di un uomo: Francesco
d’Assisi, Einaudi, Torino 2014, pp. 172.
-
Abelardo e Eloisa. Lettere, a cura di M. Fumagalli Beonio
Brocchieri, BUR Rizzoli, Milano 1996,
pp. 245.
-
A. Vauchez,
Caterina da Siena.
Una mistica trasgressiva, Laterza, Roma-Bari 2018, pp. 140.
- R. M. Bell, La santa anoressia. Digiuno e misticismo dal Medioevo a oggi, Laterza,
Roma-Bari 1998, pp. 281.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n.
633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura
superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso
illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei
diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i
Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento
possono essere consultati in Biblioteca.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Sono previste due prove intermedie accessibili a tutti (frequentanti e
non): un colloquio sugli argomenti del modulo
A e una prova didattica, relativa al modulo B, che prevede la
preparazione di una lezione da tenere in aula agli altri frequentanti il corso su un tema specifico scelto dello studente
in accordo con la docente.
I criteri di valutazione per tali prove riguarderanno:
la competenza acquisita su contenuti
specifici, la capacità espositiva e di sintesi, l’originalità nella scelta di un autonomo percorso di ricerca. Il
superamento di tali prove consente allo studente
di considerare come acquisite le parti di programma su cui si è già misurato e di accedere alla prova finale,
consistente in un colloquio orale, presentando uno dei testi a
scelta del modulo C.
La valutazione finale sarà
data dalla media dei punteggi
conseguiti nelle tre prove affrontate.
Gli studenti che non desiderano partecipare alle prove
in itinere previste, saranno valutati
attraverso la prova finale consistente in un colloquio orale su tutti gli argomenti
del programma.
Prova orale [mod. A e C]
Prova pratica [mod. B]
Per la valutazione
dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze
acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della
capacità argomentativa dimostrata dal/la candidato/a.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
I princípi del pensiero religioso medievale - Dalla Romanitas alla
Christianitas - Le scuole monastiche - L'età aurea delle università - Bonaventura da Bagnoregio
– Anselmo d’Aosta.
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