Fabio LA ROSA

Professore ordinario di ECONOMIA AZIENDALE [SECS-P/07]

Fabio La Rosa (Palermo, 1978) è Professore ordinario di Economia aziendale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania.

Si è laureato nel 2001 con una tesi in Economia aziendale presso l'Università degli Studi di Palermo, dove ha anche conseguito il Dottorato di ricerca in Economia aziendale nel gennaio 2006, con la tesi “Patrimoni e finanziamenti destinati ad uno specifico affare. Profili disciplinari ed economico-aziendali”, con la quale ha vinto il Premio “G. Ferrero” riconosciuto dall’AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) per la migliore tesi di dottorato in Economia aziendale discussa in Italia nel biennio 2006-2007.

È stato Visiting Scholar presso il CARR (Centre for the Analysis of Risk and Regulation) del Dipartimento di “Accounting and Finance” della London School of Economics and Political Science (LSE) di Londra, dove ha approfondito le tematiche relative al Risk Management. È stato vincitore di Borsa di studio per il programma LLP Erasmus di mobilità dei docenti all’estero presso il Polytechnic Institute of Bragança (Portogallo, 2010) e la School of Law and Administration of Rzeszow (Poland, 2014). È stato prima Ricercatore e poi Professore associato di Economia aziendale presso l'Università degli Studi di Enna “Kore”, dove ha insegnato per circa 15 anni Revisione aziendaleTecnica professionale e Contabilità e Bilanci delle Imprese.

Si occupa di Bilancio e di Corporate GovernanceAuditingRisk ManagementCorporate and Organized crime, RSI, etica aziendale. È autore di 4 monografie, 11 pubblicazioni in fascia A e di circa 50 altri contributi a carattere scientifico e didattico in ambito economico-aziendale. È membro del collegio docenti del dottorato di ricerca internazionale in Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Catania e del dottorato di ricerca in “Scienze economiche, aziendali e giuridiche” dell’Università degli Studi di Enna “Kore”. È Dottore commercialista e Revisore legale iscritto presso il Ministero dell’Economia e Finanze. È socio della Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (SIDREA) ed è socio dell’Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA).  È membro del Gruppo di Lavoro SIDREA sulla Valutazione aziendale, nonché coordinatore ed estensore delle linee guida CNDCEC-SIDREA sulla valutazione di aziende sequestrate e confiscate. È componente del GEV13B (Scienze economico-aziendali) per la VQR 2015-19.

Fabio La Rosa è Professore Ordinario di Economia aziendale (SECS-P/07) presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Catania, dove insegna "Economia aziendale" (7 CFU) ed "Fondamenti di corporate governance" (UAF 4 CFU). E' altresì docente di "Marketing ed Economia aziendale" (6 CFU) presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche (Cdl in "Scienze e Lingue per la Comunicazione") e di "Economia aziendale" (2 CFU) presso il Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate (Cdl in "Logopedia").

È socio AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) e SIDREA (Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale).

E' referee per numerose riviste di fascia A negli studi di ManagementBusiness Accounting.

È revisore legale presso il Ministero di Economia e delle Finanze ed è abilitato all’esercizio della professione di Dottore Commercialista. 

È autore di 4 monografie, 16 pubblicazioni in riviste di fascia A (tra cui "European Management Journal", "Corporate Governance: an International Review", "Meditari Accountancy Research", "Entrepreneurship and Regional Development", "The Journal of Management and Governance", "Journal of Small Business and Enterprise Development", "International Journal of Contemporary Hospitality Management", "Journal of Business Ethics", "International Journal of Accounting and Information Management" "Business Ethics, the Environment and Responsibility") e di circa 60 pubblicazioni in altre riviste internazionali e nazionali accreditate AIDEA, nonchè di capitoli di libri pubblicati da editori internazionali e nazionali. È curatore di 4 volumi.

È componente del Comitato Scientifico del RIC “Business Evaluation” costituito all’interno di Euromed – Research Business Institute.

È componente del Comitato Scientifico della Collana CUSA (Centro Universitario Studi Aziendali) diretta dal Prof. Carlo Sorci, Università degli Studi di Palermo.

È componente del Comitato Redazionale della rivista accreditata AIDEA “Management Control”, diretta dal Prof. Luciano Marchi, Università di Pisa.

È docente del dottorato di ricerca in “Economia Aziendale e Management” delle Università di Pisa, Firenze e Siena e del dottorato in “Scienze economiche, aziendali e giuridiche” attivato dall’Università degli Studi Kore di Enna, dove ha svolto anche attività di tutorato.

È componente della faculty del Master di II livello “Chief Financial Officer”, Università di Udine.

È  docente del Master di II livello in “Auditing e controllo di gestione” presso l’Università di Pisa.

ATTIVITA' SVOLTA IN PASSATO

È stato componente del Gruppo di Esperti della Valutazione (GEV) per la Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) nelle Scienze Economico-aziendali (13B) per il quinquennio 2015-2019.

È stato curatore ed estensore delle "Linee guida per la valutazione di aziende sequestrate e confiscate", edite dal CNDCEC (Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) e da SIDREA (Società Italiana dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale).

È stato revisore legale per la certificazione delle spese, in qualità di membro della long list di revisori istituita dalla Regione Siciliana, degli enti di formazione per i progetti finanziati a valere sul PO Regione Siciliana FSE 2007-2013.

È stato Visiting Professor presso The School of Law and Administration di Rzeszow, Polonia (2014) e presso il Polytechnic Institute of Bragança, Portogallo (2010).

È stato Visiting Student presso l’ESRC (Economic and Social Research Council) - “Centre for Analysis of Risk and Regulation” (CARR), Dipartimento di Accounting and Finance della London School of Economics and Political Sciences (LSE) di Londra (2005).

Ha vinto il Premio “Giovanni Ferrero” assegnato dall’AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) per la migliore tesi di dottorato in Economia Aziendale discussa nel periodo 01/01/2006 - 01/10/2007.            

Ha frequentato le Summer School AIDEA (Accademia Italiana di Economia Aziendale) di “Metodologia della Ricerca” nel 2003 e di “Metodologia della Didattica” nel 2005 e le Summer School in “Analisi econometriche” nel 2010 e in “Modelli Panel” nel 2014 della Scuola di Metodologia per la ricerca sociale dell’Università della Calabria.

È stato Professore Associato di Economia aziendale dal 2014 al 2020 e Ricercatore universitario a tempo indeterminato di Economia aziendale dal 2008 al 2014 presso l’Università degli Studi Kore di Enna, dove ha insegnato "Contabilità e bilanci delle imprese", "Revisione aziendale" e "Tecnica professionale" per circa 15 anni.

È stato docente a contratto di diversi insegnamenti in ambito economico-aziendale presso diversi corsi di laurea dell'Università degli Studi di Palermo dal 2004 al 2008.

È stato titolare di assegno di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Finanziarie dell’Università degli Studi di Palermo dal 2004 al 2008.

Ha conseguito il dottorato di Ricerca  in Economia Aziendale (XVII ciclo), con giudizio "ottimo" della Commissione, nel 2005 presso l’Università degli Studi di Palermo. Ha conseguito la Laurea in Economia nel 2001 presso l’Università degli Studi di Palermo con la votazione di 110/110 con lode e menzione per la pubblicazione della tesi in Economia aziendale.

VISUALIZZA LE PUBBLICAZIONI
N.B. l'elevato numero di pubblicazioni può incidere sul tempo di caricamento della pagina
VISUALIZZA GLI INSEGNAMENTI DALL'A.A. 2022/2023 AD OGGI

Anno accademico 2021/2022


Anno accademico 2020/2021

ATTIVITA' DI RICERCA

Mag. 2019-Aprile 2020: Coordinatore del Gruppo di Lavoro SIDREA-CNDCEC per la produzione di “Linee guida in materia di valutazione delle aziende sequestrate e confiscate”

Mag. 2015-gen. 2018: Partecipazione al gruppo di ricerca interdisciplinare “Analisi di un modello di sviluppo strategico per le aziende di minori dimensioni: sistemi informativi e di controllo, strutture organizzative e prassi gestionali”. Coordinatrice scientifica: Prof.ssa Margherita Poselli, Università degli Studi di Catania.

2017-2018: Partecipazione al gruppo di ricerca internazionale e interdisciplinare “Rischio, comunicazione e società/Riesgo, comunicación y sociedad”, diretto da.Juan Martínez Torvisco dell’Universidad de La Laguna e Gevisa La Rocca dell’Università degli Studi di Enna “Kore”.

Luglio 2015-2016: Contratto di ricerca annuale con il dipartimento di “Economia e Management” dell’Università di Pisa sul tema “Gambling and business performance in the European context”.

Luglio 2014-2015: Contratto di ricerca annuale con il dipartimento di “Economia e Management” dell’Università di Pisa sul tema “Earnings Management e Costo del Capitale”.

Novembre 2014: Membro del Gruppo di Lavoro SIDREA sul “Bilancio e principi contabili” presieduta dai proff. M. Campra e S. Adamo.

Novembre 2013: Coordinatore scientifico del Gruppo di ricerca dell’Università degli Studi Kore di Enna su “Il fenomeno del gioco d’azzardo: un approccio interdisciplinare”.

Gennaio 2013-oggi: Membro del Gruppo di Lavoro SIDREA sulla “Valutazione d’azienda” presieduta dal prof. G. Liberatore, Università di Firenze.                      

Settembre 2009: Membro del Gruppo di Studio e Attenzione (GSA) AIDEA sul tema di ricerca “XBRL e continuous auditing” coordinato dal Prof. S. Zambon, Università di Ferrara.

2007: Collaborazione al progetto di ricerca “La creazione del valore nel distretto cartario lucchese”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e coordinato dal Prof. E. Gonnella, Università di Pisa.

2004: Collaborazione al progetto di ricerca  “Sull’applicazione e sulla validità dei nuovi sistemi di corporate governance nella “soluzione stakeholder”: quali problemi di governo per le imprese di domani?” coordinato dal Prof. S. Tomaselli, Università degli Studi di Palermo.

 

ORGANIZZAZIONE DI CONVEGNI

Membro del Comitato organizzativo dell’Academic Workshop On “Business Model and Business Sustainability” promosso da AIDEA-Giovani e Università KORE di Enna, Enna, 19-20 Giugno 2014.

Membro del Comitato organizzativo del Convegno “Lo Sviluppo Integrale delle Aziende” promosso dal CUSA (Centro Universitario Studi Aziendali), Palermo, 10 Novembre 2006.

 

PARTECIPAZIONE A CONVEGNI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI 

Relazioni su invito (1)

2020 La Rosa F., “Aspetti economico-aziendali del gioco d’azzardo”, Convegno organizzato dal prof. Pasquale Costanzo, Emerito di Diritto Costituzionale presso la Scuola di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza, Università di Genova, 8 maggio, 2020 (annullato causa Covid-19).          

Relazioni a convegni (32)

2022 Bernini F., Ferretti P., Gonnella C., La Rosa F., Identificare il machine-washing? Una proposta di percorso metodologico, paper presentato al Convegno SIDREA “Digitalizzazione e tecnologie intelligenti per il governo delle aziende. Il contributo dell’economia aziendale al Sistema Paese”, Scuola IMT Alti Studi Lucca 20-21 ottobre 2022.

2022 Bernini F., Giuliani M., La Rosa F., Measuring Greenwashing: A Systematic Methodological Literature Review, paper presentato al 17th EIASM Interdisciplinary Conference on “Intangibles and Intellectual Capital. Sustainability and Integrated Reporting, Governance, and Value Creation”, Taormina, September 22-23, 2022 e al Convegno SIDREA “Digitalizzazione e tecnologie intelligenti per il governo delle aziende. Il contributo dell’economia aziendale al Sistema Paese”, Scuola IMT Alti Studi Lucca 20-21 ottobre 2022.

2022 Bernini F., La Rosa F., Research in the greenwashing field: concepts, theories and potential impacts on economic and social value, paper presentato al 17th EIASM Interdisciplinary Conference on “Intangibles and Intellectual Capital – Sustainability and Integrated Reporting, Governance, and Value Creation”, Taormina, September 22-23, 2022 e al Convegno SIDREA “Digitalizzazione e tecnologie intelligenti per il governo delle aziende. Il contributo dell’economia aziendale al Sistema Paese”, Scuola IMT Alti Studi Lucca 20-21 ottobre 2022.

2019 La Rosa F., Paternostro S., Bernini F., What Is Behind the Choice of the Quality of Legality Rating by Italian Private Firms?, paper presentato XXXIX Convegno Annuale AIDEA, Identità, innovazione e impatto dell’aziendalismo italiano, Università di Torino, 12-13 Settembre, 2019.

2019 Bernini F., Fera P., La Rosa F., Moscariello N., Revenue-Expense versus Asset-Liability Approach: The Impact on the Earnings Attributes of Non-Financial Private Firms, paper presentato all’8th International Workshop on Accounting & Regulation, University of Siena, June 27-29, 2019.

2018 La Rosa F., Terzani S., Bernini F., Liberatore G., “Best-performing CEOs and corporate corruption antecedents. A world-wide analysis based on a three-level approach”, paper presentato al convegno nazionale SIDREA “Nuove frontiere del reporting aziendale”, Verona, 13-14 Settembre, 2018.

2017 Bellomo M., La Rosa F., The Social Responsibility in Banking: Review and Research Perspectives, paper presentato al 10th Annual Euromed Academy of Business (EMAB) Conference - “Global and National Business Theories and Practice: bridging the past with the future”, Rome, September 13-15, 2017.

2016 La Rosa F., Paternostro S., “La valutazione delle aziende confiscate alla criminalità organizzata. Peculiarità, criticità e un’analisi empirica delle perizie estimative”, paper presentato al convegno nazionale SIDREA “Il governo aziendale tra tradizione e innovazione”, Pisa, 15-16 settembre 2016.

2016 La Rosa F., Moscariello N., Bernini F., “From the Income Statement Model to the Balance Sheet Model: an Empirical Analysis on the Impact on SMEs’ Earnings Quality”, paper presentato al convegno nazionale SIDREA “Il governo aziendale tra tradizione e innovazione”, Pisa, 15-16 settembre 2016.

2015 La Rosa F., Bernini F., Verona R., “Can Ownership Explain the Relationship between Earnings Management and the Cost of Capital? Some Empirical Evidence from European Listed Companies during the Financial Crisis Years”, paper presentato al XXXVII Convegno Annuale AIDEA “Sviluppo, sostenibilità e competitività delle aziende: il contributo degli economisti aziendali”, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza, 10-12 Settembre, 2015.

2015 La Rosa F., “Il gioco d’azzardo in Italia negli anni di crisi economica. Un’analisi panel sulle determinanti della performance delle aziende del settore”, paper presentato al XXXVII Convegno Annuale AIDEA “Sviluppo, sostenibilità e competitività delle aziende: il contributo degli economisti aziendali”, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza, 10-12 Settembre, 2015.

2015 La Rosa F., Liberatore G., Mazzi F., Terzani S., “The Controversial Nature of the Relation between Social Disclosure and the Cost of Debt in the European Context”, paper presentato al XXXVII Convegno Annuale AIDEA “Sviluppo, sostenibilità e competitività delle aziende: il contributo degli economisti aziendali”, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza, 10-12 Settembre, 2015.

2015 La Rosa F., Bernini F., Mariani G., “Exploring M&A strategies of Italian family and non-family firms and their impact on performance during the financial crisis period”, paper presentato all’International Conference “Corporate and Institutional Innovations in Finance and Governance”, Paris, May 21st, 2015.

2014 La Rosa F., Paternostro S., “L’amministrazione delle aziende confiscate alla criminialità organizzata. La proposta di un framework di studio e un’analisi esplorativa dei decreti di destinazione” paper presentato al Convegno SIDREA “La dimensione etico-valoriale nel governo delle aziende”, Università degli Studi di Palermo, 25-26 Settembre, 2014.

2014 La Rosa F., “Does Family Firms’ ESG Performance Impact on the Cost of Equity Capital? Evidence from European Listed Companies” paper presentato al “10th Interdisciplinary Workshop on Intangibles, Intellectual Capital and Extra-Financial Information”, Università di Ferrara, 18-19 Settembre, 2014.

2014 La Rosa F., “Exploring the ESG Sustainability Model in Family Firms Business Model. Empirical Evidence from the S&PEuro350 Index” paper presentato al Workshop on “Business Model and Business Sustainability”, Università KORE di Enna, 19–20 Giugno, 2014.                                                                                               

2014 La Rosa F., Caserio C., “Investigating the Usefulness of Audit Firm Transparency Reports in Increasing Investors’ Confidence and Auditors Competition. A Europe-wide Analysis”, paper presentato al 2nd International OFEL Conference on Governance, Management and Entrepreneurship, Dubrovnik, April 4th-5th, 2014.

2013 La Rosa F., “Are Family Firms Superior in ESG Performance? Empirical Evidence from the S&P Euro 350 index” work in progress paper presentato all’Italian Family Business Research Forum, December 4th, 2013.

2013 La Rosa F., Bernini F., Mariani G., “Exploring M&A strategies of Italian family and non-family firms and their impact on performance during the financial crisis period”, work in progress paper presentato all’Italian Family Business Research Forum, December 4th, 2013.         

2013 La Rosa F., Paternostro S., Picciotto L., “Determinants and Consequences of the Anti-mafia Entrepreneurial Behavior: an Empirical Study on Southern Italian Small-Medium Enterprises”, paper presentato al XXXVI Convegno Annuale AIDEA “The firm’s role in the economy. Does a growth-oriented business model exist?”, Lecce – 19-21 Settembre, 2013.

2012 La Rosa F., Caserio C., “Are Auditors Interested in XBRL? A Qualitative Survey of Big Auditing Firms in Italy”, paper presentato al IX Conference of the Italian Chapter of AIS Organization change and Information Systems: Working and living together in new ways, Roma, 28-29 Settembre, 2012. Il paper ha ricevuto il riconoscimento di best paper of the track “Accounting Information Systems”.

2011 La Rosa F., Liberatore G., “I servizi di “R&S” a sostegno dell’innovazione e della competitività delle aziende farmaceutiche e chimiche. Un’analisi empirica degli effetti sul costo del capitale di rischio nelle società quotate europee”, paper presentato al XXXIV Convegno Annuale AIDEA “Aziende di servizi e servizi per le aziende”, Perugia – 13-14 Ottobre, 2011. Il paper ha ricevuto speciale menzione dall’AIDEA, collocandosi tra i 7 migliori lavori su un totale di 99 paper presentati.

2011 La Rosa F., Caserio C., “Auditing Firms’ Awareness of XBRL Costs and Benefits: Empirical Evidence from Audit Performed on Italian not Listed Companies”, paper presentato alla First Conference on “Financial Reporting in the 21th Century: Standards, Technologies and Tools”, Macerata – 8-9 Settembre, 2011

2011 La Rosa F., Liberatore G., “L’informativa sull’attività di “Ricerca e Sviluppo” delle società quotate europee e i suoi effetti sul costo del capitale di rischio: quale ruolo per la regolamentazione?” paper presentato al Second Workshop Financial Reporting, Firenze – 16-17 Giugno, 2011

2009 La Rosa F., “The Risk Reporting Within the MD&A as a Tool for Stakeholders’ Involvement. Empirical Evidence from Italian Listed Companies”, paper presentato al XIV Convegno Annuale AIDEA-Giovani, “L’azienda e i suoi stakeholder”, Gorizia – 26-27 Giugno, 2009

2009 La Rosa F., Fasone V., Faldetta G., Paternostro S., “Talune riflessioni sulla possibile integrazione tra strumenti informativi eterogenei per una comunicazione responsabile e trasparente tra azienda e stakeholder”, paper presentato al XIV Convegno Annuale AIDEA-Giovani, “L’azienda e i suoi stakeholder”, Gorizia – 26-27 Giugno, 2009

2009 La Rosa F., “The Control of Codes of Corporate Governance: Empirical Evidence of the Governance Audit Process by the Italian Board of Statutory Auditors”, paper presentato al IX AIDEA Youth International Workshop “Corporate Governance, Information and Control in an Evolutionary Context”, Napoli – 3-4 Aprile 2009

2008 La Rosa F., Bernini F., “Un’analisi delle relazioni tra la struttura finanziaria e il costo del capitale nelle aziende del distretto cartario lucchese: prime evidenze empiriche”, Paper presentato al XIII Convegno Annuale AIDEA-Giovani, “Ripensare l’azienda”, Palermo – 29-30 maggio 2008

2008 La Rosa F., “La dimensione socio-ambientale dello sviluppo integrale delle aziende: ripensare il ruolo dell’impresa nella società civile. Prime considerazioni da un’esperienza locale in atto”, Paper presentato al XIII Convegno Annuale AIDEA-Giovani, “Ripensare l’azienda”, Palermo – 29-30 maggio 2008.

2006 La Rosa F., “Nuove forme aggregative nella gestione d’impresa: la “destinazione patrimoniale compartecipata””, Paper presentato al Convegno Annuale AIDEA Giovani “Accordi, alleanze e aggregazioni tra aziende”, Salerno, 30 giugno, 2006.

2006 La Rosa F., Faldetta G., “Responsabilità morale e responsabilità amministrativa nelle aziende: ulteriori riflessioni sul caso Parmalat”, Paper presentato al XI Convegno Annuale AIDEA Giovani “La responsabilità sociale negli studi economico aziendali” – Pescara, 24-25 Marzo 2006.

DataStudenteArgomento della tesi
25/03/20241000/034123La transizione elettrica nel settore automobilistico
19/03/20241000/024553L'impatto dell'intelligenza artificiale nel mondo aziendale
17/03/20241000/016847Il ruolo della comunicazione nello sport. Il caso studio Formula 1
20/01/2024O75/000556Revenue management e marketing turistco nel settore alberghiero
09/01/20241000/033389Milano Fashion week: strategie di marketing applicate dai brand di lusso
16/12/2023T35/002183Neuromarketing
11/12/20231000/010702Opportunità, sfide e applicazioni delle soluzioni IOT nell'ambito delle filiere sostenibili. Analisi del caso Barilla Farming
28/09/20231000/024399I Social Media: influenza sulle destinazioni turistiche
11/09/20231000/002073Mercato vinicolo moldavo
05/05/20221000/003814Strategie di marketing utilizzate dai luxury brand del mondo del fashion in situazioni di emergenza

Guida alle tesi di laurea

ATTENZIONE: NUMERI DI TESISTI IN CARICO A DICEMBRE 2023: 16.

FINO A MAGGIO 2024 IL DOCENTE NON PUO'  ACCOGLIERE NUOVE RICHIESTE DI TESI

 

LA TESI DI LAUREA IN "MARKETING ED ECONOMIA AZIENDALE"

La tesi di laurea in "Marketing ed Economia aziendale" prevede un approfondimento di un argomento, possibilmente con supporto empirico e in chiave interdisciplinare, sostenuto da adeguata metodologia e aggiornata bibliografia. Il tesista dovrà dimostrare alla commissione di avere acquisito metodi e strumenti appropriati dell’Economia aziendale e/o del Marketing e di essersi impadronito delle tecniche basilari di redazione di testi argomentativi avanzati, con adeguata organizzazione della materia e corretta indicazione delle fonti e dei materiali utilizzati.

L’INDICE DELLA TESI

Durante i primi incontri non viene richiesto un indice analitico. I contenuti vengono definiti ed organizzati progressivamente, per cui all’inizio è opportuno elaborare e presentare un indice generale del lavoro, articolato per argomenti, per consentire al professore di comprendere il percorso logico della tesi e inquadrarne i contenuti.

Tale indice verrà riveduto e integrato progressivamente durante il lavoro. Si consiglia di aggiornare l’indice in modo sistematico. È opportuno adottare un indice strutturato in capitoli, paragrafi e, se necessario, sottoparagrafi numerati. L’indice è solitamente contrassegnato da numeri di pagina romani e collocato all’inizio della tesi, prima dell’introduzione e della stesura.

LA RACCOLTA DEL MATERIALE DI RICERCA

Prima di iniziare a scrivere è opportuno raccogliere una buona quantità di materiale, acquisendo innanzitutto un elevato numero di nozioni specifiche per poi cercare di differenziare le fonti ed i contenuti del materiale. Importanti strumenti e motori di ricerca in ambito aziendali sono:

  • EBSCO (accesso riservato disponibile anche da remoto con unict: per gli articoli su riviste internazionali)
  • Google Scholar (accesso libero: per gli articoli e libri su riviste nazionali e internazionali)
  • ESSPER (per lo spoglio delle riviste italiane:  ossia solo consultazione dei riferimenti principali senza possibilità di scaricare l’articolo)
  • Libri e articoli in italiano disponibili in biblioteca

La raccolta bibliografica dovrà interessare sia articoli che libri, sia in italiano che in inglese. Le fonti bibliografiche devono essere autorevoli, quindi di natura accademica, scientifica ed istituzionale (es. report di autorità di vigilanza, etc.) e solo eccezionalmente potranno essere consultate e citate fonti meno autorevoli (es. quotidiani economici). Man mano che si raccoglie il materiale esso deve essere accuratamente archiviato e ricontrollato, per evitare di dimenticare e di non riuscire a collegare efficacemente le diverse informazioni raccolte. Si consiglia di creare un file “bibliografia” da aggiornare costantemente con l’aggiunta delle note.

LA CONSEGNA DEI CAPITOLI

Una volta completata la scrittura di una parte della tesi lo studente deve sottoporla al docente per la correzione. Non vengono prese in considerazione parti che non abbiano una loro completezza logica. L’unità minima che viene presa in considerazione è il singolo capitolo, cioè una parte in sé logicamente indipendente. I tempi di correzione dipendono dal numero di pagine presentate. Viene adottata la seguente regola: cinquanta pagine (25 pagg.) richiedono almeno una settimana per la correzione. In generale, lo studente consegnerà il proprio lavoro completo al docente relatore in tempi tali da permettere a quest’ultimo un’adeguata revisione e allo/a studente le relative modifiche.

La correzione riguarda la struttura logica e le argomentazioni della tesi. Requisito necessario è comunque il rispetto delle regole ortografiche e grammaticali. Poiché i programmi software di scrittura contengono strumenti di correzione, la presenza di tali errori non è giustificata bensì viene considerata indice di scarsa precisione ed accuratezza. I capitoli devono essere consegnati in formato elettronico via mail). Ogni capitolo deve contenere i riferimenti bibliografici contenuti nel testo, a piè di pagina.

Una volta corretti ed approvati tutti i capitoli della tesi, lo studente è autorizzato a presentare la domanda di laurea, a stampare e a consegnare la tesi di laurea. La tesi si compone in genere delle seguenti parti:

  1. Abstract (riassunto per sommi capi del lavoro riepilogativo delle conclusioni)
  2. Ringraziamenti (opzionale)
  3. Indice
  4. Premessa
  5. Capitolo 1 + Allegati Capitolo 1,...., Capitolo n + Allegati Capitolo n
  6. Bibliografia

La qualità della tesi traspare, oltre che dai contenuti, anche dalla sua forma. È fondamentale adottare un linguaggio tecnico ed essenziale, quindi:

  • scrivere sempre in terza persona; non scrivere mai “Ritengo che...”, “Secondo il mio punto di vista...”, ecc;
  • evitare ogni eufemismo o modo di dire
  • evitare lo “stile giornalistico” (ad esempio “al giorno d’oggi...”)
  • evitare frasi generiche (ad esempio: “È opinione comune...”)

Il tesista deve curare gli aspetti di formattazione (testo "giustificato", numeri di pagina, font e dimensione del carattere omogenei nel testo, etc.) fin dall'inizio della stesura e curarla certamente prima dell'invio al relatore del singolo capitolo o dell'intera tesi.

ALTRI ASPETTI ESSENZIALI DA CURARE

La stesura dell’introduzione, indicando obiettivi della tesi / ipotesi iniziale logica del lavoro, struttura della tesi (sintesi dei capitoli), conclusioni generali della tesi che devono richiamare l’ipotesi iniziale.

Le note a pié di pagina contengono ogni riferimento bibliografico, approfondimento e spiegazione di contenuto, al fine di alleggerire la lettura della tesi. Le note devono obbligatoriamente contenere ogni citazione tratta da terzi, indicando la fonte esatta da cui sono state attinte. I riferimenti a piè di pagina devono avere esatta corrispondenza nella bibliografia. La qualità della tesi traspare anche dalla ricchezza delle citazioni, che sono di tre tipi:

  1. le frasi intere o i paragrafi tratti da altri autori devono essere posti tra virgolette, con chiara citazione in nota della fonte e del numero di pagina;
  2. le citazioni di parole chiave, rappresentative del pensiero dell’autore, si mettono tra virgolette, citando l’autore, il titolo e le pagine da dove sono tratte;
  3. la parafrasi, cioè la rielaborazione con parole proprie del pensiero di altri autori, richiede la citazione dell’autore alla fine del capoverso.

La correttezza delle citazioni è necessaria per distinguere chiaramente l’opinione/argomentazione del laureando da tutto ciò che costituisce opera di terzi.

La bibliografia (solo quella citata, specificare altrimenti) deve essere redatta man mano che si raccoglie materiale e si scrivono le note. La bibliografia deve essere strutturata in ordine alfabetico per cognome degli autori e deve recare il/i nome/i dell’autore/i, il titolo dell’opera, la casa editrice, la sede della casa editrice e l’anno di pubblicazione.

Nella bibliografia devono essere indicate tutte le fonti da cui si sono attinte le informazioni: libri, riviste, ricerche statistiche, siti internet, etc. Si consiglia di seguire lo stesso schema anche per i riferimenti indicati nelle figure.

Due esempi di corretta citazione bibliografica (rispettivamente per un libro e per una rivista) sono i seguenti:

  • GOLINELLI G.M., L'approccio sistemico al governo dell'impresa, Padova, CEDAM, 2000, pag 22-26
  • PASTORE A., VAGNANI G., "Ruolo e prospettive dell'e-commerce nella evoluzione dei sistemi distributivi", Industria & Distribuzione, n. 1/2000.

Si riporta di seguito quanto indicato al paragrafo 4.4. (Prova finale di laurea) del Regolamento didattico del Corso di Laurea in Scienze e lingue per la comunicazione - L-20 (si prega di riporre particolare attenzione alla lettera G):

4.4 Prova finale

Il conseguimento della laurea in Scienze e lingue per la comunicazione (L20) prevede il superamento di una prova finale, che consiste nella presentazione e discussione, di fronte a una Commissione di docenti, di un elaborato che lo studente avrà avuto cura di scrivere, sotto la guida di un docente appartenente ad uno dei settori scientifico-disciplinari previsti nell’offerta formativa del Corso di Laurea inserito nel proprio percorso curriculare. Tutto ciò a norma del Regolamento Didattico di Ateneo e delle delibere del Dipartimento di Scienze Umanistiche. Il/la studente iscritto/a al Corso di Studi L20 consegue la laurea superando una prova finale consistente nella redazione e discussione di un elaborato finale.

A. Relatore
Il/la studente sceglie come relatore dell’elaborato finale il/la docente di un settore scientifico-disciplinare compreso nel proprio piano di studi (l’eventuale scelta di un settore esterno dovrà essere congruente con gli obiettivi del Corso di studi e previamente approvata dal Presidente), con cui concorderà l’argomento e la metodologia da applicare nell’elaborazione del testo da presentare e discutere alla prova finale. Fatta salva la libertà d’insegnamento, l’assenso alla funzione di relatore non è condizionato né alla media di voti dello/a studente né all’esito di esami professati dal docente. 
Concordati con il docente-relatore l’argomento e la metodologia da applicare, il/la studente consegna agli uffici preposti il modulo di assegnazione dell’elaborato, debitamente firmato dal relatore, con congruo anticipo. La durata di validità del modulo è di dodici mesi, trascorsi i quali il modulo va rinnovato; in mancanza di rinnovo il docente è sciolto dall’impegno di relatore.

B. Scadenze
Il/la studente avrà cura di adempiere alle scadenze amministrative, telematiche e non, secondo le modalità e il calendario emanati dagli organi competenti. Entro il termine stabilito per ogni sessione, e purché non
rimangano da sostenere più di tre esami, il/la studente consegnerà agli uffici una sintesi (abstract) del proprio lavoro, insieme alla dichiarazione firmata di originalità di cui alla lettera G.

C. Carico di lavoro
La quantità complessiva di lavoro che il/la studente è tenuta a svolgere nelle sue diverse fasi (documentazione, studio, stesura, editing) dovrà essere commisurata al numero di crediti previsti per la prova finale nel regolamento didattico di questo CdS, cioè 6 CFU.

D. Consegna
Il/la studente consegnerà il proprio lavoro completo al docente relatore in tempi tali da permettere a quest’ultimo un’adeguata revisione e allo/a studente le relative modifiche, e in ogni caso non oltre la data di attivazione del caricamento del documento in pdf sul portale studenti.

E. Tipologia
L’elaborato consisterà in un dattiloscritto – in lingua italiana o un una delle lingue straniere di studio – relativo a un ambito disciplinare o interdisciplinare coerente con il percorso formativo seguito dallo/a studente, e ricadente in una delle tipologie contemplate nel Regolamento didattico del CdS. Il testo scritto può essere accompagnato da supporti multimediali originali al fine di illustrarne i contenuti e le modalità di realizzazione. Si indicano qui di seguito, a tiolo esemplificativo, alcune tipologie possibili:
1. omissis;
2. esame di uno o più fenomeni culturali in una o più aree geografiche e/o epoche storiche;
3. esposizione ragionata di un argomento o di una corrente nell’ambito di una o più discipline;
4. omissis;
5. omissis;
6. approfondimento di un argomento o di un percorso concettuale nell’ambito delle discipline oggetto di studio anche in chiave interdisciplinare, sostenuto da adeguata metodologia e aggiornata bibliografia;
7. analisi di un fenomeno sociale o mediale con relativo supporto empirico
Chi si candida alla laurea triennale dovrà dimostrare alla commissione di aver acquisito metodi e strumenti appropriati al campo di studi scelto e di essersi impadronito delle tecniche basilari di redazione di testi argomentativi avanzati, con adeguata organizzazione della materia e corretta indicazione delle fonti e dei materiali utilizzati.

F. Caratteristiche formali
Le dimensioni ammesse per l’elaborato prevedono un numero di caratteri tra 25.000 e 50.000 (tutto incluso). L’elaborato dovrà essere conforme agli standard correnti della confezione di testi argomentativi di livello superiore, con una ragionata articolazione interna e un adeguato corredo di fonti e materiali opportunamente documentati. L’elaborato dovrà essere corredato da un abstract in lingua italiana e , solo per il curriculum di Lingue per la comunicazione internazionale, nelle due lingue scelte in piano di studi, da un indice e da una bibliografia. 

G. Originalità
L’elaborato dovrà essere interamente frutto di lavoro personale. Non sono ammesse citazioni letterali non dichiarate, tratte da testi altrui di qualunque genere; a tal riguardo lo/la studente, all’atto di consegnare agli uffici la sintesi del proprio lavoro, sottoscrive una dichiarazione di originalità. Di conseguenza le porzioni di testo di altra provenienza che non siano state opportunamente segnalate come tali – con rese tipografiche evidenti e i dovuti rinvii alla fonte diretta – verranno considerate plagio. A seconda dell’entità del plagio, l ‘esame di laurea di chi ne risulti responsabile sarà annullato, anche nel caso in cui sia stato previsto nel calendario della sessione.

H. Seduta di laurea e valutazione
Durante la seduta di laurea si procederà all’esame dell’elaborato proposto dal/dalla studente nella duplice forma di testo scritto (elaborato) e di esposizione orale (che prevede anche una parte in lingua straniera). L’esame sarà sostenuto di fronte a una commissione composta da cinque docenti (in conformità al Regolamento didattico di Ateneo – art.22, c.6 –, gli organi gestionali possono decidere una composizione di tre docenti). I criteri di valutazione della prova finale da parte della commissione sono ispirati di massima alle rubriche dei descrittori di Dublino, pertanto si terrà conto dei seguenti parametri:
- conoscenza e capacità di comprensione mostrate nella padronanza dei temi e nell’uso di strumenti adeguati, bibliografici e non;
- capacità di applicare le proprie conoscenze mediante un approccio consapevole allo scopo di ideare e sostenere argomentazioni;
- capacità di raccogliere e interpretare dati utili a elaborare giudizi autonomi;
- capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e proposte a interlocutori specialisti e non;
- capacità di acquisire le competenze necessarie per intraprendere studi successivi;

- capacità di esporre l’argomento in lingua straniera.
Il voto finale terrà conto delle valutazioni di profitto conseguite dallo/a studente durante tutto il corso di studi, espressi attraverso la media ponderata, e attribuirà alla prova finale un punteggio che va da 0-5 punti espressi in centodecimi. Le lodi attribuite agli esami di profitto del curriculum dei/delle candidati/e saranno valutate in sede di laurea 0,30 punti per ogni lode in carriera. Al candidato che ottiene il massimo dei voti la commissione può conferire, al voto finale espresso in centodecimi, la lode su proposta del relatore e con approvazione unanime di tutti i membri della commissione. 
Per tutto quanto qui non previsto il CdS fa riferimento al Regolamento Didattico dell’Ateneo e alle Linee guida per le lauree deliberate dal Consiglio di Dipartimento di Scienze Umanistiche. Il Dipartimento promuove, in sinergia con il Centro Biblioteche e Documentazione dell’Ateneo e la Biblioteca del Dipartimento, la formazione dei laureandi al miglior utilizzo dei servizi bibliotecari, delle risorse digitali e delle procedure di redazione della bibliografia, anche attraverso l’organizzazione, ove possibile, di corsi propedeutici alla stesura della Prova Finale.