DIDATTICA DELLA STORIA

Anno accademico 2020/2021 - 1° anno
Docente: Salvatore ADORNO
Crediti: 6
SSD: M-STO/04 - STORIA CONTEMPORANEA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

L’obiettivo del corso è di attivare competenze e conoscenze per lo svolgimento della didattica disciplinare. Lo studente alla fine del corso dovrà possedere il controllo degli strumenti didattici la consapevolezza delle finalità educative della disciplina storica.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso verrà svolto attraverso una serie di lezioni frontali intercalate da un lavoro seminariale sui testi proposti nel programma. 10 ore del corso saranno dedicate alla produzione si di lezioni simulate, sia di esercitazioni laboratoriali su documenti.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza manualistica dei programmi curriculari di storia.


Frequenza lezioni

Facoltativa.


Contenuti del corso

1) il significato: la Storia nel suo divenire come disciplina, finalità e utilità della disciplina, uso pubblico della Storia, tipologie fondamentali della storiografia odierna, relazione tra ricerca e didattica;

2) il metodo: tempo e spazio; le fonti storiche; inferenza, comparazione, generalizzazione; archivi e fonti tradizionali, archivi e fonti digitali; particolarità e livelli del testo storico;

3) il canone scolastico: analisi dei curricula; le Indicazioni nazionali e il loro raccordo con il curriculum; le esperienze degli altri paesi europei; storia, identità e cittadinanza;

4) l'insegnamento: la programmazione didattica di Storia; la didattica trasmissiva-sequenziale; l'Unità modulare di apprendimento; la metodologia della ricerca a scuola;

5) il laboratorio: elaborazione di progetti; sperimentazione didattica; utilizzo delle tecnologie nella sperimentazione e nella disseminazione delle esperienze didattiche.


Testi di riferimento

Modulo A (2 CFU)

Per tutti

- S. Adorno, L. Ambrosi, M. Angelini (a cura di), Pensare storicamente. Didattica, laboratori, manuali, Milano Franco Angeli, 2020, (315 p.)

 

Un testo a scelta tra i seguenti:

- Pietro Corrao e Paolo Viola, Introduzione agli studi di storia, Roma, Donzelli, 2005 (137 p.)

- Sergio Luzzatto (a cura di), Prima lezione di metodo storico, Roma – Bari, Laterza, 2010 (208 p.)

- Piero Bevilacqua, L’utilità della storia. Il passato e gli altri mondi possibili, Roma, Donzelli, 2007 (175 p.)

- Carl Gustav Hempel, Dario Antiseri, Come Lavora uno storico, Roma, Armando editore, 2018 (122 p.)

 

Modulo B (2 CFU)

Per tutti:

- Reinhart Koselleck, “Spazio di esperienza” e “orizzonte di aspettative” due categorie storiche, consultabile in www.studioroma.istitutosvizzero.it/wp-content/.../ISR_StudioRoma_Koselleck_IT1.pd (25 p.)

 

Un testo a scelta tra i seguenti:

- Marc Bloch, Apologia della storia o il mestiere di storico, Torino, Einaudi, 2009 (254 p.)

- Lawrence Stone, Viaggio nella Storia, Roma Bari, Laterza, 2008 (295 p.)

- Krzysztof Pomian, Che cos’è la storia, Milano, Bruno Mondadori, 2001 (287 p.)

- David Armitage, Jo Guldi, Manifesto per la storia. Il ruolo del passato nel mondo d'oggi, Roma, Donzelli, 2016 (264 p.)

Modulo C (2 CFU)

Un testo a scelta tra i seguenti:

- Edgar Morin, La testa ben fatta. Riforma dell'insegnamento e riforma del pensiero, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2000 (138 p.)

- Edgar Morin, I sette saperi necessari all'educazione del futuro, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2001 (122 p.)

- Martha C. Nussebaum, Non per profitto. Perché le democrazie hanno bisogno della cultura umanistica, Il Mulino, 2011 (170 p.)

 

SEMINARI

I testi a scelta dei moduli A e C potranno essere sostituiti da un lavoro seminariale e laboratoriale. I partecipanti al seminario dovranno produrre alcune schede di lavoro e illustrarle all’aula tramite power point.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Due prove in itinere: 1) lavoro in gruppo su uno o più testi dei moduli A e C, con relazione finale individuale scritta e orale. Verrà valutato il contributo offerto al lavoro di gruppo, la capacità di comprensione critica del testo e la competenza nell’esposione scritta. 2) Simulazione di una lezione su argomento scelto con il docente da svolgersi in 15 minuti con consegne predeterminate sulle modalità di svolgimento della lezione. Verrà valutata l’efficacia dell’eposizione e il rispetto delle consegne.

La prova orale finale verterà sul manuale di Adorno, Ambrosi Angelini e sui testi non affrontati nelle prove in itinere o nel seminario.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.