TEORIE DELLA COMUNICAZIONE MUSICALE

Anno accademico 2020/2021 - 2° anno
Docente: Alessandro MASTROPIETRO
Crediti: 6
SSD: L-ART/07 - MUSICOLOGIA E STORIA DELLA MUSICA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Consapevolezza della natura relazionale – tra codici e tra funzioni della comunicazione – e della complessità semiotica dei testi multimedia. Apprendimento del funzionamento dei codici musicali e sonori in generale, all’interno dei generi cinematografici. Sviluppo di una capacità analitica, sulla base di fondamenti teorici.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Presentazione teorica e verifica immediata della comprensione delle categorie per l’analisi della comunicazione audiovisiva. Esercizio critico dell’audiovisione; sollecitazione – attraverso opportune interazioni con gli studenti – all’individuazione del ruolo del suono e della musica entro testi audiovisivi. In casi specifici, esercizi di ascolto di elementi musicali autonomi, inseriti nei testi audiovisivi.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza di base del linguaggio musicale di epoca tonale, e dei concetti musicali correlati.


Frequenza lezioni

Facoltativa.


Contenuti del corso

La musica e il suono nella comunicazione cinematografica

Fondamenti teorici e analitici dell’audiovisione, con particolare riferimento ai testi cinematografici (teorici di riferimento: Michel Chion; Sergio Miceli). Elementi di storia tecnica e sociale del sonoro all’interno della produzione e fruizione cinematografica. Elementi sussidiari sulla storia e sui linguaggi della musica nelle culture musicali del mondo, in relazione al loro impiego audiovisivo, Audiovisione guidata di opere cinematografiche rilevanti (anche in relazione al piano artistico-visivo), con corredo di ascolti specificatamente musicali La lista dei testi audiovisivi è riportata nel campo dei ‘Testi di riferimento’.


Testi di riferimento

È prevista la visione, affrontata sotto l’aspetto musicale e sonoro, dei seguenti film significativi per la loro colonna sonora e musicale:

  1. S. Leone, C’era una volta in America (musiche e arrangiamenti di Ennio Morricone)
  2. P.P. Pasolini, episodio La ricotta da Rogopag (musiche di autori vari)
  3. J.L. Godard, Le mépris/Il disprezzo, versioni in francese (musiche di G. Delerue) e in italiano (musiche di P. Piccioni)
  4. S. Kubrick, 2001: odissea nello spazio (musiche di autori vari)
  5. S. Kubrick, Barry Lyndon (musiche di autori vari, curate da L. Rosenman)
  6. A. Tarkovskij, Soljaris (musiche da J.S. Bach e di E. Artemjev)
  7. R. Clair-E. Satie, Entr’acte (al balletto Rêlache) / F. Léger-G. Auric, Ballet mécanique
  8. F. Fellini, Otto e mezzo (musiche di Nino Rota)
  9. M. Antonioni, Il deserto rosso (musiche di G. Fusco e V. Gelmetti)
  10. G. Reggio, Koyaanisqatsi (musiche di P. Glass)
  11. sequenze da I. Bergman, Il Flauto Magico di W.A. Mozart; W. Allen, Bananas [Il dittatore dello stato libero di Bananas; G. Lucas, Star Wars; M. Forman, Amadeus; B. Wilder, Some like it hot; S. Leone, Per qualche dollaro in più; S. Donen-G. Kelly, Singing in the rain.

  • P. Greenaway, I misteri del giardino di Compton House (musiche di M. Nyman)
  • A. Hitchcock, Vertigo [La donna che visse due volte] (musiche di B. Herrmann)
  • J. Landis, The Blues Brothers (musiche varie)
  • D. Aronofsky, Il cigno nero (musiche da P. I. Čajkovskij)
  • F. Vancini, Bronte, cronaca di un massacro… (musiche di E. Macchi)
  • L. Visconti, Morte a Venezia (musiche di G, Mahler)
  • E. Crialese, Nuovomondo (musiche di A. Castrignanò e songs cantati da Nina Simone)
  • G. Lucas, Star Wars (musiche di J. Williams)
  • E. Petri, Un tranquillo posto di campagna (musiche di Morricone e del Gruppo d’Improvvisazione Nuova Consonanza)
  • K. Kieslowski, La doppia vita di Veronica (musiche di Z. Preisner)
  • W. Herzog, Nosferatu (musiche di autori vari)

 

Lo studente dovrà preparare obbligatoriamente i primi 11 item e altri 2 a sua scelta dall’elenco successivo non numerato.

 

Testi:

- S. Miceli, Musica per film, Milano, LIM-Ricordi, 2010, pp. 631-699 e 607-629 [si consiglia la lettura di questi capitoli nell’ordine 3-4-5-6-2]; pp. 37-69, 215-226 (Herrmann) e 360-368 (Morricone).*

- M. Chion, L’audiovisione. Suono e immagine nel cinema, Torino, Lindau, 2001, pp. 1-178 (nuova edizione 2019: pp. 1-264).

- A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti del docente su “Suono e musica nel testo filmico” [è prescritto lo studio approfondito delle “Chiose” (fino a p. 13) e dei capitoli sui titoli filmici che verranno presentati dallo studente in sede d’esame], disponibile sulla piattaforma Studium, 70 pp.*

- P. Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche, Venezia, Marsilio, 2006, pp. 13-129.

- M. Chion, Un’odissea del cinema. Il “2001” di Kubrick, Torino, Lindau, 2000, pp, 100-120.*

- S. Bassetti, La musica nel cinema di Kubrick, Torino, Lindau, 2001, pp. 115-131 (Barry Lyndon).*

- U. Fasolato, Dal preludio di Bach alla “musica del paesaggio”: un percorso nell’intreccio audiovisivo di Solaris, in Andrej Tarkovskij e la musica, a cura di R. Calabretto, Lucca, LIM, 2011, pp. 113-137.*

- R. Calabretto, Antonioni e la musica, Venezia, Marsilio, 2012, pp. 137-162.*

- S. Miceli, Cinéma, la coerenza di Erik Satie - Le ballet mécanique, o le ragioni del silenzio, in Id., Musica e cinema nella cultura del Novecento, Firenze, Sansoni, 2000, pp. 139-167.*

- S. Miceli, Fellini e la musica come personaggio, in Id., Musica e cinema nella cultura del Novecento, Firenze, Sansoni, 2000, pp. 139-167.*

- A. Rigolli, Philip Glass, Milano, Auditorium, 2011, pp. 46-57.*

 

I titoli seguiti dall’asterisco saranno resi disponibili su Studium.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Lezioni introduttive 1: tecnologia del sonoro nel cinema e sue implicazioni linguistiche:(Testo audiovisivo: sequenze da S. Donen-G. Kelly, Singing in the rain. Testo bibliografico: P. Valentini, Il suono nel cinema. Storia, teoria e tecniche, Venezia, Marsilio, 2006, pp. 13-129. 
2Lezioni introduttive 2: principali assetti teorici per l’analisi dell’audiovisivo (Miceli, teoria dei livelli; Chion, tricerchio, sincresi etc.); teoria della comunicazione e analisi audiovisiva, i codici nei generi audiovisivi.Testo audiovisivo: sequenze da W. Allen, Bananas M. Forman, Amadeus; B. Wilder, Some like it hot; S. Leone, Per qualche dollaro in più. Bibliografia: S. Miceli, Musica per film; M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta testi didattici inediti. 
3Analisi estensiva di testi audiovisivi 1; concetti teorici: sincrono, suono on-air, leitmotiv, acusmetro (Chion).Testo audiovisivo: S. Leone, C’era una volta in America; G. Lucas, sequenze da Star Wars. Bibliografia: S. Miceli, Musica per film; M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
4Analisi estensiva di testi audiovisivi 2; raffronto tra due diverse realizzazioni sonoro-musicali di uno stesso film.Testo audiovisivo: J.L. Godard, Le mépris/Il disprezzo, versioni in francese (musiche di G. Delerue) e in italiano (musiche di P. Piccioni). Bibliografia: A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
5Analisi estensiva di testi audiovisivi 3; tipologie di parola; relazione empatica/anempatica (Chion).Testo audiovisivo: P.P. Pasolini, episodio La ricotta da Rogopag (musiche di autori vari). Bibliografia: M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
6Analisi estensiva di testi audiovisivi 4; ‘cifra’ temporale di un testo audiovisivo; livello esterno (a)critico.Testi audiovisivi: S. Kubrick, 2001: odissea nello spazio; Barry Lyndon. Bibliografia: M. Chion, Un’odissea del cinema. Il “2001” di Kubrick; S. Bassetti, La musica nel cinema di Kubrick; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
7Analisi estensiva di testi audiovisivi 5, la questione del contrappunto audiovisivo.Testo audiovisivo: sequenze da A. Tarkovskij, Soljaris (musiche da J.S. Bach e di E. Artemjev). Bibliografia: M. Chion, L’audiovisione; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
8Analisi estensiva di testi audiovisivi 6Testi audiovisivi: M. Antonioni, Il deserto rosso (musiche di G. Fusco e V. Gelmetti), F. Fellini, Otto e mezzo (musiche di N. Rota). Bibliografia: R. Calabretto, Antonioni e la musica; S. Miceli, Fellini e la musica come personaggio; A. Mastropietro,cit. 
9Analisi estensiva di testi audiovisivi 7: funzione poetica e referenziale di un testo audiovisivo.Testi audiovisivi: G. Reggio, Koyaanisqatsi (musiche di P. Glass); sequenza da I. Bergman, Il Flauto Magico. Bibliografia: A. Rigolli, Philip Glass, Milano, Auditorium, 2011, pp. 46-57; A. Mastropietro, Raccolta di testi didattici inediti. 
10Analisi estensiva di testi audiovisivi 8; film-arte.Testi audiovisivi : R. Clair-E. Satie, Entr’acte (al balletto Rêlache) / F. Léger-G. Auric, Ballet mécanique. Bibliografia: S. Miceli, Cinéma, la coerenza di Erik Satie - Le ballet mécanique, o le ragioni del silenzio; A. Mastropietro, Raccolta cit. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale.

Domande sui principi teorici e analitici della comunicazione audiovisiva con speciale riferimento all’ambito cinematografico. Domande sui testi filmici previsti in programma.

Modalità orale; l’utilizzo sussidiario di brevi materiali audio-video non è escluso, nel caso le condizioni lo consentissero.

Chiarezza logica, proprietà e correttezza linguistica dell’esposizione.

Assimilazione e capacità di appropriata esposizione dei principali strumenti analitici – Chion, Miceli – per la relazione suono-immagine in un testo audiovisivo.

Capacità di applicazione di tali concetti ai testi filmici preparati e analizzati attraverso attenta audiovisione. Comprensione delle funzioni in atto nella comunicazione audiovisiva.

Conoscenza dei dati fondamentali della componente sonoro-musicale dei testi filmici preparati.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

NB: essendo il docente al primo anno di affidamento del presente insegnamento, gli esempi forniti sono al momento da considerarsi assai indicativamente, quali ipotesi di lavoro concrete ma da sottoporre a verifica; perciò, oltre a non esaurire in alcun modo le tipologie di domande che potranno esser poste al candidato alla prova d’esame, esse potranno anche modificarsi già in ragione dell’andamento e degli spunti legati all’effettuazione della didattica.

- Esposizione sul testo filmico X (uno dei film in programma), con specifico riguardo e approfondimento della componente sonoro-musicale in relazione alle componenti visive e diegetico-verbali (ove quest’ultime siano presenti).

- Elementi fondamentali – ed esempi testuali rilevanti – della storia tecnologica del sonoro cinematografico

- Esposizione della ‘teoria dei livelli’ (Miceli)

- Quali sono le caratteristiche del ‘livello mediato’? Quali esempi ragionati ne può fornire?

- Fornisca definizioni e articolazioni categoriali del concetto di ‘sincrono/punto di sincronizzazione’.

- Fornisca una descrizione concettuale del ‘tricerchio’ (Chion)

- Cos’è e che caratteristiche presenta il ‘suono on air’?

- Chi è/che cos’è un acusmetro?

- Ragioni sui concetti si resa/riproduzione e definizione/fedeltà

- Le tipologie di parola (Chion).

- Le disposizioni d’ascolto (Chion).

- Musica da buca/da schermo; differenze con la teoria dei livelli di Miceli.

- Differenza tra sincronizzazione, sincresi e punto di sincronizzazione.

- Cos’è e quali articolazioni concettuali presenta il ‘suono fuori-campo’; il ‘supercampo’ sonoro.

- Funzioni della comunicazione (Jakobson) e analisi dell’audiovisivo