Frequenza obbligatoria e COVID: eccezioni

Il CdS in “Scienze del testo per le professioni digitali” prevede frequenza obbligatoria.
È una delle scelte caratterizzanti del corso, con l’obiettivo di dare ad esso maggiore compattezza. Di fatto la scelta è stata funzionale: ha garantito che gli studenti formassero un gruppo coeso, che ha tratto grande utilità dalla reciproca collaborazione.

Tuttavia, il nuovo quadro dovuto al COVID suggerisce (e consente) un atteggiamento più elastico.
L’anno che sta per cominciare vedrà didattica mista, il che significa che le lezioni saranno disponibili anche in remoto, e in forma registrata - consentendo una fruizione flessibile.

Si è pertanto deciso di ammettere alcune eccezioni al requisito della frequenza.

È possibile non frequentare se si risiede fuori dalla regione e/o si ha un lavoro certificabile.

In tal caso, tuttavia, i non frequentanti dovranno contattare i docenti delle lezioni in corso con cadenze regolari, al massimo ogni due settimane, per rassicurarli sulla regolare fruizione delle lezioni online e sull’andamento del relativo studio. Inoltre dovranno contattare almeno ogni due mesi i propri docenti tutor, per il monitoraggio dell’andamento complessivo.


Data di pubblicazione: 26/08/2020