STORIA MEDIEVALE
Anno accademico 2018/2019 - 1° annoCrediti: 6
SSD: M-STO/01 - STORIA MEDIEVALE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
ENGLISH VERSION
Obiettivi formativi
A partire da approfondimenti di problemi metodologici e storiografici, l’insegnamento vuole offrire una conoscenza avanzata in Storia medievale, utile nel percorso formativo della laurea magistrale. In particolare, oltre che su temi politici, filosofici e culturali, si vuole costruire una competenza specifica sulla storia religiosa dell’alto medioevo italiano.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
- Lezioni frontali
- Coinvolgimento degli studenti con interventi liberi e/o programmati, in forma di lavori seminariali che possono rientrare nelle prove d'esame.
Prerequisiti richiesti
Necessaria la conoscenza dei fondamenti storici. Per questa si suggerisce: M. Montanari, Storia medievale, ed. Laterza, Bari, 2006, pp. 306, da consultare durante lo svolgimento del corso.
Frequenza lezioni
Facoltativa
IMPORTANTE: La scansione delle lezioni è fatta per le necessità di programmazione stabilite in sede burocratico-amministrativa. Nei fatti, terrò conto delle diverse esigenze didattico-scientifiche che si evidenzieranno nel corso delle lezioni e saranno conseguenza del lavoro fatto in aula, del confronto sempre aperto con gli studenti e di un continuo dibattito, sensibile anche alle curiosità culturali e agli interessi scientifici degli allievi. Di conseguenza il reale andamento del corso sarà svincolato da una interpretazione rigida della programmazione.
Contenuti del corso
Modulo A (2 CFU):
Un problema storiografico: Medioevo o Tarda Antichità?
Modulo B (3 CFU):
Dal mondo antico alla Tarda Antichità e al mondo medievale: la religione tra politica e cultura (Oriente e Occidente).
Modulo C (1 CFU):
Impero e papato: rituali del potere tra conflitto e continuità.
Testi di riferimento
Modulo A:
- M. Bloch, Apologia della Storia o Mestiere di storico, Torino, Einaudi, 1998 («La redazione definitiva», pp. 5-143, senza omettere la lettura della Prefazione di Jacques Le Goff e della Premessa di Étienne Bloch); - T. Sardella, La fine del mondo antico e il problema storiografico della Tarda Antichità, in 'Chaos e Kosmos' 14, 2013, pp. 1-40 (www.chaosekosmos.it).
Modulo B:
- M. Benedetti (a cura di), Il cristianesimo. Età medievale (VIII-XV secc.), ed. Carocci, Roma 2015, pp. 1-443.
- T. Sardella, Il cristianesimo in Occidente dalla fine dell’Impero ai regni romano-barbarici, in Storia del Cristianesimo, I, L’età antica (secc. I-VII), a cura di E. Prinzivalli, ed. Carocci, Roma 2015, pp. 329-358.
Modulo C:
- A. Paravicini Bagliani, Morte ed elezione del papa: norme, riti e conflitti, ed. Viella, Roma 2013, pp. 317.
Parti del programma potranno essere svolte in coordinamento con gli insegnamenti di Archeologia cristiana e Storia dell'arte medievale corso avanzato.
Fonti, testi e immagini saranno forniti su Studium.
Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.
Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).
I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | 1: Problemi metodologici e storiografici: Un problema storiografico: Medioevo o Tarda Antichità? Dal mondo antico alla Tarda Antichità e al mondo medievale. | |
2 | 2: Questioni storico-religiose e culturali: L’Europa dei regni romano-barbarici: la religione tra politica e cultura. | |
3 | 3: Impero e papato: Rituali del potere tra conflitto e continuità. |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
La prova in itinere, facoltativa, consiste nell’esposizione orale, in classe, di un tema a scelta da approfondire in gruppo con modalità da concordare.
Per la valutazione saranno fondamentali padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, accuratezza e proprietà linguistica, capacità argomentative.
Prova orale finale.
Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
-Questioni metodologiche e storiografiche
- MedioEvo e Tarda Antichità
-Fonti e storiografia sul MedioEvo
-Politica, cultura e religione nel Medioevo: problemi storiografici e interazioni tra fattori storici
-Religioni e culture come fattori di destrutturazione e ristrutturazione storica: ebrei, pagani, cristiani, barbari
-Acculturazione e inculturazione
-Chiese e monachesimo
-Religione e Impero: da Costantino alla regalità medievale
-Giustiniano e un impero romano-bizantino lontano da Roma: dall'Impero ai regni
-L'égira: affermazione dell'Islam e il mondo mediterraneo
-Violenza, guerra e religioni: identità personale, politica e collettiva
-Signoria e feudalesimo: forme e riti del potere
-L'affermazione del papato nel Medioevo: la monarchia papale e le monarchie europee
-I comuni italiani
N.B.: Gli argomenti elencati rappresentano indicazioni di carattere puramente esemplificativo. Ciascun argomento, come è ovvio, ne aggancia altri e non può, per ciò
stesso, essere depauperato dei collegamenti e degli approfondimenti necessari. Inoltre, ogni esame è diverso dall’altro, in relazione al singolo studente, al suo percorso
precedente, al suo impegno presente e ai suoi obiettivi a lungo termine. Nel corso delle lezioni saranno fornite esemplificazioni mirate delle domande oggetto d’esame e le stesse saranno pubblicate su Studium, al termine delle lezioni, per i non frequentanti.