LINGUA E COMUNICAZIONE INGLESE 3

Anno accademico 2018/2019 - 3° anno - Curriculum Lingue per la comunicazione internazionale
Docente: Raffaele ZAGO
Crediti: 6
SSD: L-LIN/12 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA INGLESE
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Il corso mira a rafforzare la competenza linguistico-comunicativa degli studenti, fino a raggiungere il livello C1 (Effectiveness) del Common European Framework of Reference for Languages (C.E.F.R.; http://www.coe.int/t/dg4/linguistic/source/framework_en.pdf). Il corso darà agli studenti la possibilità di esplorare le diverse modalità d’uso dell’inglese parlato in vari contesti mediatici, con particolare attenzione al telecinematic dialogue e al media talk.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso comprende 36 ore di lezioni frontali, è svolto in lingua inglese ed è affiancato e integrato dalle ore di esercitazione linguistica (lettorato) tenute dai C.E.L. (Collaboratori ed Esperti Linguistici). La frequenza non è obbligatoria ma caldamente raccomandata.


Prerequisiti richiesti

Competenza linguistico-comunicativa pari al livello B2 secondo il Common European Framework of Reference for Languages (C.E.F.R.), in riferimento alle abilità sia orali che scritte.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Dopo una prima parte introduttiva sulla variazione della lingua, il corso si soffermerà su due argomenti:

-Il telecinematic dialogue, cioè l’inglese dei film e delle serie televisive, linguisticamente interessante, fra l’altro, in ragione del suo nascere come testo scritto – il copione – costruito però con il preciso intento di simulare il parlato spontaneo. Oltre a prendere in esame l’inglese cinetelevisivo originale, il corso comprenderà anche una sezione sulla traduzione audiovisiva e, nello specifico, sul doppiaggio dall’inglese all’italiano.

-Il media talk, ovvero l’inglese dei programmi radiofonici (per esempio, i radio phone-in programmes) e televisivi (per esempio, interviste/dibattiti con esponenti politici, telegiornali, ecc.), di cui si evidenzieranno le tipicità e le linee di tendenza, anche in un’ottica contrastiva con l’inglese della conversazione spontanea.

Gli argomenti del corso verranno illustrati attraverso esempi concreti (estratti di film, serie televisive, programmi radiofonici, ecc.).

Il corso è affiancato e integrato dalle ore di esercitazione linguistica (lettorato) svolte dai C.E.L. (Collaboratori ed Esperti Linguistici).


Testi di riferimento

-Kozloff, Sarah. 2000. Overhearing Film Dialogue. Berkeley/Los Angeles/London: University of California Press. Capitolo da studiare: 1, The functions of dialogue in narrative film, pp. 33-63.

-Zago, Raffaele. 2016. From Originals to Remakes. Colloquiality in English Film Dialogue over Time. Acireale/Roma: Bonanno Editore. Capitolo da studiare: 2, Features of film dialogue, pp. 55-66.

-Quaglio, Paulo. 2009. Television Dialogue: The Sitcom Friends vs. Natural Conversation. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins. Capitolo da studiare: 6, Emotional language, pp. 87-105.

-Chaume, Frederic. 2012. Audiovisual Translation: Dubbing. Manchester: St. Jerome. Capitoli da studiare:

-1, Translation for dubbing, pp. 1-21;

-5, The language of dubbing: A matter of compromise, pp. 81-99;

-7, Translation issues, pp. 120-157.

 

-O’Keeffe, Anne. 2006. Investigating Media Discourse. London/New York: Routledge. Capitoli da studiare:

-1, Introduction, pp. 1-13;

-4, Managing the discourse, pp. 62-89;

-5, Creating and sustaining pseudo-relationships, pp. 90-126.

 

Letture consigliate:

-Biber, Douglas et al. 1999. Longman Grammar of Spoken and Written English. London: Longman. Capitolo consigliato: 14, The grammar of conversation.

-Pavesi, Maria. 2005. La traduzione filmica. Aspetti del parlato doppiato dall’inglese all’italiano. Roma: Carocci.

-Tolson, Andrew. 2006. Media Talk. Spoken Discourse on TV and Radio. Edinburgh: Edinburgh University Press. Capitoli consigliati: dal 3 al 9.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle Opere dell’Ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Spoken English in filmsKozloff S. 2000. Overhearing Film Dialogue. Berkeley: Uni. of California Press. Cap. 1, The functions of dialogue in narrative film / Zago R. 2016. From Originals to Remakes. Acireale/Roma: Bonanno. Cap. 2, Features of film dialogue 
2Spoken English in TV seriesQuaglio, Paulo. 2009. Television Dialogue: The Sitcom Friends vs. Natural Conversation. Amsterdam/Philadelphia: John Benjamins. Capitolo: 6, Emotional language 
3DubbingChaume, Frederic. 2012. Audiovisual Translation: Dubbing. Manchester: St. Jerome. Capitoli: 1, Translation for dubbing; 5, The language of dubbing: A matter of compromise; 7, Translation issues 
4Spoken English in radio programmesO’Keeffe, Anne. 2006. Investigating Media Discourse. London/New York: Routledge. Capitoli: 1, Introduction; 4, Managing the discourse; 5, Creating and sustaining pseudo-relationships 
5Spoken English in TV programmesO’Keeffe, Anne. 2006. Investigating Media Discourse. London/New York: Routledge. Capitoli: 1, Introduction; 4, Managing the discourse; 5, Creating and sustaining pseudo-relationships 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta

La prova scritta, finalizzata alla verifica del raggiungimento del livello C1, si articola in esercizi di listening comprehension, di reading comprehension e traduzione, nonché nella stesura di un essay o di un articolo (a scelta dello studente) di circa 280-300 parole.

 

Prova orale

La prova orale, da sostenere interamente in lingua inglese, si articola in due parti:

a) una conversazione finalizzata alla valutazione della produzione e interazione orale corrispondenti al livello C1;

b) un colloquio che valuti la conoscenza e la capacità d’analisi del candidato in relazione al telecinematic dialogue e al media talk.

 

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

-L’inglese parlato nei media: principali caratteristiche e linee di tendenza;

-Confronto fra l’inglese parlato nei media e l’inglese della conversazione spontanea;

-Principali problemi che il traduttore deve affrontare nel doppiaggio dall’inglese all’italiano;

-ecc.