CIVILTA' E LINGUA DELLA GRECIA MODERNA E CONTEMPORANEA

Anno accademico 2021/2022 - 3° anno
Docente: Caterina PAPATHEU
Crediti: 9
SSD: L-LIN/20 - LINGUA E LETTERATURA NEOGRECA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
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Obiettivi formativi

Il corso intende fornire, oltre ai lineamenti della lingua greca moderna, una conoscenza generale della civiltà greca moderna e contemporanea (letteratura, mito, folklore, storia, arte, musica) attraverso l’analisi delle “vicende” dei prestiti linguistici, dei rapporti fra cinematografia e storia/civiltà, dei pregiudizi storiografici e questioni letterarie e filologiche. Ulteriore obiettivo è quello di fornire agli studenti un’opportunità per soddisfare le attese sempre più esigenti del mercato del lavoro con una più ampia visione di studi umanistici per favorire carriere nel settore dell’istruzione, turismo, giornalismo, relazioni internazionali, lavoro editoriale. A questo riguardo il corso può considerarsi propedeutico al conseguimento della Certificazione Internazionale di Competenza in Lingua greca moderna (Ministero di Istruzione Ellenico) per utilizzarla nel settore turistico, editoriale o commerciale (Corso di preparazione gratuito organizzato dalla Cattedra, Centro di Esame Ministeriale).


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali, esercitazioni, simulazioni, seminari.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Nessun prerequisito: le lezioni possono essere agevolmente seguite anche dagli studenti che non hanno alcuna conoscenza del greco antico.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Oltre alla possibilità di comunicare efficacemente in greco moderno, il programma intende introdurre gli studenti - attraverso i topoi del “diverso”, del “crimine” e della “fuga/viaggio” - all’esame critico dei testi (letterari, cinematografici e musicali) e delle fonti storiche, e alla conoscenza delle relazioni fra Grecia, Europa e Turchia nell’età moderna e contemporanea, mettendo in evidenza il contrasto fra lingua ideale e reale, il conflitto fra immaginario urbano e piano regolatore, fra engagement, contestazione e dittatura, la donna e il debole/disabile, i fenomeni della “migranza” e dell’odio etnico e religioso, e i processi di costruzione dell’identità nazionale. Il corso si articola in tre moduli dove si dà vasto spazio alle applicazioni multimediali (gestione elettronica di testi e motori di ricerca in greco, proiezioni cinematografiche, ascolto di musica) e a esercitazioni laboratoriali di traduzione (letteraria, turistica, commerciale, giornalistica).


Testi di riferimento

A. (3 CFU) “La lingua greca moderna è in crisi?”. Aspetti della lingua greca moderna, della traduzione letteraria e della sua relazione con la lingua italiana:

- M. Peri, Gli scambi linguistici fra Italia e Grecia. Compendio di una storia dimenticata, in Greco antico, neogreco e italiano. Dizionario dei prestiti e dei parallelismi, Zanichelli 2008, pp. 26-102; o in alternativa i seguenti tre testi: S. Nicosia, Etimologie neogreche, e E. Giakumaki, Della sorte di alcuni prestiti italiani in neogreco. Mutamenti semantici in senso dispregiativo, in Italia e Grecia: Due culture a confronto, Univ. di Palermo 1991, pp. 93-103, 195-199; V. Rotolo, Interesse del neogreco per gli studi classici, e L’insegnamento del neogreco nelle scuole italiane, in Id., Scritti sulla lingua greca antica e moderna, Univ. di Palermo, 2009, pp. 9-28, 373-377.

- Un solo testo a scelta fra: K. Papatheu, L’universo dei derelitti e il mondo dell’idillio, Bonanno, 2011, pp. 13-99; A. Di Gregorio, Vademecum del traduttore. Idee e strumenti per una nuova figura di traduttore, Dante Alighieri, 2014 [157 p.] (consigliato agli studenti interessati alla traduzione letteraria e all’editoria).

- Dispense della Cattedra disponibili su Studium: Ellinikà Tora 1+1, pp. 21-69 (Elementi di Lingua greca moderna, fumetti, giochi enigmistici, materiale pubblicitario, canti moderni di vario genere).

B. (2 CFU) “Proud to be Greek”. Supereroi, miti, realtà o propaganda? Tradizioni e contraddizioni di un Paese fra dittature, genocidi, guerre e terrorismo.

- La politica culturale del fascismo nel Dodecaneso, Esedra 2009, pp. 15-48, 63-73, 137-148.

- Greci e turchi. Appunti fra letteratura, musica e storia, Bonanno 2007, pp. 35-77, 117-149.

- M. Peri, Ebrei di Salonicco. Appunti sull’ “Umanità italiana”, in Studi Storici 48/2 (2007), pp. 341-359.

- Film: Mediterraneo (1991); Il mio grosso grasso matrimonio greco (2002); Un tocco di zenzero (2003); Il mandolino del capitano Corelli (2001); I due colonnelli (1962).

- Antologia 1: K. Papatheu, Konstantinos Theotokis, Dodici Storie di Corfù; F. Grasso, Andreas Karkavitsas, “Capo Malea” e altri racconti da “Parole della prora”; D. Sotiriu, Addio Anatolia.

- Antologia 2 (un solo testo a scelta): A. Arslan, La masseria delle allodole o La strada di Smirne; J. Eugenides, Middlesex; P. Markaris, I labirinti di Atene (pp. 73-86, 141-156).

C. (4 CFU) “La paura viene da Atene?”. Madonne, maddalene, mostri, migranti, corrotti, evasi ed evasori e altri derelitti e delitti

- M. Vitti, Storia della letteratura neogreca, Carocci, 2001 (pp. 195-434: solo gli autori indicati a lezione).

- M. Peri, Donna/Donnola, e R. Lavagnini, Le donne cattive, in La presenza femminile nella letteratura neogreca, Univ. di Roma, 2003, pp. 31-40, 41-47.

- Un solo testo a scelta fra: P. Militello, La terra ai profughi. I Graecorum casalia in Sicilia (XV-XVI secolo), in Id. Storie mediterranee. Destini di uomini e cose tra XV e XIX secolo, Carocci, 2018, pp. 21-38; G. Spadaro, Influssi occidentali in Grecia dalla IV Crociata alla caduta di Creta in mano ai Turchi, o G. Spadaro, La novella della Matrona di Efeso in un testo greco medievale, in Id., Letteratura cretese e Rinascimento italiano, Rubbettino, 1994, risp. pp. 79-89, 207-229.

- Un solo testo a scelta fra: E. Benedetti, Poesia e pensiero della Grecia classica nell’opera di Giorgio Seferis, in Omaggio a Seferis, Liviana, 1970, pp. 25-143; M. Peri, Quattro saggi su Kavafis, Vita e Pensiero, 1977 (un cap. a scelta).

- Antologia (un testo a scelta): K. Kavafis, Poesie (trad. it. di F.M. Pontani); Gh. Seferis, Poesie (trad. it. di F.M. Pontani o N. Crocetti); T. Patrikios, Le parole nude; P. Matesis, Madre di cane; un romanzo di Pètros Màrkaris.

- Documentario: Passato e Presente: Panagulis e la Grecia dei Colonnelli (https://www.raiplay.it/video/2018/11/Passato-e-Presente-Panagulis-e-la-Grecia-dei-Colonnelli-58fcee9c-e8e6-43da-8631-7d13098d9bd7.html).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento che superano il 15% possono essere consultati in Biblioteca, mentre i restanti testi sono disponibili sulla piattaforma Studium in libera consultazione.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova orale finale.

Gli studenti possono accedere a prove orali in itinere per il modulo A o per i moduli A e C. Il voto di profitto farà media con l’esame di fine corso.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La prova sarà valutata mediante un esame orale - su ogni testo inserito in programma - valutato in trentesimi in base ai seguenti parametri: Nullo 1-6; Gravemente insufficiente 7-12; Insufficiente 12-17; Sufficiente 18-21; Buono 22-24; Molto buono 25-27; Ottimo 28-30. La lode sarà assegnata a chi dimostra di possedere anche maturità nel collocare i problemi, capacità di collegamento tra i testi d’esame e dei contenuti discussi a lezione, e capacità di rielaborazione personale e critica delle conoscenze acquisite.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.