LINGUA FRANCESE: LINGUAGGI SETTORIALI

Anno accademico 2021/2022 - 2° anno
Docente: Laura GIURDANELLA
Crediti: 6
SSD: L-LIN/04 - LINGUA E TRADUZIONE - LINGUA FRANCESE
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: Insegnamento annuale
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Gli studenti dovranno essere in grado di riconoscere un testo di microlingua e collocarlo opportunamente nel settore specialistico di appartenenza; analizzarlo e coglierne gli elementi linguistici propri dei linguaggi specialistici; utilizzare le conoscenze acquisite per elaborare autonomamente un testo specialistico.


Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso sarà tenuto in lingua francese attraverso lezioni frontali, presentazioni e laboratori.

Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.


Prerequisiti richiesti

Conoscenza della lingua francese livello B1-B2 del QCER.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso, in una sua prima parte, vuole fornire un quadro generale dei linguaggi settoriali in lingua francese a partire dalle questioni epistemologiche in prospettiva diacronica e dall’inquadramento teorico della disciplina, per poi procedere a uno studio degli aspetti linguistici di variazione lessicale, morfosintattica e testuale. In un secondo momento, si introdurranno nozioni di linguistica dei corpora in quanto disciplina emergente in grado di fornire metodologie e strumenti utili per uno studio sistematico dei linguaggi settoriali. Saranno poi analizzati testi prodotti in diversi ambiti e settori, quali il français juridique, il français des affaires, il français de la diplomatie et des relations internationales, il français du tourisme e il français des sciences et techniques, e introdotti elementi di traduzione specialistica.


Testi di riferimento

Per una progressione coerente degli argomenti, si consiglia di studiare i manuali e i saggi nell’ordine in cui sono presentati in bibliografia.

 

1. Langues spécialisées entre épistémologie et linguistique

  • Historique du français pour publics spécifiques. Une terminologie variée liée à des contextes historiques différents, « Le FOS: Mémento - Numéri FOS », Institut Français, pp. 1-4.
  • Federica Scarpa, La traduction spécialisée. Une approche professionnelle à l’enseignement de la traduction, traduit et adapté par Marco A. Fiola, Ottawa, University of Ottawa, 2010, capp. I e II, pp. 1-84.
  • Pierre Lerat, Les langues spécialisées, Paris, Presses Universitaires de France, 1995, capp. XIII e XV, pp. 137-148 e 161-172.
  • Pierre Lerat, Approches linguistiques des langues spécialisées, « ASp - Anglais et français de spécialité », n. 15-18, 1997, pp. 1-10.

2. Les langues spécialisées et la linguistique de corpus

  • Sandrine Zufferey, Introduction à la linguistique de corpus, Londres, ISTE Editions, 2020, capp. I, V, VI, pp. 3-22, 101-122, 129-148.
  • Maria Teresa Cabré, Constituer un corpus de textes de spécialité, in Aspects de la recherche en langues de spécialité, «Cahiers du Centre Interlangue d’Études en Lexicologie», 2007-2008, pp. 37-56.
  • Maria Giovanna Nigro, Linguaggio del turismo e corpus linguistics, in Ead., Il linguaggio specialistico del turismo, Roma, Aracne, 2006, pp. 75-97.

3. Analyse des textes spécialisés

  • Una dispensa sulla metodologia d’analisi di testi appartenenti al français des affaires, français juridique, français des relations internationales et de la diplomatie, français des sciences et techniques sarà fornita dalla docente.

 

4. Préparation à la traduction spécialisée

  • Federica Scarpa, La traduction spécialisée. Une approche professionnelle à l’enseignement de la traduction, traduit et adapté par Marco A. Fiola, Ottawa, University of Ottawa, 2010, cap. III, pp. 85-162, solo parti scelte dalla docente e caricate su Studium.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova in itinere scritta sul Modulo 3

Prova in itinere orale sul Modulo 2

Prova orale

La prova in itinere scritta consiste nell’analisi di un testo microlinguistico (sotto forma di commentaire) di uno dei settori specialistici trattati, sulla base delle conoscenze acquisite e applicate durante il corso.

La prova in itinere orale prevede l’applicazione dei principi di linguistica dei corpora a uno degli ambiti microlinguistici esplorati.

La prova orale verte sulle questioni teoriche presenti in bibliografia.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.

La verifica dell'apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.