STORIA E GRAMMATICA DELLA LINGUA ITALIANA

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Gabriella ALFIERI
Crediti: 9
SSD: L-FIL-LET/12 - LINGUISTICA ITALIANA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

Evidenziare l’interdipendenza tra storia linguistica, socio-politica e letteraria, con particolare attenzione al caso italiano; stimolare la coscienza e la riflessione metalinguistica rispetto al passato e al presente; sviluppare competenze culturali e tecniche basilari per la lettura linguistica dei testi; elaborare competenze di scrittura testuale e di comprensione del testo.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di storia culturale, letteraria e politica italiana.

Competenza attiva e passiva delle strutture grammaticali, lessicali e sintattiche della lingua italiana e conoscenza riflessa dei suoi usi comunicativi.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Storia esterna della lingua: evoluzione dal latino parlato al volgare toscano e alla lingua italiana in tutti i livelli strutturali e in tutte le varietà d’uso, seguendo le dinamiche di italianizzazione negli usi comunicativi scritti e orali (letteratura, Chiesa, politica, burocrazia, mass media). Storia interna della lingua: osservazione dei principali cambiamenti fonetici, morfosintattici, lessicali e semantici nel passaggio dal latino all’italiano. Grammatica: relazioni tra i vari livelli del sistema linguistico e analisi di diversi tipi di testi, letterari e non. Elementi di linguistica del testo. Testualità dell'italiano contemporaneo.


Testi di riferimento

  1. Storia interna ed esterna della lingua italiana (4 CFU)

Testi:

- L. Serianni – G. Antonelli, Manuale di linguistica italiana. Storia, attualità, grammatica, Milano-Torino, Pearson, 2017, pp. 295.

2. Grammatica e testualità dell’italiano contemporaneo (5 CFU).

Testi:

- A. Ferrari, L. Zampese, Grammatica: parole, frasi, testi dell’italiano, Roma, Carocci, 2016, pp. 408;

- G. Alfieri, Antologia di testi (dispensa scaricabile dal sito “STUDIUM”).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

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I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 *ArgomentiRiferimenti testi
1*Dal latino all’italiano: fonetica e grammatica storica1. Cap. I, pp. 1-17 (paragrafi: 1.1, 1.2, 1.3, 1.4, 1.5, 1.6, compresi i “quadri” di approfondimento) 
2*I primi documenti in volgare1. - Il placito campano (Cap. I, p. 22 + dispense) - Le scritture esposte, ovvero il “visibile parlare” (testo n.1 dell’antologia Alfieri) 
3*Il periodo di transizione: la convivenza del latino e dell’italiano negli usi comunicativi1.Cap. I, pp. 18-28 (paragrafi: 1.7, 1.8, 1.9, 1.10) Testi: - Bernardino da Siena, Il parlare “chiarozzo chiarozzo” (da prediche senesi, 1427) (testo n.6 dell’antologia Alfieri) 
4*Formazione e diffusione dell’italiano: la scuola poetica siciliana e l’ascesa del ceto mercantile1. Cap. II, pp. 29-35 (paragrafi: 2.1, 2.2, 2.3) Testi: - La scuola poetica siciliana e la nascita dell’italiano letterario (testo n.2 dell’antologia Alfieri) 
5*L’affermazione del fiorentino: Dante1.Cap. II, pp. 36-37 (par. 2.4) Testi: - Dante (Inferno, XXVI,112-129), La “picciola orazione” di Ulisse (testo n.3 dell’antologia Alfieri) 
6*La formazione del canone: Petrarca e Boccaccio1. Cap. II, p. 39 (par. 2.4) Testi: - Petrarca, Chiare, fresche et dolci acque (testo n.4 dell’antologia) - Boccaccio, Il parlare beffardo: la predica ing di Frate Cipolla (testo n. 5 dell'antologia Alfieri 
7*La codificazione grammaticale: Bembo e la questione della lingua 1.Cap. II, pp. 39-42 (par. 2.5, compresi i “quadri” di approfondimento); Bembo e Castiglione (testi 7 e 8 dell'antologia Alfieri) 
8*Il rinnovamento del Settecento 1. Cap. II, pp. 42-45 (par. 2.6); Metastasio, Goldoni, Italiano giornalistico (testi n. 9, 10, 11 dell'Antologia) 
9*L’Ottocento: la riflessione sulla lingua e ManzoniCap. II, pp. 45-49 (paragrafi: 2.7, 2.8); Manzoni. Colllodi, De Amicis (testi n. 12, 13 e 14 dell'antologia Alfieri) 
10*Il Novecento: le migrazioni e la nascita dei mezzi di comunicazione di massa1. Cap. II, pp. 49-56 (paragrafi: 2.9, 2.10); Svevo, Brizzi (testo n. 15 dell'antologia Alfieri) 
11*Italiano, dialetti e italiano regionale1.Cap. III, pp. 57-81 (compresi i “quadri di approfondimento); 
12*Lingua scritta e lingua parlata1. Cap. IV, pp. 83-108 (compresi i “quadri di approfondimento) 
13*I linguaggi settoriali e l’italiano dei mass media1. - Cap. V, pp. 109-138 (compresi i “quadri di approfondimento) - Cap. VI, pp. 139- 162 (compresi i “quadri di approfondimento) 
14*L’italiano e le altre lingue- Cap. VII, pp. 163-193 (compresi i “quadri di approfondimento) 
15*L’evoluzione delle paroleCap. VIII, pp. 195-219 (compresi i “quadri di approfondimento) 
16*Fra norma ed erroreCap. IX, pp. 221-245 (compresi i “quadri di approfondimento) 
17*I dizionari dell’italiano: dalle origini a oggi- Cap. X, pp. 247-270 (compresi i “quadri di approfondimento) 
18*MODULO BGrammatica e testualità dell’italiano contemporaneo 
19*Le proprietà generali delle parole 2. Cap. I, pp. 27- 37 - Le parole in generale pp. 27-37 
20*Il verbo2. Cap. 2, pp. 39-56 
21*Il nome e l’aggettivo2. Cap. 3 pp. 57-72 
22*Il pronome2. Cap. 5 pp. 77-88 
23*L’avverbio, l’articolo, la preposizione, la congiunzione2. Cap. 6 pp. 89-93; Cap. 7 pp. 95-102 
24*La frase semplice e i sintagmi2. Cap. 8, pp. 107-130 
25*Tipi di frase semplice2. Cap. 11 pp. 131- 154 
26*Il significato della frase semplice2. Cap. 12 pp. 155-176 
27*La frase complessa e la subordinazione2. Cap. 13 pp. 181-197 
28*Le subordinate circostanziali e subordinate incluse nella reggente2. Cap. 14 pp. 198-217 
29*Le frasi circostanziali: una classificazione secondo il significato (causali, finali, consecutive)2. Cap. 15 pp. 219-232 
30*Le frasi circostanziali: una classificazione secondo il significato (condizionali, concessive, temporali, comparative, altri tipi di frasi circostanziali)2. Cap. 15 pp. 232-254 
31*La coordinazione2. Capp. 16-17, pp. 255-271 
32*La frammentazione della sintassi e lo stile nominale2. Cap. 18 pp. 277-282; Cap. 19 pp. 283-294 
33*La punteggiatura2. Cap. 20 pp. 295-311 
34*Il testo e le unità testuali2. Cap. 21 pp. 317-325; Cap. 22 pp. 327- 336 
35*Le informazioni implicite2. Cap. 23 pp. 337-344; 
36*La dimensione logica2. Cap. 24 pp. 345-374 
37*La dimensione referenziale2. Cap. 25 pp. 375-403 
* Conoscenze minime irrinunciabili per il superamento dell'esame.

N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta: la prova si articolerà in domande a risposta “chiusa”, domande aperte (definizioni di concetti o fenomeni), e domande sui testi inclusi nei manuali e nelle dispense, secondo le seguenti modalità: analisi linguistica (grammaticale, logica, sintattica), testuale (parafrasi e coerenza, coesione, deissi) e semantico-stilistica (tipi e registri di lessemi).

Prova orale: Riferimenti alle coordinate storico-linguistiche dei testi antologizzati e discussione della prova scritta nel suo complesso.

Per la valutazione dell’esame si terrà conto dei seguenti parametri:

  • padronanza dei contenuti e degli strumenti concettuali;
  • dominio delle competenze linguistiche;
  • capacità di riflessione metalinguistica;
  • accuratezza linguistica (in particolare, proprietà lessicale e morfosintattica);

capacità argomentativa.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Domanda sui testi compresi nel manuale o nell'antologia:

 

  1. Identificare il seguente testo, parafrasarlo, e descriverne la situazione comunicativa e i principali tratti linguistici, compresi quelli relativi alla pronuncia:

Domanda su arogmenti trattati nei manuali:

  1. Sintetizzare le idee di Dante primo teorico del volgare
  2. Descrivere il fenomeno dell’anafonesi, fornendo anche qualche esempio

 

Domanda a risposta multipla:

 

  1. Il testo argomentativo mette in campo:
  1. un complesso di confutazioni scollegate tra loro allo scopo di concedere o rinforzare una tesi;
  2. un complesso di considerazioni collegate tra loro allo scopo di convincere o confutare una tesi;
  3. un complesso di ragionamenti collegati tra loro allo scopo di convalidare o confutare una tesi.

MODULO B

Esercizi di analisi di brani proposti al momento della prova

Esercizi di riconoscimento di forme o di analisi grammaticale, logica e del periodo