FILOLOGIA PATRISTICA

Anno accademico 2018/2019 - 3° anno - Curriculum Archeologico e Curriculum Storico-artistico
Docente: Maria Rosaria PETRINGA
Crediti: 6
SSD: L-FIL-LET/06 - LETTERATURA CRISTIANA ANTICA
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Obiettivi formativi

1) consolidare un approccio scientifico alle opere degli autori cristiani antichi attraverso un loro corretto inquadramento storico e culturale;

2) fornire gli strumenti fondamentali per un approccio critico-filologico ai testi letterari cristiani antichi, al fine di interpretarli con autonoma capacità di indagine;

3) far comprendere il processo di contaminazione culturale tra eredità classica e nuovi contenuti cristiani negli autori più rappresentativi;

4) favorire l’approfondimento delle problematiche della trasmissione dei testi cristiani antichi.


Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base dei lineamenti delle civiltà antiche greca e latina.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Il corso si basa sullo studio, condotto con le metodologie della ricerca filologica e critico-letteraria, delle opere antiche di argomento cristiano con approfondimenti sugli autori tardoantichi di parafrasi bibliche dei secoli IV-VI. Particolare attenzione è riservata alle traduzioni antiche e moderne della Bibbia; alla comprensione delle questioni relative alla tradizione e all’edizione di testi cristiani; alle forme e ai generi letterari; al rapporto fra retorica classica e cultura biblica; alla terminologia esegetica; all’analisi del linguaggio simbolico; alla pratica ermeneutica basata sulle tecniche intertestuali; alla ricezione di temi e testi dell’antica letteratura cristiana nella tradizione successiva. Saranno svolte anche esercitazioni per l'applicazione delle principali risorse informatiche allo studio delle fonti letterarie cristiane. Come attività integrative sono previsti seminari di carattere filologico ed esegetico, nonché un corso di potenziamento della conoscenza della lingua latina da destinare a crediti per “Altre attività formative”.


Testi di riferimento

A) Fondamenti di Filologia patristica (3 CFU)

Testi:

- La Bibbia e le sue versioni antiche e moderne, dispensa a cura di M. R. Petringa, pp. 1-19 (il testo sarà fornito dalla docente su Studium nel corso delle lezioni).

- G. M. Vian, Bibliotheca divina. Filologia e storia dei testi cri-stiani, Roma, Carocci, 2001, pp. 15-147.

- P. Chiesa, Elementi di critica testuale, Bologna, Pàtron editore, 20122, pp. 11-144, 171-183.

 

B) Approfondimenti (2 CFU)

Lettura, traduzione e commento filologico, linguistico e letterario di passi scelti di autori tardoantichi di parafrasi bibliche dei secoli IV-VI. I testi saranno forniti dalla docente nel corso delle lezioni.

Testi:

- M. R. Petringa, Il poema dell’Heptateuchos. Itinera philologica tra tardoantico e alto medioevo, (Biblioteca di Commentaria Classica, I), Catania, Litterae Press, 2016, pp. 19-125.

- A. V. Nazzaro, Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura e tradizione classica, in «Motivi e forme della poesia cristiana antica tra Scrittura e tradizione classica», XXXVI Incontro di studiosi dell'antichità cristiana (Roma, 3-5 maggio 2007), Roma, Institutum Patristicum Augustinianum, 2008, pp. 9-56.

 

Letture critiche (almeno due a scelta dello studente tra le seguenti):

- M. R. Petringa, Le attestazioni del verbo clepto nel latino tardo e medievale, in «Latin Vulgaire Latin Tardif X», Actes du Xe colloque international sur le latin vulgaire et tardif (Bergamo, 5-9 septembre 2012), Édités par P. Molinelli, P. Cuzzolin et C. Fedriani, II (Sémantique, Lexique, Textes et Contextes), Bergamo, University Press, 2014, pp. 615-626.

- M. R. Petringa, Alcune note esegetiche di Giuseppe Giusto Scaligero al testo dei carmi pseudociprianei, «Commentaria Classica» 2, 2015, 99-108.

- M. R. Petringa, Giovenco, Evangeliorum libri 4, 657-664, «Commen-taria Classica» 3, 2016, pp. 113-120.


- M. R. Petringa, Adamo ed Eva e il frutto proibito nel poema dell’Heptateuchos (gen. 64-90). Testo critico, traduzione e commento, «Commentaria Classica» 4, 2017, pp. 105-118.

- M. R. Petringa, Il paradiso terrestre nella riscrittura del poeta dell’Heptateuchos (gen. 64-133): analisi del lessico delle emozioni, in Spazi e tempi delle emozioni: dai primi secoli all’età bizantina, Atti delle VI Giornate di studio di Letteratura cristiana antica (Università di Catania, 9-11 novembre 2017), Acireale-Roma, Bonanno editore, 2018, pp. 185-207.

 

C) Risorse informatizzate per lo studio degli autori cristiani antichi (1 CFU)

Testi:

- Le risorse digitali riguardanti gli autori cristiani antichi, dispensa a cura di M. R. Petringa, pp. 1-30 (il testo sarà fornito dalla docente su Studium nel corso delle lezioni).

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale.

Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO).

I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.


Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prove in itinere sotto forma di questionario scritto a risposta aperta sugli argomenti dei moduli A e C. Modalità di valutazione in trentesimi.

 

Prova orale finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.