LETTERATURA ITALIANA

Anno accademico 2019/2020 - 1° anno
Docente: Agnese Rosa AMADURI
Crediti: 9
SSD: L-FIL-LET/10 - LETTERATURA ITALIANA
Organizzazione didattica: 225 ore d'impegno totale, 171 di studio individuale, 54 di lezione frontale
Semestre:
ENGLISH VERSION

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e attività seminariali


Prerequisiti richiesti

Competenza linguistica (correttezza morfosintattica e ortografica; padronanza lessicale); nozioni fondamentali di metrica e retorica; capacità espositiva nell’italiano scritto e orale, capacità di sintesi e argomentativa. Competenze storiche di base inerenti ai secoli affrontati.


Frequenza lezioni

Facoltativa


Contenuti del corso

Attraverso un percorso diacronico incentrato sui testi saranno analizzati i principali autori e le opere più significative collocandole adeguatamente nel periodo storico e nel contesto letterario e geografico di appartenenza. I percorsi proposti sono di carattere cronologico e così divisi: dalle origini a Dante; da Petrarca all’Umanesimo; dal Rinascimento all’Età dei Lumi; l’Ottocento.


Testi di riferimento

Modulo A (2 CFU)

È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dalle origini a Dante con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:

Francesco d'Assisi, Laudes creaturarum

Iacopone da Todi: O iubelo del core; O Segnor, per cortesia

Iacopo da Lentini: Io m’ag[g]io posto in core a Dio servire

Cecco Angiolieri: S’i fossi foco

Guido Guinizelli: Al cor gentil rempaira sempre amore

Guido Cavalcanti: Perch’i non spero di tornar giammai

Dante Alighieri: Vita nuova: (cap. II; cap. III; cap. XIX: Donne ch'avete intelletto d'amore; cap. XXVI: Tanto gentile e tanto onesta pare; cap. XLI: Oltre la spera che più larga gira); Convivio II,1; Divina Commedia (Inferno: canti I, V, X, XXVI; Purgatorio: canto XXIV; Paradiso: canti I e XXXIII)

 

Modulo B (2 CFU)

È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana da Petrarca all’Umanesimo con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:

Francesco Petrarca, Canzoniere (I, III, XVI, XXXV, LXI, XC, CXXI, CXXVIII, CXXXIV, CCCLXV, CCCLXVI)

Giovanni Boccaccio, Decameron (Proemio; Introduzione; I,1 Cepparello; II,5 Andreuccio da Perugia; III, 8: Ferondo; IV, 1: Ghismunda; IV, 8: Girolamo e Salvestra; V, 8: Nastagio; VI, 2: Cisti; VIII, 3: Calandrino; X, 10: Griselda.

Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato, I, 1, ottave 1-3; II, 1, ottave 1-3; II, 18, ottave 1-3; II, 19, ottave 1-3

Luigi Pulci, Morgante, XVIII, ottave 112-120; XXVII, ottave 50-57.

 

Modulo C (3 CFU)

È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dal Rinascimento all’Età dei Lumi con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:

Niccolò Machiavelli, Il Principe: capp. I; V; VII; VIII; XII; XVII; XVIII; XXVI.

Francesco Guicciardini: Ricordi: 1, 5, 16, 24, 30, 33, 107, 109, 118, 160, 173, 189.

Ludovico Ariosto, Orlando furioso: I, XII, XXIII

Vittoria Colonna, Rime amorose: I; Rime spirituali: I

Torquato Tasso, Gerusalemme liberata: I, XII.

Vittorio Alfieri, Saul, II atto

Giuseppe Parini, Il Giorno: Mattino, vv. 33-157

Ugo Foscolo, Dei Sepolcri

 

Modulo D (2 CFU)

È richiesta la conoscenza del profilo storico-critico della letteratura italiana dell’Ottocento con particolare riguardo per i seguenti autori e testi:

Alessandro Manzoni, I Promessi sposi: capp. I, XXI, XXXVIII; Storia della Colonna infame (Introduzione, capp. I, III).

Giacomo Leopardi, I Canti: Ultimo canto di Saffo, L’infinito, La sera del dì di festa, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso; Operette morali: Dialogo della Natura e di un’anima; Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Plotino e Porfirio.

Giovanni Verga, Rosso malpelo, La lupa; Libertà; I Malavoglia: capp. I, II, XV.

De Roberto, L’Illusione

 

Un manuale a scelta tra i seguenti:

R. Luperini, P. Cataldi e L. Marchiani, Il nuovo La scrittura e l’interpretazione, Palumbo.

G. Baldi, S. Giusso e M. Razett, Testi e storia della letteratura, Paravia.

C. Segre, C. Martignoni, Leggere il mondo, Bruno Mondadori.

Per le nozioni di metrica e retorica, si consiglia: B. Mortara Garavelli, Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche, Laterza.

 

Si ricorda che, ai sensi dell’art. 171 della legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive disposizioni, fotocopiare libri in commercio, in misura superiore al 15% del volume o del fascicolo di rivista, è reato penale. Per ulteriori informazioni sui vincoli e sulle sanzioni all’uso illecito di fotocopie, è possibile consultare le Linee guida sulla gestione dei diritti d’autore nelle università (a cura della Associazione Italiana per i Diritti di Riproduzione delle opere dell’ingegno - AIDRO). I testi di riferimento possono essere consultati in Biblioteca.



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Lezione 1 Presentazione del corso 
2Lezione 2 Nozioni basilari di metrica e retorica B. Mortara Garavelli, Il parlar figurato. Manualetto di figure retoriche, Laterza. 
3Lezione 3 Poesia religiosa Francesco d'Assisi, Laudes creaturarum Iacopone da Todi: O iubelo del core; O Segnor, per cortesia 
4Lezione 4 Scuola siciliana e poesia comico-burlesca, lo Stil NuovoIacopo da Lentini: Io m’ag[g]io posto in core a Dio servire Cecco Angiolieri: S’i fossi foco Guido Guinizelli: Al cor gentil rempaira sempre amore Guido Cavalcanti: Perch’i non spero di tornar giammai 
5Lezione 5 Dante AlighieriVita nuova: (cap. II; cap. III; cap. XIX: Donne ch'avete intelletto d'amore; cap. XXVI: Tanto gentile e tanto onesta pare; cap. XLI: Oltre la spera che più larga gira) 
6Lezione 6 Dante AlighieriConvivio II,1; Divina Commedia: Inferno I, V 
7Lezione 7 Dante AlighieriDivina Commedia: Inferno X, XXVI; Purgatorio XXIV 
8Lezione 8 Dante AlighieriDivina Commedia: Paradiso I e XXXIII 
9Lezione 9 Francesco PetrarcaCanzoniere I, III, XVI, XXXV, LXI 
10Lezione 10 Francesco PetrarcaCanzoniere XC, CXXI, CXXVIII, CXXXIV 
11Lezione 11 Francesco PetrarcaCanzoniere CCCLXV, CCCLXVI 
12Lezione 12 Giovanni BoccaccioDecameron: Proemio; Introduzione; I,1 Cepparello; II,5 Andreuccio da Perugia 
13Lezione 13 Giovanni BoccaccioDecameron: 8: Ferondo; IV, 1: Ghismunda; IV, 8: Girolamo e Salvestra; V, 8: Nastagio 
14Lezione 14 Giovanni Boccaccio; il poema cavalleresco nel QuattrocentoDecameron: VI, 2: Cisti; VIII, 3: Calandrino; X, 10: Griselda. Matteo Maria Boiardo, Orlando innamorato, I, 1, ottave 1-3; II, 1, ottave 1-3; II, 18, ottave 1-3; II, 19, ottave 1-3 Luigi Pulci, Morgante, XVIII, ottave 112-120; XXVII, ottave 50-57 
15Lezione 15 Il Rinascimento e GuicciardiniFrancesco Guicciardini: Ricordi: 1, 5, 16, 24, 30, 33, 107, 109, 118, 160, 173, 189 
16Lezione 16 Niccolò MachiavelliIl Principe: capp. I; V; VII; VIII; XII; XVII; XVIII; XXVI 
17Lezione 17 Ludovico AriostoOrlando furioso: I, XII, XXIII 
18Lezione 18 Il Petrarchismo Vittoria Colonna, Rime amorose: I; Rime spirituali: I 
19Lezione 19 Torquato Tasso Gerusalemme liberata: I, XII 
20Lezione 20 L’età dei LumiGiuseppe Parini, Il Giorno: Mattino, vv. 33-157 
21Lezione 21 Vittorio Alfieri e Ugo FoscoloSaul: II atto; Dei Sepolcri vv. 1- 104 
22Lezione 22 Ugo FoscoloDei Sepolcri vv. 105-295 
23Lezione 23 L’Ottocento, il romanzo storico e Alessandro ManzoniI Promessi sposi: capp. I, XXI 
24Lezione 24 Alessandro ManzoniI Promessi Sposi: cap. XXXVIII; Storia della Colonna infame (Introduzione, capp. I, III) 
25Lezione 25 Giacomo LeopardiI Canti: Ultimo canto di Saffo, L’infinito, La sera del dì di festa 
26Lezione 26 Giacomo LeopardiI Canti: Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso; Operette morali: Dialogo della Natura e di un’anima; Dialogo della Natura e di un Islandese, Dialogo di Plotino e Porfirio 
27Lezione 27 Giovanni Verga e Federico De RobertoRosso malpelo, La lupa; Libertà; I Malavoglia: capp. I, II, XV; L’Illusione 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Prova scritta Prova orale Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti, della capacità di riflessione critica maturata e della precisione e accuratezza dell’esposizione. Le prove in itinere (2) saranno svolte in forma scritta, a conclusione del modulo A e del modulo D, nella modalità della somministrazione di una traccia da sviluppare e/o di una analisi del testo poetico. Indicatori di valutazione saranno considerati: la completezza informativa; la capacità di sintesi e di elaborazione personale; la correttezza morfo-sintattica. Prova orale finale. Per la valutazione dell’esame si terrà conto della padronanza dei contenuti e delle competenze acquisite, dell’accuratezza linguistica e proprietà lessicale, nonché della capacità argomentativa dimostrata dal candidato.


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Lettura, parafrasi e commento dei testi poetici

Aspetti fondamentali della poetica dello Stilnovo

Confronto fra poemi epici

Il romanzo storico nell'Ottocento italiano